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Norme troppo restrittive incentivano la clandestinitá?

2006-07-24 23:27:40 · 13 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Immigrazione

13 risposte

Cristiano C,invece la Bossi Fini non ha fatto altro che creare clandestinita'.l'ha detto, se ce ne fosse stato bisogno, anche la Caritas ma e' sotto gli occhi di tutti:non lo vede solo chi non lo vuol vedere!Ed il peggio e' che la Bossi Fini e' stata fatta apposta per creare clandestinita' perche' i "clandestini" sono funzionali alla nostra economia e la nostra economia si regge e va avanti anche grazie al lavoro in nero dei "clandestini",quindi da una parte si butta m...a adosso agli stranieri,criminalizzando,demonizzando e dall'altra parte si fa tutto per lasciarli in clandestinita' perche' si ha bisogno di loro per farli lavorare e sfruttarli per benino!Quindi si',norme troppo restrittive creano (appositamente) clandestinita'. Poi il fenomeno va assoluttamente regolato ma vanno datti tutti i mezzi ai lavoratori stranieri di entrare legalmente in Italia in base a determinate condizioni e poi si deve fare tutto epr integrarli e non discriminarli. E chi comette reatti deve essere punito,a prescindere dalla nazionalita'

XMarco:negli USA ci sono 12 milioni di immigrati irregolari e l'economia USA va avanti anche grazie a loro,quindi non entrano solo "cervelli"ma anche manod'opera fondamentale per l'economi statunitense:prima di sparare caxxate magari informarsi,no?

2006-07-25 00:14:29 · answer #1 · answered by LIEDSON 3 · 0 2

Fissare un determinato numero di ingressi in Italia di immigrati , gente più sfortunata di noi e che vuole lavorare e lavora davvero, è come fissare un numero chiuso alle scuole, alle università, del tipo che entrano solo i più intelligenti o più ricchi, Vi sembra giusto?
Noi rubiamo le loro risporse per vivere meglio e loro non possono nemmeno sognare di avere una vita decente lavorando sodo a stando lontani dai propi cai

2006-07-25 19:53:01 · answer #2 · answered by Anonymous · 0 0

Se governata potrebbe e dovrebbe essere garante di sicurezza per i clandestini ma purtroppo nella società in cui viviamo non può far altro che trasformarsi in una nuova forma di sfruttamento " legalizzato".

2006-07-25 04:25:48 · answer #3 · answered by Joy 4 · 0 0

Io non sono contraria ma quello che non sopporto e che vengono a vivere nel nostro Stato persone che cacciate dal loro motivatamente e noi non ne veniamo a conoscenza tramite segnalazioni dal loro paese ma tramite esperienze personali sia in senso negativo che in senso negativo.

2006-07-25 01:43:29 · answer #4 · answered by Arrestati,solo? 4 · 0 0

Le quote dovrebbero essere abolite! Ma che senso ha bloccare l'ingresso di chi vuole venire da noi? Quanti sono gli italiani disposti a fare la quantità di lavori pesanti che invece loro sono disposti ad accettare? Chi va a fare la badante, lo stagionale nei campi, l'uomo o la donna di fatica...? Non di certo gli italiani... Ma quali flussi controllati, quale ingresso di criminalità? I criminali li "alleviamo" noi impedendo l'accesso alle risorse e ad un benessere a cui tutti hanno diritto. Contratti a termine per tre anni? E poi? Se stai antipatico al datore di lavoro arrivederci e grazie? Se non pieghi la testa adattandoti a tutto te ne torni a casa tua? Bel senso di civiltà e umanità! E' disumano negare una possibilità di vita migliore a chi è disposto a faticare per averla. Perchè anzichè spaventarci per l'ingresso degli immigrati non ci preoccupiamo di tutte quelle aziende grandi e piccole che danno tanto lavoro in nero, di tutti quelli - e sono davvero tanti gli italiani - che le tasse non le pagano? Su 60 milioni di abitanti ma che vuoi che ti facciano 300mila immigrati? e cerchiamo anche di ricordarci quando gli emigranti eravamo noi...

2006-07-25 01:23:04 · answer #5 · answered by Camilla Camilla 1 · 0 0

e' una risorsa fondamentale per la mafia, gli spacciatori e via dicendo.l'italia puo' fare il resto benissimamente da sola.

2006-07-25 01:05:20 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

Sì è una risorsa essenziale, infatti:
1 - Se regolarizzati e integrati, gli immigrati lavorano e versano i contributi
2 - La globalizzazione necessita di un flusso migratorio per favorire una equa distribuzione dei redditi. Quando invece è il capitale a spostarsi, evita i Paesi davvero poveri per la scarsa produttività.

2006-07-25 00:28:22 · answer #7 · answered by SkaRoots 3 · 0 0

Sicuramente l'immigrazione è necessaria all'economia, ma appunto va governata. Con la Bossi-Fini erano stati posti dei limiti, ma adesso stanno mandando tutto all'aria...

2006-07-24 23:35:03 · answer #8 · answered by Cristiano C 2 · 0 0

Ciao,
io sono dell'idea che per rispetto di chi vive in Italia e di chi vuole venire ci dovrebbe essere una regolamentazione molto rigida.

Meglio avere un numero definito di immigrati ogni anno a cui si può dare lavoro, casa e assistenza sanitaria che accogliere tutti quelli che arrivano.

Così si alimenta solo la malavita, i disagi per i clandestini ed immigrati e l'insofferenza degl'italiani.

ciao

2006-07-24 23:34:32 · answer #9 · answered by Dade 4 · 0 0

purtroppo la manovalanza in quasi tutte le categorie lavorative non parla piu' italiano perche' i giovani non hanno piu' voglia di spaorcarsi le mani e allora via con l'entrata di lavoratori illegali

2006-07-24 23:32:07 · answer #10 · answered by Anonymous · 0 0

c'è chi ci marcia
sicuro!!!

2006-07-24 23:30:20 · answer #11 · answered by Pablo Red 5 · 0 0

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