leggete qua... NON C'è TROPPA SUPERFICIALITà?

Question

io sono credente .. CREDO IN DIO
non giudico chi non lo è perchè ognuno ha le sue idee e liberissimo di compiere delle scelte ...
mi infastidiscono invece coloro che affermano:
-IO NON CREDO IN DIO PERCHè NON L'HO MAI VISTO!

ma che affermazione è? si è davvero così superficiali ??
possibile che non si capisce che ciò che CONTA in questa vita è solo ciò che non si vede ...

BRAVA ivana .. queste sono motivazioni SERIE e GIUSTE ! il tuo discorso infatti ha un senso "PERCHè NON LO HAI MAI SENTITO VICINO"

MA CHI HA PARLATO DI CHIESA !!!!!
io non sono praticate !!! ho solo detto che credo in DIO ... non giudico nessuno ne chi va in chiesa ne chi non ci va ne chi crede in DIo ne chi non ci crede !!! ma leggete bene per favore .. la domanda che vi viene chiesta!!!

magna sei stata molto educata e corretta e accetto ciò che dici ma non puoi sapere se io ho mai riflettutto sulla mie idee o no ... fino a quando si parla di cose concrete bene, quando invece non si sanno fino in fondo le supposizioni non servono a nulla

masna ho scritto male il nome

o_O siamo letteralmente incompatibili. Non condivido una sola parola e secondo me non hai letto bene ciò che ho scritto perchè io ho SOLO detto che chi afferma SE NON VEDO NON CREDO è un pò superficiale, tutto qui ..
se tutti coloro che NON CREDONO hanno una spiegazione più approfondita sul perchè di questa loro scelta VA BENISSIMO.

AVATAR MA COSA CENTRA IL DISCORSO DEL DRAGO ...
io il MIO DIO LO SENTO DENTRO DI ME ... quando prego, lo sento vicino nei momenti difficili ...
vabbè lasciamo stare .. ognuno ha le sue idee e se le tiene.

se sei ATEO non puoi capire cosa si prova! qundi lasciamo stare ... provo un senso di pace, di tranquillità, di grandezza, di calma, di protezione e mi sento al sicuro ... mi piace sfogarmi col mio DIO, piangere col mio DIO, ringraziare il mio DIO ... e tutto ciò non esisterebbe se non sentissi la sua presenza!

Answer 1

Per avatar,
io per contro sono credente, e quello che più mi piace del mio credere, è la consapevolezza che invece questo Creatore è visibile; solamente abbiamo il dovere di guardare non con gli occhi, ma con il nostro cervello.
Ti potrei dire che non vedi l'aria, ma senza la combinazioni di questi gas, noi non respireremmo, ma sono quasi sicura che lo troveresti molto semplicistico.
Se permetti trascrivo un articolo letto tempo fa:
"Lo spettro elettromagnetico

È noto da più di 300 anni che quando la luce passa attraverso un prisma viene scomposta nei sette colori fondamentali dell’arcobaleno. Questo indica che la luce ordinaria racchiude tutti e sette i colori dell’arcobaleno, ovvero, nell’ordine, rosso, arancio, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto.

La luce è considerata un flusso di particelle prive di massa chiamate fotoni che si comportano anche come onde. La distanza tra due creste successive di un’onda luminosa è detta “lunghezza d’onda”, e si misura in angstrom (abbreviato in Å). Un angstrom equivale a un decimilionesimo di millimetro. La luce visibile ha una lunghezza d’onda compresa tra i 4.000 e i 7.000 angstrom: a lunghezze d’onda diverse corrispondono colori diversi. — 

