Da quando hai conosciuto me fai certe domande???
Dai basta...
Io rispondo a questa domanda, non x ricevere due insignificanti 2 punti, ma perche' sono una di quelle persone di cui parli nella domanda.
Io so che questa e la mia vita, la prima e sara anche la ultima, ma a me non fregha niente, perche' dopotutto, LA VITA, per me, FA SCHIFO...
2006-08-06 05:00:28
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answer #1
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answered by Anonymous
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Perchè leggono domande come le tue
2006-08-06 22:11:28
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answer #2
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answered by ommioddiohannoammazzatokenny 2
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La comprensione della vita é soggettiva, cioé dipende dalla persona stessa, perció la mia definizione della vita é differente da quella degli altri. Nessuno potrá mai spiegare perché il tuo amico voglia morire, questo lo sa solamente lui, e forse neanche lui. In genere si trova sempre un conflitto interno che rende la vita difficile alla persona. Questa peró non é una scusa per suicidarsi, anzi, questo potrebbe essere uno spunto od un punto di partenza per capire ed aiutare il tuo amico. cerca di stargli vicino perché la sua espressa voglia di suicidarsi potrebbe essere una domanda indiretta di aiuto. Auguri.
2006-08-06 16:52:27
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answer #3
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answered by Mudo 1
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perchè
dopo tanta disperazione subentra k'apatia sei talmente stanco che morire è come riposare
2006-08-06 16:32:27
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answer #4
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answered by nina 2
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Ciao! ...soffrire del "male di vivere" è ATROCE!!!!! Io ho tentato il suicidio con 20cc.!!! (dicasi c.c., non unità!!!) di insulina in vena ma...sono stato sfortunato; mi ha bekkato un amico.
Quel che una persona ha dentro non lo può sapere e/o intuire nessuno....I miei familiari dicono che ho tutto......è vero, ma ho un male interiore che deriva da un male "particolare", sempre interiore. Dover sempre fingere per non far capire....dover sorridere quando senti deridere altri in generale, e sapere dentro di te che stanno deridendo anche te, magari la persona che ti è piu' chiara...insomma: non cercare di dissuadere il tuo amico, stagli solo vicino e mostrati sempre disponibile.....ma ...se vuole andarsene, rispetta la sua scelta, senza complicità; (non fraintendermi, non è necessario che tu l'aiuti a compiere il passo).
Lui soffre del "male di vivere" e solo chi come Lui. può capirlo, comprenderlo e rispettare la sua eventuale DOLOROSISSIMA SCELTA. Ti assicuro che quel momento è di una dolorosità atroce, ma non intravvedi nulla di migliore. Io...purtroppo sono stato, mio malgrado "salvato". Devo "ringraziare" chi l'ha fatto che mi ha allungato le mie sofferenze interiori?????!!!!!!!! ...Rispondimi. ciao! FLA
2006-08-06 14:31:32
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answer #5
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answered by Anonymous
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chiediglielo
2006-08-06 12:24:32
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answer #6
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answered by raul 6
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Non penso proprio che quelli che desiderano morire sanno o si pongono il problema della loro prima ed ultima vita. Sono altri i problemi: evidentemente molto, ma molto gravi. E poi come si fa ad essere certi che tutti noi abbiamo una sola vita o altre vite? Il computer lo accendi, quindi gli dai vita e poi lo spegni, quindi gli dai una morte momentanea, fino a che, quanto è inservibile lo getti via e quindi gli dai una morte irreversibile. Il pc però non può operare da solo, ma l'uomo sì: crea, opera, pensa, ecc. e ciò, lo fa qualunque sia il vestito (il suo corpo materiale) che porta addosso (penso a quel fisico inglese).
Nessuno lo sa! O forse qualcuno lo sa per essere tornato? E allora ce lo racconti, ma senza trucchi, nè inganni.
Il fatto di voler morire o voler vivere può dipendere anche dal tipo di persona, non siamo tutti uguali. Però come si fa a decidere? Boh? Ci sono fatti talmente strazianti che ..................è veramente difficile, molto difficile, troppo difficile!...............
2006-08-06 12:18:40
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answer #7
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answered by Cammarotas 2
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perche sn dei maleducati in quanto la vita non è nostra... ce l'ha dato in prestito per migliorare il mondo
2006-08-06 12:18:39
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answer #8
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answered by aLeX 2
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DEVIL su' con la vita.....non farci queste domande spente.....ricordati che la vita ci da' momenti di gioia e momenti di dolore....nei momenti di sconforto devi trovare la strada giusta per rimetterti in carreggiata, inutile piangersi addosso, sono momenti di crisi esistenziali, che vanno superati con orgoglio, morire non serve a nulla.....ti perdi soltanto tante occasioni future.
2006-08-06 12:16:48
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answer #9
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answered by laura_lauit2000 6
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Innanzitutto metà della popolazione mondiale non pensa che questa sia la loro unica vita (beh forse metà no, ma Buddhisti, Induisti e altri, diciamo almeno il 30%) Ci si suicida perché si spera di annullare un dolore di vivere che diventa insopportabile. E si rinasce con gli stessi problemi di prima.
2006-08-06 12:12:52
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answer #10
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answered by Anonymous
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Ho notato che ti sei posto molte domande simili.
Hai una crisi esistenziale?
Passerà... e se non passa lei passi tu.
Combatti.
2006-08-06 12:06:12
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answer #11
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answered by epZ 2
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