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mai smettere di farlo" dicono i padri della psicologia moderna.
Per lavorare occorrono bilanci continui e soprattutto capire...sono felice?

A voi cosa manca per essere felici?

2007-12-27 02:25:22 · 20 risposte · inviata da Clo(s)ed 5 in Scienze sociali Psicologia

20 risposte

Io ho smesso di lavorare su me stesso, non sopportavo di avere un datore di lavoro così scemo....

In quanto ad essere felice alcuni giorni mi manca molto, in altri non mi manca niente.

Non va comunque dimenticato che il destino è vasellina e noi ci pieghiamo ad esso..... buone feste!

2007-12-27 12:30:18 · answer #1 · answered by raggiodisoleperpigreco 5 · 2 0

Ancora un po' di completezza....
Continuo a lvorare su me stesso, cerco, ci provo.
Barcollo ma non mollo!
Mai porsi obiettivi troppo lontani, altrimenti ci perdiamo.
So cosa voglio e voglio arrivare ma, devo pensare all'oggi, all'ora, perchè so che anche il piccolo passo di oggi sarà una piccola vittoria.
Se sto a guardare cosa mi manca...divento pazzo
Guardo quello che ho raggiunto e...cavolo! Sono contento di me stesso. Poi guardo avanti, un oceano inesplorato e allora mi sale l'entusiasmo di un bambino, perchè voglio tutto quell'oceano.
Sono partito con una zattera e ora solco l'alto mare con una barca...
Quell'oceano è mio e lo voglio tutto

2007-12-27 10:50:58 · answer #2 · answered by wearenot 5 · 3 0

Molte cose...
- non ho ancora incontrato il vero amore...
- non sono veramente libero...
- amici veri (troppo pochi)...
- il sole in viso e la depressione dietro la porta...

Queste cose mancano al mio individuo per essere veramente felice... ma, nonostante tutto, sono comunque abbastanza felice...
Qe
:-)

2007-12-27 10:32:22 · answer #3 · answered by Qerubin Pìcaro 4 · 3 0

La felicità può essere molto diversa e dipendere da molteplici cause.
C'è la felicità effimera delle persone famose e di successo, quella mistica dei religiosi, quella semplice del cane che ti fa le feste, quella apparente del manager rampante tutto guadagno e macchina nuova... e potremmo continuare a lungo.

Ma quali sono le cose che ci rendono veramente felici?
I soldi? Il potere? La bellezza? Dipende.
I fattori interiori sono sicuramente più importanti di quelli esteriori. Infatti una buona predisposizione interiore ci aiuta ad ottenere il vero benessere psicofisico. Quando ci sentiamo bene e in pace con noi stessi, i rapporti con gli altri migliorano, permettendoci di raggiungere risultati che in altre circostanze ci sarebbero sembrati impossibili.

Un recente studio ha evidenziato quali sono i fattori che ci permettono di vivere meglio:
• L'autonomia
• La capacità di fare bene il proprio lavoro
• La vicinanza emotiva
• L'autostima

Autonomia
Vivere la propria esistenza scegliendo liberamente e senza imposizioni.
Ma chi può essere totalmente libero? Chi può alzarsi al mattino e decidere senza limiti cosa fare?
Allora dato che questa è molto probabilmente una chimera per la maggior parte di noi, un consiglio... abbassiamo un'aspettativa così alta e difficile da raggiungere e cerchiamo di essere autonomi e liberi tutte le volte che possiamo, senza farci condizionare da falsi bisogni.

La capacità di fare bene il proprio lavoro
Fare un lavoro che si ama e dà entusiasmo è un privilegio di poche persone. Cercare di fare bene il proprio lavoro e sentire di essere preparati per affrontarlo può essere molto più realizzabile e fonte di felicità. Per cui, se non siete felici del vostro lavoro, chiedetevi se veramente non è possibile cambiarlo, prima che lui cambi voi.

La vicinanza emotiva
Vivere bene con gli altri, sentirsi parte di un gruppo, provare affetto, non sentirsi isolati... Per raggiungere il benessere psicofisico è sicuramente importante essere vicini emotivamente e non solo fisicamente alle altre persone.

Autostima
Per sentirsi bene con se stessi è importante credere nelle nostre capacità, non considerarci, sempre e comunque, fuori posto o "sbagliati", stare bene "nella nostra pelle", cercando di valorizzare i nostri pregi, senza focalizzarci esclusivamente sui nostri difetti, ma semplicemente facendo il possibile per risolverli.