I fotoni, però, possono avere anche altre lunghezze d’onda. Gli sciami di fotoni, che formano la cosiddetta radiazione elettromagnetica, assumono nomi diversi a seconda della loro lunghezza d’onda. Sotto i 4.000 angstrom, man mano che le lunghezze d’onda diventano più corte di quelle della luce visibile, le onde elettromagnetiche si presentano via via sotto forma di raggi ultravioletti (UV), raggi X e raggi gamma. Se la lunghezza d’onda supera i 7.000 angstrom le onde non sono più visibili ma stanno nella porzione dello spettro elettromagnetico dei raggi infrarossi e delle onde radio. Sono questi i “sei messaggeri” dallo spazio. Essi portano con sé una gran quantità di informazioni sui corpi celesti. Vediamo ora come si possono ricavare da loro tutte queste informazioni."
Naturalmente l'articolo continua............ non è questa la sede giusta per essere cosi prilissi, però ora ti faccio una domanda, ma non voglio la risposta perchè è retorica.
Prova a dirmi che le onde non esistono perchè non le vedi?
Buona giornata db.

Answer 2

In realtà secondo me è pensabile che tu gli atei -ossia le persone che come me non credono ad un'ipotesi che non ha prove -li giudichi.
infatti, definisci "superficiale" il ragionamento: "non credo perchè non vedo".
Io sono sempre stato ateo, ma il ragionamento che faccio è questo:
"non credo ad un'ipotesi senza le prove; dio è un'ipotesi che non ha alcuna prova a suo sostegno ed anzi,tutte le prove a favore -ontologica, teleologica e via dicendo -sono fallite"
E' ovvio quindi che non ci credo; perchè dovrei?
E' anche naturale che io -in quanto ateo -non affermo; l'ateismo non è una teoria, bensì la conseguenza della mancanza di prove della teoria opposta.
Dal momento che "onus probandi incubit eo qui dicit" come ci ricorda il diritto romano, ossia "l'onere della prova spetta a chi afferma" non sono tenuto a fornire prove della sua inesistenza.
sarebbe come se chi crede nel mostro di loch Ness mi chiedesse -dato che io non ci credo -di dimostrare che non esista, il che non ha senso.
In questo ragionamento, io vedo logica e non superficialità..
e non capisco, onestamente, come lo si possa reputare superficiale.
saluti.

p.s:

se mi permetti, io reputo assai meno logico un ragionamento del genere:

"non credo in dio perchè non lo sento" oppure "ci credo perchè lo sento" ( che è la stessa cosa).

Con un discorso simile, io posso dimostrare tutto quello che voglio senza fatica.

potrei dirti che mel mio garage c'è un dragO. questo drago è invisibile, immateriale, non emette alcuna radiazione, non è rilevabile con enssu mezzo ma esiste..
io lo sento, e se tu non ci credi, la colpa è tua perchè non lo senti.

Tu ci crederesti all'esistenza del mio drago?

penso di no..

saluti di nuovo.


AVATAR MA COSA CENTRA IL DISCORSO DEL DRAGO ...
io il MIO DIO LO SENTO DENTRO DI ME ... quando prego, lo sento vicino nei momenti difficili ...


Questo non mi dimostra affatto che dio esiste, però...

Mi dimostra che tu dici di sentire qualcosa.

Un ragionamento del genere è assai simile a quello che faceva un filosofo medievale - il monaco Gaunilone - quando scrisse che "si può immaginare l’esistenza di isole meravigliose, ma non è detto che esse esistano realmente".

Come posso io credere all'esistenza di dio basandomi sulla tua affermazione? E' impossibile.

Perchè allora io potrei replicare che dal mio canto, io prego il mio drago, prego zeus, prego chi ti pare e che li sento vicini quando ne ho bisogno.
Questo non mi dimostra la loro esistenza, ma solo il fatto che io creda che esistano.
E vale anche per quello che scrivi tu.


se sei ATEO non puoi capire cosa si prova! qundi lasciamo stare ... provo un senso di pace, di tranquillità, di grandezza, di calma, di protezione e mi sento al sicuro ... mi piace sfogarmi col mio DIO, piangere col mio DIO, ringraziare il mio DIO ... e tutto ciò non esisterebbe se non sentissi la sua presenza!


