alcuni giorni fa mi sono visto recapitare la classica lettera in cui mi si intima di pagare il canone di abbonamento alla televisione. dal momento che ho lanciato la televisione fuori dalla finestra (metaforicamente parlando, ma nemmeno tanto) nel 2001 e da allora non ho mai avuto apparecchi telericeventi, e che ho seguito tutto l'iter per chiedere la cancellazione dall'elenco degli abbonati, mi sono decisamente alterato. come ogni anno, del resto.
ho telefonato a chi di dovere (provate a trovare un numero verde per le proteste, se ci riuscite, non è facile) e ho fatto presente la situazione.
risposta: "noi non possiamo sapere se lei continua a non avere un televisore, non possiamo fidarci del fatto che, se ne avesse comprato uno, ci avrebbe avvisato, ci sono tanti disonesti in giro..".
in poche parole se non continuo a dimostrare il contrario sono automaticamente colpevole? una volta bisognava dimostrare la colpevolezza di qualcuno, oggi bisogna dimostrare l'innocenza?
2007-03-24
08:42:02
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7 risposte
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inviata da
Anonymous