Che ne pensate se la vittima del bullismo non è ......?

Question

un alunno bensì un professore?
Leggete questo link e ditemi se è giusta una cosa del genere
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/scuola/grubrica.asp?ID_blog=60&ID_articolo=470&ID_sezione=255&sezione=
Il professore in classe con la guardia del corpo - LASTAMPA.it

Diana sei grandissima! la penso come te.
Secondo me il marcio è nell'incapacità delle famiglie di educare i figli

appunto! se il prof tocca con un solo dito i selvaggi se la vede con la legge,quindi la lotta è troppo impari ed infierire sull'autorevolezza dei prof mi pare uno scaricabarile assurdo ed ipocrita!

Ciao Mimì!
condivido in pieno il tuo discorso.Nella mia esperienza quotidiana si nota questa "delega" totale alla scuola per quanto riguarda anche l'educazione e non solo l'istruzione.
Molte volte mando a chiamare i genitori di alcuni ribelli e mi sento rispondere che i genitori "non hanno tempo" per venire a scuola a discutere dei problemi disciplinari dei figli.
Tutto questo è mortificante,si perde tempo per svolgere i programmi,ci si sente al pari di baby-sitter di Stato ,ci si demotiva.

Answer 1

Ciao aliénor grazie per la domanda.Insegnare credo sia tra le professioni più difficili di questi anni così travagliati e per il lavoro in genere e per l'educazione delle nuove generazioni.
Siamo passati da un' educazione familiare, che ruotava cioè tra i componenti familiari:nonni,padri, madre,zii addirittura vicini che insieme con tanto buonsenso davano le regole giuste per il saper vivere educatamente...E l'insegnante,la maestra,il professore era sacro;potevano anche sbagliare perchè è umano sbagliare,ma mai e poi mai la famiglia si permetteva di dire che avevano torto...Se gli insegnanti chiamavano,un ceffone dai genitori non mancava:-Cosa hai fatto?non ti permettere più,domani scusati....e via dicendo.
Adesso i ragazzi non hanno punti fermi:la famiglia allargata deve fare i conti del tempo che possono dedicare ai figli e ai figli dei compagni.Spesso i nonni lavorano,perchè sono ancora giovani.I ragazzi giocano a fare i furbini,cercando di divincolarsi dai vari impegni scolastici,con bugie e sotterfugi e gli adulti spesso non hanno più voglia di discutere,tanto c'è la scuola che DEVE educare,è il suo compito...
Non è vero,la scuola collabora con la famiglia ad educare i ragazzi...ma l'educazione deve venire prima di tutto dalla famiglia.Là dove è fallita la scuola,prima di tutto è fallita la famiglia.Così questi ragazzi senza genitori preparati ad educare i figli,trovano difficoltà a "sopportare" gli impegni... Spesso non riescono neppure a fare i compiti richiesti,un po' per pigrizia e indolenza,un po' perchè sono proprio incapaci di eseguirli per "ignoranza"...Di qui a considerare una perdita di tempo andare a scuola,il passo è breve...
Che ti insegna la scuola,una professione? e una volta dopo tanta e tanta fatica che ti sei laureato,che beneficio hai?
Lo stipendio è equo e ragguardevole?Sarai subito impiegato nell'ambiente lavorativo...Allora considerando che BISOGNA andare a scuola per legge e non imparare NIENTE,se non ne hai voglia...allora è meglio divertirsi...E come? con tutte le possibili qualità e maleducazioni che mammà e papà consentono:-Tanto almeno si divertono...e poi quando saranno liberi finalmente li sistemeremo in qualche posto che permetterà loro di vivere.Sono così intelligenti,guarda la scuola ce li ha rovinati....quei professori delinquenti cosa vogliono????
Cara aliénor non abbiamo parole...E' unicamente colpa della Famiglia che tutto sa fare tranne che educare...
Un caro abbraccio da Mimì.

Volevo precisare però che la mia frase:La scuola non insegna Niente è rivolta a questi giovani maleducati che si trovano a non saper condividere il programma dei ragazzi che seguono bene la scuola e la scuola non insegna loro neppure un mestiere... Mi sta bene che tutti debbano andare a scuola,ma se non si ha voglia di studiare si deve proporre un mestiere,una specializzazione...Ciao

Ciao Gardengate,solo chi ha provato può parlare...
In quanto al diluvio,ci sono dei tipi che bisogna incrociare le dita e sperare che non salgano sulla nostra arca,ma che prendano quella dopo.Come si può spiegare in queste condizioni?I ragazzi in gamba possono studiare sereni?
Si insegna con il piacere di essere ascoltati e compresi,è così che si invoglia allo studio,ma... Ciao Mimì

Answer 2

MIMI' ha già detto tutto, divina come sempre. Io , che da quelle parti (dietro le cattedre intendo) ci sono passato per alcuni anni, quando era ancora un pochino più tranquillo l'ambiente, posso sono INORRIDIRE e invocare un diluvio!!! Ciao.

Answer 3

Sono d'accordo con Diana, tanto più che se il prof si mettesse a rifilare qualche legittimo calcio nel sedere ai selvaggi che si trova di fronte, potrebbe passare guai seri.

Answer 4

Francamente, i genitori di questi ragazzi dovrebbero essere fustigati sulla pubblica piazza.
La soglia minima per essere puniti penalmente, andrebbe abbassata anch'essa. Se la famiglia non è in grado - o non vuole - educare i futuri cittadini italiani, non significa che debba essere la comunità a pagare.
Ti saluto.

Answer 5

credo che un po' sia colpa del prof che non ha polso e non sa mantenere l'ordine, molto però è imputabile agli alunni che sicuramente l'han preso di mira proprio perchè debole o forse anche per la materia insegnata o per l'aspetto fisico o magari per altri motivi

Answer 6

premetto che il bullismo è sbagliato in ogni caso, ma se un adulto non sa "reggere" 25 alunni...bhe...poteva scegliersi un mestiere più facile<"!!!!!!!!

Answer 7

se nn è capace d controllare la propria classe cambiasse mestiere...
un prof deve saper gestire degli alunni... deve farsi portare rispetto...