E' una realtà durissima e terribilmente reale.
Facendo ricerche su internet "Donne uccise" "Uccisa dal..." etc.., un impressionante e avvilente il risultato di omicidi . Si tratta di mogli, prostitute, vicine (recente delitto a Riccione), la ferocia dell'omicio è sempre la stessa, l'arma è la stessa (coltellacci) o quasi, il carnefice sempre lo stesso (il Maschio).
Se trovo "uomo ucciso" etc.., si trovano sporadici casi, e poi gli omicidi non sono così feroci. Mai letto "ammazzato con 30 coltellate".
Poichè le donne occidentali hanno quegli strumenti per affermarsi come entità libera ,al maschio non va giù. C'è quel maschilismo dominante che ha paura di perdere il potere, perciò l'unica soluzione per alleviare questo senso di inferiorità è l'omicidio. E il carnefice spesso ha un'istruzione medio-elevata.
Viviamo in una società finto-tecnologica, anzi direi che sono solo un mero "abito" per nascondere l'istinto primitivo ancora insito nei maschi.
2007-02-03
19:51:37
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4 risposte
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inviata da
Bullo86
2
in
Notizie ed eventi
➔ Attualità
La donna poetessa è Nadia Anjuman. Pensate che il marito che l'ha uccisa era laureato in Lettere.
Il caso di Rimini è l' Istruttrice di Delfini uccisa solo xkè disturbava il vicino.
Il caso del Guatemala con 390 donne uccise ogni anno!!!.
Per gli "uomini uccisi" casi isolati xkè ammazzati da altri uomini, in numero molto basso e con una violenza inferiore che si compierebbe verso una donna. Magari qualche colpo di proiettile, una coltellata ma mai una ferocia tipo "50 coltellate" o "testa fracassata".
2007-02-03
20:01:31 ·
update #1
PROVOCAZIONE
Non vorrei esserlo...ma (corne a terra) pure una donzella di voi di "Answer" potrà ritrovarsi un giorno con la gola trafitta da un coltellaccio, forse da una persona che avete conosciuto qui, chissà proprio quel ragazzo che finge di indignarsi su questi fatti raccapriccianti.
Mai dire mai.
2007-02-03
20:22:58 ·
update #2