Non nego affatto che tu possa provare un senso di pace, di calma e che tu possa provare emozioni positive.
Puoi provare tutto quello che vuoi...
dico semplicemente che questo modo di affrontare una tesi non è scientifico e non dimostra nulla.

E' inutile dire " se sei ateo non puoi capire cosa si prova":
è un pò come si mi dicessi che se non percepisco dio è perchè sono limitato, ma che esso esiste perchè tu lo senti e lo percepisci.

Mi spiace, ma come ti ho detto con questo raginamento si può dimostrare l'esistenza di qualsivoglia ente, basandosi solamente sul fatto che esistano persone che dicono di avvertirlo...allora se io dico che avverto un'entità -come il mio drago -tu devi riconoscere che non sei in grado di sentirla..e quindi, siccome io affermo che esso esiste, allora esso esiste.
Ovviamente, non è così...perchè sentire una cosa è molto diverso dal dimostrare -con le prove -che tale cosa esiste.

L'etere -ad esempio -la famosa "quinta essenza", "quinto elemento" e simili è una cosa che la scienza moderna -che si basa sul sistema di provare quello che si afferma -ha dimostrato non esistere.

Non posso dire "esiste perchè lo sento io" perchè non ha senso; e non ne ha perchè non ha prove.
le prove sono qualcosa di diverso dalle sensazioni..

Nessuno dice che tu non senta quello che scrivi; non ho nessuna difficoltà a crederlo...
Ma quello che scrivi -come ti ho detto -non dimostra proprio nulla, tranne il fatto che tu -pensando a dio -ti senti molto serena.

Mi spiace; nulla di personale...ma a me -per credere a qualcosa -servono le prove, i fatti, la res..chiamala come ti pare.
non gli "ipse dixit" ( ossia: "è vero perchè sta scritto lì"..) e nemmeno le sensazioni personali.
Mi servono i fatti, le prove.il Quid...non so se mi spiego.
Diversamente, non ci credo.

con tutto il rispetto possibile per te -che forse mi è lecito pensare che tu non abbia mostrato per me, ma transeat.. - e per quello che senti, per quanto mi riguarda la tua argomentazione basata sulle sensazioni personali per me non è probatoria.

Answer 3

Concordo in pieno con "o_O"

Answer 4

Allora, io credo che se tu affermi che una cosa esista, l'onere della prova sia a carico tuo e non certo di chi non crede. La chiesa non ha mai dimostrato l'esistenza di dio, ma ha solo dimostrato come difendere i preti pedofili, come condannare l'mosessualità, come non pagare l'ICI, come invadere la laicità di uno Stato, come essere connivente con la mafia. Onestamente a me queste non sembrano prove dell'esistenza di dio, ma prove che la chiesa è un'organizzazione con forma dittatoriale a scopo di lucro. Il bello è che dopo tutto quello che la chiesa arriva a fare, giungono persone come te che mi danno del superficiale perchè non credo in dio. Grazie, sei stata molto gentile...

o_O

Non giudichi nessuno? Allora spiegami questa tua frase:
"ma che affermazione è? si è davvero così superficiali ??
possibile che non si capisce che ciò che CONTA in questa vita è solo ciò che non si vede ..."

Io non mi reputo superficiale dicendo che se non ho visto dio, non credo in lui. E se esistesse, scusami ma sarebbe alquanto cinico, perchè pretende che io creda in lui senza essersi manifestato a me. E se non ci credo, mi manda all'inferno per l'eternità. Direi quasi che ci tende un tranello... o no?

