E' una realtà durissima e terribilmente reale.
Facendo ricerche su internet "Donne uccise" "Uccisa dal..." etc.., un impressionante e avvilente il risultato di omicidi . Si tratta di mogli, prostitute, vicine (recente delitto a Riccione), la ferocia dell'omicio è sempre la stessa, l'arma è la stessa (coltellacci) o quasi, il carnefice sempre lo stesso (il Maschio).
Se trovo "uomo ucciso" etc.., si trovano sporadici casi, e poi gli omicidi non sono così feroci. Mai letto "ammazzato con 30 coltellate".
Poichè le donne occidentali hanno quegli strumenti per affermarsi come entità libera ,al maschio non va giù. C'è quel maschilismo dominante che ha paura di perdere il potere, perciò l'unica soluzione per alleviare questo senso di inferiorità è l'omicidio. E il carnefice spesso ha un'istruzione medio-elevata.
Viviamo in una società finto-tecnologica, anzi direi che sono solo un mero "abito" per nascondere l'istinto primitivo ancora insito nei maschi.
2007-02-03
19:51:37
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4 risposte
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inviata da
Bullo86
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