2007-12-27 11:03:38 · answer #4 · answered by Monika 4 · 3 0

è proprio così e io che ormai mi avvicino alla "terza età"...non smetto di lavoraci! Non tanto per essere felice, perchè è un mito non sempre realizzabile, ma almeno per vivere bene e con interesse. C'è sempre da imparare e lavoraci sù....Per me ormai è una abitudine di vita perché aiuta a far pensare, quindi usare la testa sempre per ogni cosa, anche quando pesa e si è stanchi di vivere...
Io vivo abbastanza felice e sopratutto serena-mente.
Non mi manca niente nella vita e ho tre figli stupendi, una nipotina bellissima...vorrei maggior salute, ma credo che questo alla mia età non si possa pretenderlo...e allora la felicità consiste anche nel sapersi accontentare di quello che la vita ci ha dato!
ri-buon anno!

2007-12-27 10:44:14 · answer #5 · answered by maria p 5 · 2 0

Capire...la pace la trovero' solo quando avro' capito! Sono davvero un'anima in pena e questo non capire e' una sofferenza enorme...non potro' mai essere felice se non avro' capito! Cosa dirai tu...la Verita'! E se sapessi cosa devo capire..saprei cosa significa realmente verita'! va beh...Non l'ho cominciato per mio volere questo viaggio: mi si e' proposto con u sogno in cui mi si diceva che dovevo trovare la Verita', perche' era il mio specchio di vita! Ovviamente ho accettato( e chi non l'avrebbe fatto...). Ma alle volte penso che tutta questa tensione e' davvero troppa per chiunque..ma forse sbaglio! Non so..va beh..era solo per spiegarti a cosa alludo.
In ogni caso, non e' certo riposante tutto questo cercare..non so alla fine, se tutta questa fatica, questo sforzo..ne e' valsa la pena! Spero di si'...baci..pensa che fregata se invece non lo fosse..ehehehe..alle volte ci penso..va beh! Sono diventata praticamente un'eremita, anche se vivo nel mondo e' come se non ci fossi( riflessione di questi ultimi giorni: mi sono davvero accorta di essermi staccata completamente dal mondo esterno..vivo nel mondo,ma sono completamente dentro di me, sempre)..e magari scopriro' che non era cosi' interessante questa meta! Angie

2007-12-27 13:44:36 · answer #6 · answered by Anonymous · 1 0

Io sono abituata all'infelicita'..
e' ricorrente per me e non solo per me, e' normale......nessuno che sia onesto con se stesso, puo' dire di non essere mai infelice.
Quello che conta, come dici , e' continuare a lavorare su se stessi, introspezione, accettazione, pazienza....
La condizione umana ci riserva enormi possibilita' di felicita' ,... ma tutto dura poco nel tempo...la vita e' una perdita costante...di tutto....
Per questo bisogna vivere - qui ed ora- pienamente e tenere la felicita' dentro di noi come crescita e ricordare che non dura per sempre e permettere alla nostra infelicita' ricorrente di farci crescere ..spiritualmente e in comprensione...
Insomma..Vivere! Vivere sempre..tutto!
Buon Anno!

2007-12-27 13:10:47 · answer #7 · answered by Giuliana D 6 · 1 0

Non mi piace la frase "lavorare su se stessi", è proprio una di quelle frasi fatte degli strizzacervelli. Ognuno conosce se stesso e se ha autostima è anche in grado di valutare cosa ha sbagliato e cosa ha fatto di giusto nella vita, sa cosa vuole e soprattutto è fortemente motivato a darsi da fare per ottenerlo. A me non manca nulla per essere felice, perchè considero la felicità qualcosa che si ha dentro, il volersi bene, l'avere voglia di imparare, avere curiosità, avere spirito creativo, riuscire a amare e a lasciarsi amare.... e qui mi fermo.

2007-12-27 11:44:43 · answer #8 · answered by york958 5 · 1 0

Sono fortunato ad avere un buon lavoro ma credo che a molti basterebbe avere la sicurezza di uno stipendio a fine mese.

2007-12-27 11:32:37 · answer #9 · answered by ? 3 · 1 0

non mi manca una cosa sola..
purtroppo..però sicuramente la felicità sta nel sapersi acconentare..
anche quando ci sono solo lacrime e non parole..
ciao!

2007-12-27 11:10:07 · answer #10 · answered by booh 4 · 1 0