Answer 5

se non vedo non credo

Answer 6

io non credo in dio xkè so ke non esiste!!!è solo un invenzione dell'uomo e se non ti va bene come motivazione non mi interessa minimamente!!:P

Answer 7

Io sono non credente, ma non perchè "non lo vedo".. semplicemente non sento in me l'esigenza di pensare un essere superiore che crei, governi e giudichi il mondo.
Ho letto in altre risposte "onere della prova"... io non chiedo nessuna dimostrazione dell'esistenza di Dio ai credenti: se ci credono, sono contenta per loro, e spero che in questo trovino ciò che cercano. Nè tantomeno cerco spiegazioni logiche o meno che dimostrino la sua non-esistenza. Se per me non esiste, non esiste, e questo mi è sufficiente..

Answer 8

io non credo perché non solo non lo mai visto ma non c è stato nessuno che ha potuto provare di averlo visto contattato o come cavolo si dice...nella vita conta anche quello che non si vede come l amore e l amicizia ma al contrario della fede questi sono corrisposti..non dirmi che dio ti viene a dire ti amo o stai tranquilla ci penso io o te l ha dimostrato in qualche modo..non ci credero MAI!!!dio è solo un appoggio all impotenza dell uomo..ti rivolgi a dio quando non puoi fare niente o sei disperata ma puntualmente non succede niente...RAGIONATE con la VOSTRA TESTA non con quella dei preti o genitori che vi dicono credi che dio ti aiuta..tanto non ti aiuta nessuno a parte che altre persone!!!

Answer 9

io mentirei a me stesso se dicessi ke nn credo in lui anke se m lascio spesso avolger da mille dubbi ma m kiedo è kiedo a lui dv eri quand sn nato io?xkè nn m ai seguito nel mio cammino?xkè il mio bivio lo ai trasformato cme 1 labirinto anzi ke di almen slo 2strade?xkè ancora m xdo?xkè m condanni a desiderar d andar via da qui xkè nn sento la tua forza il tuo coraggio dentro me..........xkè nn vedo la tua ombra ?è nn dirmi ke m 6accanto o ke m tieni in braccio xkè nn sento nem-il tuo abbraccio..........sfiorami anke slo l anima xkè pare io abbia xduto anke quella ma nonostante tt xkè credo ke cmq esisti?...........PS: scusa forse la mia nn è 1a risposta alla tua domanda ma cmq sia m ha dato motivo d sfogo grazie x sto spazio concesso by bymba.........idem.

Answer 10

Credo anch'io sia un pò troppo superficiale come affermazione, ma ciò che hai riportato è solo una sintesi di un concetto ben più ampio.

"Non l'ho mai visto" è solo uno tra i tanti motivi del non credere, o almeno è così quasi sempre.

A questo punto si può concludere che tu sia superficiale nell'ascoltare o nel giudicare, chi non la pensa come te.
Può essere semplicemente che tu non riesca ad entrare nell'ottica.

Sia nella prima che nella seconda affermazione c'è un gran superficialità giacchè manca una valida argomentazione, ma dubito che la prima sia più valida della seconda, forse lo sembra a te perchè sei di parte.


Tanto per fare poi un'osservazione:
se dovessi credere a tutto quello che non si può vedere finirei col credere in tutto; se una cosa non la vedo e non la sento (l'amore per esempio se non lo vedo lo sento chiaramente; è chiaro che chi non vede dio nemmeno lo sente, altrimenti avrebbe certamente delle perplessità nel dichiararsi ateo) ho già un motivo più che valido per non credere.

Alcune cose si sottointendono, altrimenti si potrebbe pernsare che uno che dice "credo in dio" non sappia nemmeno lui perchè, e che magari si lasci prendere dalla corrente del proprio paese, o che accetti dei dogmi senza nemmeno averci riflettuto un pò.

Come tu al "credo in dio" sottointendi dell'altro, anche in un "non credo perchè non l'ho mai visto" c'è sotto molto altro.
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Come non sarebbe giusto pensare che chi dice "non credo perchè non vedo" abbia effettivamente solo questo motivo.
Nel 90% dei casi c'è sempre un ragionamento di fondo nella scelta dell'ateismo, come c'è in quella di credere.



Giusto per la cronaca: appartengo al sesso maschile