"Non si potrà mai giungere alla vera democrazia con mezzi falsi e violenti.... La libertà individuale può attuarsi soltanto in un regime di autenticità"
poche parole che racchiudono tutto... dette da un piccolo ma grande uomo, che ha saputo trascinare un intero popolo verso la libertà sia di parole che di pensiero. che ha saputo togliere dal giogo del colonialismo e della schiavitù dopo tanto tempo il suo grande popolo.
questo grande uomo è il padre di tutti i giorgio gaber che esistono
2006-07-18 05:28:35
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answer #1
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answered by xx_caramella22_xx 5
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E un oratore disse: Parlaci della Libertà.
E lui rispose:
Alle porte della città e presso il focolare vi ho veduto, prostrati, adorare la vostra libertà,
Così come gli schiavi si umiliano in lodi davanti al tiranno che li uccide.
Sì, al bosco sacro e all'ombra della rocca ho visto che per il più libero di voi la libertà non era che schiavitù e oppressione.
E in me il cuore ha sanguinato, poiché sarete liberi solo quando lo stesso desiderio di ricercare la libertà sarà una pratica per voi e finirete di chiamarla un fine e un compimento.
In verità sarete liberi quando i vostri giorni non saranno privi di pena e le vostre notti di angoscia e di esigenze.
Quando di queste cose sarà circonfusa la vostra vita, allora vi leverete al di sopra di esse nudi e senza vincoli.
Ma come potrete elevarvi oltre i giorni e le notti se non spezzando le catene che all'alba della vostra conoscenza hanno imprigionato l'ora del meriggio?
Quella che voi chiamate libertà è la più resistente di queste catene, benché i suoi anelli vi abbaglino scintillando al sole.
E cos'è mai se non parte di voi stessi ciò che vorreste respingere per essere liberi?
L'ingiusta legge che vorreste abolire è la stessa che la vostra mano vi ha scritto sulla fronte.
Non potete cancellarla bruciando i libri di diritto né lavando la fronte dei vostri giudici, neppure riversandovi sopra le onde del mare.
Se è un despota colui che volete detronizzare, badate prima che il trono eretto dentro di voi sia già stato distrutto.
Poiché come può un tiranno governare uomini liberi e fieri, se non per una tirannia e un difetto della loro stessa libertà e del loro orgoglio ?
E se volete allontanare un affanno, ricordate che questo affanno non vi è stato imposto, ma voi l'avete scelto.
E se volete dissipare un timore, cercatelo in voi e non nella mano di chi questo timore v'incute.
In verità, ciò che anelate e temete, che vi ripugna e vi blandisce, ciò che perseguite e ciò che vorreste sfuggire, ognuna di queste cose muove nel vostro essere in un costante e incompiuto abbraccio.
Come luci e ombre unite in una stretta, ogni cosa si agita in voi.
e quando un'ombra svanisce, la luce che indugia diventa ombra per un'altra luce.
E così quando la vostra libertà getta le catene diventa essa stessa la catena di una libertà più grande.
2006-07-18 06:21:22
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answer #2
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answered by Anonimo 2
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L' uomo non può essere libero, ha sempre qualcuno a cui deve rendere conto per ogni sua decisione o scelta, per essere liberi si deve essere soli, senza amici e parenti, ma ogni persona ha bisogno di altre persone, come di sogni e illusioni, una tra queste è la libertà. Ila
2006-07-18 09:03:09
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answer #3
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answered by ilaria_lira 2
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la liberta' e' il non preoccuparsi della liberta' o pensare di essere liberi la liberta' e' il non parlare della liberta'
2006-07-18 06:33:12
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answer #4
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answered by Anonymous
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Essere l'albero.
2006-07-18 06:28:52
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answer #5
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answered by R X 5
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Si, aveva proprio ragione. Bravissimo Gaber. Tra i miei
preferiti.
2006-07-18 06:17:53
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answer #6
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answered by Dino 5
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La libertà è pura opportunità e si configura con il nulla. la nostra coscienza per desiderare e per perseguire un fine deve farsi altro, deve rendersi altro da se e scegliere una cosa piuttosto che un'altra. la libertà è il puro nulla, pura opportunità che si oggettiva continuamente nelle scelte.
la libertà si identifica con questo processo. dobbiamo essere liberi, non possiamo essere un oggetto tra gli altri ed avere un senso, siamo condonnati a scegliere continuamente il nostro senso...l'amore nella sua accezzione è farsi scegliere dalla libertà dell'altro e rinunciare volontariamente alla propria. in questo modo si diventa un oggetto per l'altro e si è liberi dalla libertà, si diventa un'oggetto che l'altro usa per perseguire un fine. diveniamo un senso nel momento in cui diventiamo un oggetto senza libertà e ci sentiamo giustificati di esistere.
2006-07-18 06:16:53
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answer #7
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answered by riccardodivirgilio 2
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...è partecipazione!!! Sono pienamente daccordo.
2006-07-18 06:13:58
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answer #8
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answered by salseromuysabroso 5
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Giorgio Gaber aveva sempre ragione. Quasi sempre.
2006-07-18 06:13:38
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answer #9
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answered by Andrea Carlo 5
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Il volo è libertà, è x questo che l'uomo nn sa volare.
2006-07-18 06:08:53
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answer #10
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answered by The_Big_Joker 2
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