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Ci dicono che le qualità di Dio non sono tali da poter essere capite da menti limitate:


la logica conseguenza di questo principio dovrebb'essere che le qualità di Dio non sono fatte per interessare menti limitate;



ma la religione ci assicura che menti limitate non devono mai perdere di vista un essere inconcepibile, le cui qualità non possono esser capite da esse.



Da ciò si vede come la religione sia l'arte di tenere occupate le menti limitate degli uomini su ciò che esse non sono in grado di comprendere.

2007-12-29 00:21:53 · 11 risposte · inviata da NONAME 1 in Società e culture Religione e spiritualità

11 risposte

si,sn tutti una massa di creduloni

2007-12-29 00:46:42 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 2

ERRORE!
la religione non si basa sulla credulita' ...ma sull'ABUSO della credulita' popolare!

2007-12-29 12:59:14 · answer #2 · answered by Anonymous · 1 0

Credulità: eccessiva facilità a credere agli altri. sin. dabbenaggine, ingenuità. E' un difetto personale, una carenza che si porta chi è tale: non c' entrano gli altri. Quindi i creduloni credono a qualunque cosa e a chiunque.

2007-12-29 12:14:39 · answer #3 · answered by giorgino 2 · 1 0

certo, su credulità e stupidità!

2007-12-29 11:47:40 · answer #4 · answered by Anonymous · 1 0

E' basata "semplicemente" su la fede o ce l'hai o no!

2007-12-29 08:24:34 · answer #5 · answered by Anonymous · 2 1

Penso che hai ragione. Il tuo discorso non fa una piega.
Infatti la religione per come la conosciamo noi non e' altro che un organizzazione umana, la quale serve per modellare gli uomini, levandoli la capacita' individuale ed intellettiva onde evolversi.
La chiesa, la moschea, e qualsiasi luogo di culto secondo me, non dovrebbe essere altro che...una scuola di religione, dove uno può entrare ed uscire, giusto per apprendere qualcosa, prendere atto delle teorie religiose circa Dio, e poi cercare la sua strada, meditarci sopra, " viaggiare" dentro se stesso, e perché no, diventare il profeta di se stesso.
Conoscendo e avendo contatto con se stesso, perche una volta annullato, difficile " rientrare in se' ".

Purtroppo la religione si spaccia come la " casa" unica, ed assoluta, mentre il realtà non e' altro che un prologo.
O almeno dovrebbe esserlo, anche perche mi sembra triste, se un volatile cresce biologicamente, ma rimane pur sempre del nido, solo perche pensa di essere una pecora.....

penso che il tutto si dirige in maniera tale, da rimanere sempre alla scuola materna.

Eppure l' uomo e' nato libero. Questo e' un dato di fatto, e non una cosa della quale dover chiedere il permesso o peggio ancora demonizzare.


In realtà non si ha fiducia in se stessi, e non si ha fiducia in nessun Dio.

Quando si insegna che bisogna rimanere per sempre nel nido, non si spicca il volo, e non si diventa volatili veri.
E' tutto cosi.......illusorio.......non il " cosa " ma il " come "....

Mi viene in mente, questo racconto: Una signora voleva cambiare l' acqua del vaso dove stavano dei piccoli pesci.
Allora ha versato acqua nella vasca da bagno e li ha aggiunti.
Loro siccome erano abituati a stare in un piccolo spazio, limitato, sono rimasti da una parte della vasca una piccola parte tale da corrispondere allo spazio del vaso.
Loro non pensavano nemmeno che tutta la vasca era a loro disposizione. Facevano i cerchi presso una piccola parte solo.
Lo trovo impressionante questo racconto. E molto significativo.
Ma comunque la cosa più triste e' che...nessuno di noi, pensa che questi piccoli pesci siamo noi, e ci comportiamo cosi. Non vediamo altro, mentre lo spazio e' più di quanto pensiamo.

Buon anno nuovo :)

2007-12-29 12:49:02 · answer #6 · answered by hop 4 · 0 0

Ma sarai limitato te!!!!
hahahahaha :PP
(scusa ma anch'io voglio scriver qualche cretinata ogni tanto!!)

2007-12-29 08:32:33 · answer #7 · answered by Voxizor 4 · 1 1

<

la logica conseguenza di questo principio dovrebb'essere che le qualità di Dio non sono fatte per interessare menti limitate; >>

Infatti noi non possiamo aspirare durante la vita a conoscere le qualita' di Dio.E proprio questo il motivo che ci spinge verso di Lui.
L'uomo ,nel suo cammino spirituale,e' spinto dal Desiderio....
Tutti i giorni quello che riusciamo a fare nella nostra vita Non Ci Soddisfa.. Vorremmo la Giustizia e non la troviamo... Vorremmo l'Amore e non lo troviamo...
Dio E' il piu' grande Amore ,Dio e' la piu' grande Giustizia..

Non e' questione di credulita' o meno qui e' questione di Fede...

2007-12-29 12:38:48 · answer #8 · answered by Severo 4 · 0 1

il bello della religione è che è per tutti, non ci sono distinzioni.

poveri, ricchi, intelligenti, ignoranti, filosofi, scienziati, medici, bambini, anziani, malati, sani.

tutti noi abbiamo dei limiti mentali, che più e chi meno, e pertanto abbiamo il nostro grado di "credulità" ,come la definisci tu, personale.

credo che questa credulità si chiami fede.
auguri

2007-12-29 09:35:31 · answer #9 · answered by arcobaleni 6 · 0 1

è vero.ed è per questo che la religione mi sembra tanto una gran cavolata.si dice che bisogna avere fede,ma daltronde anche s.tommaso diceva"se non vedo.non credo"!

2007-12-29 08:33:19 · answer #10 · answered by Anonymous · 0 2