come si fa a far dormire un bimbo tutta la notte???

Question

1 anno e mezzo, di notte si sveglia 3-4 volte x bere, x il ciuccio o x i brutti sogni... qualche sistema casalingo x conciliare il sonno?

Answer 1

sono d`accordo con i consigli che ti hanno dato

Answer 2

whiski nel latte....!!no nn lo so....i miei nn mi facevano dormire di giorno cosi la sera crollavo

Answer 3

e' normale prova a fargli un bel bagnetto caldo alla lavanda prima di dormire, concilia il sonno. oppure un po di latte caldo.
Comunque ogni bambino a i suoi ritmi, se dorme troppo di giorno cerca di svegliarlo, bastano un paio di ore il pomeriggio poi vedrai che dorme tutta la notte.

Answer 4

ho avuto lo stesso problema anch'io,per un anno e mezzo,ho provato sciroppi,tisane,di dtutto di più,si è poi risolto normalmente dopo i due anni.
Ricorda che se non lo fai dormire di giorno è peggio,perchè si innervosisce ancora di più.
Porta ancora un po' di pazienza e vedrai che il problema si risolve!

Answer 5

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Answer 6

se durante il giorno fa dei pisolini, ricordati di farlo dormire di mattina e non di pomeriggio, vedrai che arriva distrutto e dormirà tutta la notte, inoltre un po di camomilla prima di dormire, gli farà solo bene.

Answer 7

Per esperienza personale posso consigliarti di non metterlo a letto troppo presto la sera e soprattutto di fargli fare una bella passeggiata nel pomeriggio , vedrai che si rilasserà e dormirà meglio.

Answer 8

Amk'io ho avuto lo stesso problema.Ora mio figlio ha 3anni e mezzo.....Mi è stato utile parlarne con uno psichiatra infantile,ed una psicologa......non servono farmaci o tisane(almeno nel caso di mio figlio)
Mary

Answer 9

Fallo stancare durante il giorno e vedrai che la sera crollerà, almeno speralo.

Answer 10

Perché non dorme

Il 10-15% dei bambini, a partire dai primi giorni di vita, si sveglia durante la notte. Le cause del sonno disturbato e difficile sono molte. È, comunque, normale che i bambini, soprattutto durante il primo anno di vita, si sveglino nella notte per i sogni che fanno (nella seconda parte della notte l'attività onirica è molto intensa) o per i rumori che sentono: solitamente si riaddormentano da soli.

È importante cercare di prevenire i possibili problemi legati al sonno e capire quali possano essere le cause:
Allattamento frequente: se si abitua il bambino a mangiare ogni volta che piange, quindi anche ogni 30-60 minuti, lo stomaco si abitua a essere riempito poco e frequentemente. In questo modo il cibo diventa una consolazione e il bambino, ogni volta che si sveglia di notte, piange per cercare il conforto del seno materno.
Ansia da separazione: si manifesta soprattutto tra i 6 mesi e i 2 anni di età, quando il bimbo non vede la mamma o rimane spesso con nonni o baby-sitter. L'ansia si accentua la sera, prima di andare a dormire e diventa, spesso, contenuto di brutti sogni.
Allattamento per addormentare il bambino: se si utilizza il seno per tranquillizzare il bambino e per farlo addormentare, l'ultima cosa che il piccolo si ricorda è il succhiare. Quando si sveglia durante la notte, l'unico modo che conosce per riaddormentarsi è chiamare la mamma piangendo.
Coliche: sono un disturbo molto diffuso fino ai tre mesi e possono essere una delle cause per cui il bimbo si sveglia piangendo. Sono, comunque, un disturbo passeggero che tende a ridursi verso i due mesi per poi scomparire intorno ai tre. L'unico rimedio è cercare di dare un po' di sollievo al bebè al momento degli attacchi, coccolandolo, massaggiandolo e cullandolo: i movimenti ritmici e dolci sono il metodo più efficace per tranquillizzarlo.
Sonnellini durante il giorno.
Cambio del pannolino notturno: il bambino si abitua a piangere ogni volta che si sente bagnato.
Calmare il bimbo durante la notte: se i genitori si alzano ogni volta che sentono piangere, il bambino si abitua a essere consolato da mamma e papà anche quando non ne ha realmente bisogno.

Alcuni semplici accorgimenti possono facilitare il sonno del bambino:
Tenere la biancheria della culla o del lettino pulita e asciutta.
Seguire uno stesso rituale ogni volta che si mette il bebè a dormire. È utile caratterizzare il rituale della nanna con una fiaba o una filastrocca.
Sdraiare il bambino con una salvietta arrotolata dietro alla schiena e una davanti alla pancia, oppure con l'apposito cuscino (posizione più sicura fino ai cinque mesi). Mai sdraiarlo supino o prono dopo i pasti.
Se il bambino si sveglia dopo poco tempo, aiutarlo a riaddormentarsi coccolandolo e tranquillizzandolo, evitando di prenderlo in braccio e alzarlo dal lettino.
Evitare che le fonti di rumori più forti, come telefono, elettrodomestici, campanelli, si trovino vicino al bambino.
Di notte è consigliabile tenere accesa solo una lucina tenue, che può essere la luce di una stanza vicina che filtra dalla porta, oppure quella di un interruttore luminoso per bambini.
La temperatura della stanza non deve superare i 20°-22°C.

Se il bambino dorme poco di notte non bisogna allarmarsi. Il sonno nell'infanzia è molto variabile e se durante il giorno il bambino sembra vispo e non affaticato va tutto bene.
Alla nascita il bebè dorme circa 15-16 ore: 8-10 di notte e 6-8 tra la mattina e il pomeriggio. Questo è il sonno "ultradiano" che alterna lunghi periodi di nanna a brevi di veglia nei quali il bimbo spesso mangia.
Dai 3 ai 6 mesi il bimbo inizia a dormire un po' più a lungo di notte e di giorno si addormenta per brevi periodi. Dorme circa 14-15 ore in tutto: 10-11 di notte e 2-3 di giorno.
Dai sei mesi, circa il 50% dei bambini dorme dalle 6 alle 8 ore per notte. A partire da questo periodo il sonno comincia a diventare "circadiano", ovvero più simile a quello degli adulti. Sono, però, ancora molto frequenti i risvegli notturni, perché l'abitudine a dormire più a lungo di notte deve ancora consolidarsi.
Verso i nove mesi il sonno si differenzia notevolmente tra il giorno (circa 3 ore di sonnellini) e la notte (circa 10 ore). La durata è variabile a seconda del bambino: circa il 25% dei bambini fa fatica ad addormentarsi e si risveglia presto.
Tra i 9 e i 12 mesi il bimbo dorme all'incirca 13 ore al giorno: un lungo sonno notturno di 11 ore e solo un riposino al pomeriggio.