Oguno ha la libertà di scegliere se diventare cristiano, qualsiasi cosa i genitori facciano o meno, e questo per un semplice motivo: scegliere di diventare cristiano è una cosa che riguarda l'anima, non il corpo, e nell'anima oguno è libero (i condizionamenti ci sono, è vero, in ogni decisione dell'anima ma parlare di questo andrebbe fuori dal tema della tua domanda)
Molti pensano che essere battezzati significhi essere cristiani, e quindi dato che vengono battezzati da bambini si ribellano una volta diventati adulti.
Però è il sacramento della Confermazione quello che "fa diventare cristiano" (anche qui il dibattito è lungo, un vero cristiano non è certo per i sacramenti che riceve....)
il Battesimo in realtà, serve per rinascere a nuova vita, dal momentoche tutti noi nasciamo col peccato originale. Quindi prima lo si riceve meglio è.
2006-07-08 19:24:17
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answer #1
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answered by ................ 5
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bene...secondo quali valori lo cresci?!....che facciamo,non gli fai mangiare maiale, non festeggia il natale la pasqua.lo mandi nella moschea in chiesa nella sinagoga nel frattempo..se non segue un percorso sin da bambino,perche interessarsene da adulto quando ne ha fatto a meno crescendo lo stesso?! bene o male non lo so,ma la trovo un idiozia.
2006-07-09 11:15:05
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answer #2
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answered by hembra_la_gargola 5
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penso che dovresti lasciarli sciegliere dopo che hanno fatto la cresima come ho fatto io....
2006-07-09 03:23:29
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answer #3
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answered by bionda 3
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Sarebbe la cosa più giusta da fare. Trovo sia sbagliato imporre inutili precetti nella quale un uomo da adulto potrebbe anche non identificarsi; come trovo sbagliato dare il nome ad una persona da bambino, o meglio, ne darei uno provvisorio, come fanno gli indiani d'America, e poi una volta formato il carattere, in base a quello, scegliere il nome, o farlo scegliere direttamente a lui.
2006-07-09 03:14:29
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answer #4
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answered by 阿乐锋索 4
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Parlo in astratto perché non ho un figlio.
Ma credo che lo condurrei sulla via religiosa fino a che è possibile. Lo farei battezzare, lo manderei al catechismo e lo indirizzerei verso gli altri sacramenti.
Poi, quando comincerà a capire meglio le cose, allora farà la sua scelta, ovviamente fortemente influenzata dall'educazione che ha ricevuto.
Siccome sono fortemente convinto che la religione cristiana sia la scelta migliore che si possa fare, ammetto che per me sarebbe comunque difficile accettare che un mio eventuale figlio facesse una scelta radicalmente diversa dalla mia. Lo so che ciascuno deve poter essere libero di fare la sua scelta, ma su questo campo non credo che ci riuscirei.
D'altra parte sono convinto che chiunque sia fortemente influenzato dall'educazione che riceve: i genitori che lasciano i figli liberi di fare le loroscelte da grandi, si limitano a non far vivere nessuna religione ai loro figli, che così imparano solo a vivere senza religione, non è che diventano più aperti ad ogni professione. In pratica, i genitori stanno già scegliendo l'ateismo come "religione" per i loro figli. Non ho conosciuto nessuno che sapesse presentare (e far sperimentare) ugualmente ogni religione, ciascuna delle 46 sette cristiane rappresentate a Gerusalemme (che ciascuna dice cose diverse, ovviamente), o altre religioni "straniere" dai vari musulmanesimi (conosco almeno sciiti e sunniti, ma chissà quanti altri ne avranno anche loro), religioni filosofiche orientali come buddismo, taoismo, confucianesimo ecc, e poi i vari animismi, totemismi, wicca, santeria, scientologia, induismi e via dicendo. Senza dimenticare l'ateismo, che ritengo una religione paragonabile a tutte le altre.
Insomma, essendo impossibile lasciare una vera libertà offrendo gli strumenti per conoscere ogni religione, meglio offrire ad un mio eventuale figlio gli strumenti per conoscere e vivere la religione che ritengo giusta. E se farà una scelta diversa la soffrirò, cercherò di rispettarla, ma la soffrirò.
2006-07-09 02:58:28
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answer #5
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answered by Oz 4
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Io penso di sì,i miei genitori hanno sempre chiesto a me se volevo fare comunione e cresima e io ho sempre detto di no.
Ora ho 30 anni e sono contenta di questo perchè non credo nella chiesa e in tutto quello che fà.
Ho una figlia di 9 mesi e farò altrettanto con lei.
2006-07-09 02:00:07
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answer #6
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answered by silviromeo 4
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probabilmente fino al'età dell'incoscienza segurei io la sua educazione religiosa..battesimo,comunione eventuale cresima...ma non avrei problemi se mio figlio facesse una scelta diversa dalla mia..ognuno è un mondo a se e va rispettato anche se ha idee diverse dalle mie
2006-07-09 01:19:02
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answer #7
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answered by tormento 5
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sarebbe giusto...
2006-07-08 23:50:57
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answer #8
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answered by gigi 3
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