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2007-12-07 18:29:03 · 8 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Culture e gruppi Diversamente abili

8 risposte

L'indennità di accompagnamento è stata istituita dalla Legge 11 febbraio 1980, n. 18. Si tratta di una provvidenza in favore degli invalidi civili totalmente inabili a causa di minorazioni fisiche o psichiche.

Condizioni:
viene erogata indipendentemente dall'età;
essere cittadino italiano residente in Italia, o essere straniero titolare di carta di soggiorno;
avere il riconoscimento di un'invalidità totale, non essere in grado di deambulare autonomamente o senza l'aiuto di un accompagnatore o di svolgere autonomamente gli atti quotidiani della vita;
non essere ricoverato in istituto con pagamento delle retta a carico dello Stato (o di Ente pubblico).
Importo 2007: Euro 457,66 per 12 mensilità.
L'indennità di accompagnamento è incompatibile con le erogazioni di provvidenze simili, erogate per cause di servizio, lavoro o guerra.
L'indennità di accompagnamento non è incompatibile con lo svolgimento di attività lavorativa dipendente o autonoma.
L'indennità di accompagnamento viene erogata al solo titolo della minorazione; pertanto è indipendente dal reddito posseduto dall'invalido e dalla sua età
L'indennità di accompagnamento non è incompatibile con la titolarità di una patente speciale.
L'indennità di accompagnamento viene erogata anche ai detenuti.

2007-12-07 18:35:34 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

E' un assegno mensile che spetta a una persona invalida non autosufficiente che deve essere seguita 24 ore al giorno.Per averla bisogna effettuare una visita. Comunque rivolgiti a qualche patronato della tua zona e riceverai assistenza.Io per queste pratiche mi sono rivolto al patronato della CGIL ricevendo assistenza anche gratuitamente.

2007-12-08 02:44:31 · answer #2 · answered by GIAN ANDREA 1 · 1 0

http://www.uilbasilicata.it/Indennita_accompagnamento.htm

vedi anche qui. ciao

2007-12-08 02:37:38 · answer #3 · answered by Iostosopralenuvole 7 · 1 0

é come una pensione che danno a coloro che anno bisogno di qualcuno che le accudisca di solito lo danno ad 'ansiani o ad snvalidi cioè tutti coloro che non sono autonomi

2007-12-08 02:35:21 · answer #4 · answered by niki 4 · 1 0

Il beneficio dell'indennità di accompagnamento, previsto dall'art. 1 della l. n. 18/80, spetta agli invalidi civili per i quali sia accertata l'impossibilità di deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore o che, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, abbisognino di assistenza continua.

2007-12-08 02:34:19 · answer #5 · answered by daisy75 2 · 1 0

L'indennità di accompagnamento

L'indennità di accompagnamento, o assegno di accompagnamento, è un sostegno economico statale pagato dall'Inps che può essere erogato alle persone che non possono compiere gli atti quotidiani della vita, non deambulanti, che hanno bisogno di assistenza continuativa e che non siano ricoverati gratuitamente presso strutture pubbliche per più di un mese.

Per avere diritto a questa indennità, non collegata a limiti di reddito o alla composizione del nucleo familiare, il certificato di invalidità deve quindi avere indicato il codice 05 o 06.

L'importo dell'indennità di accompagnamento, pari a 457,76 euro mensili, è erogato per 12 mensilità e viene aggiornato ogni anno dal Ministero dell'Interno. L'indennità non è cumulabile con altre indennità simili (è possibile scegliere il sussidio più conveniente), non è subordinata a limiti di reddito o di età, non è reversibile, non è incompatibile con lo svolgimento di attività lavorativa e spetta anche in caso di ricovero a pagamento in strutture residenziali.

La sussistenza dei requisiti, il non essere ricoverato in strutture residenziali oppure l’essere ricoverato gratuitamente o a pagamento deve essere auto-dichiarata ogni anno, attraverso un’autocertificazione sul modello prestampato ICRIC01, inviato dall’Inps al domicilio. Il modello deve essere restituito compilato entro il 31 marzo di ogni anno, anche via posta, alla propria Asl, al proprio Comune o alla Prefettura. In caso di ricovero a pagamento, è necessario allegare al modulo un’ulteriore autocertificazione attestante il nome e l’indirizzo della struttura di ricovero e l’ammontare della retta pagata.

L'indennità di accompagnamento spetta anche

* ai ciechi assoluti. Per queste persone l'importo è maggiorato a 710,32 euro mensili

* alle persone che sono sottoposte a chemioterapia o a altre terapie in regime di day hospital e che non possono recarsi da sole all'ospedale (sentenza Corte di Cassazione numero 1705 del 1999)

* ai bambini minorenni, incapaci di camminare senza l'aiuto di una persona e bisognosi di assistenza continua (sentenza della Corte di Cassazione numero 1377 del 2003)

* alle persone affette dal morbo di Alzheimer e dalla sindrome di Down

* alle persone affette da epilessia, sia a coloro che subiscono attacchi quotidiani, sia a coloro che abbiano solo di tanto in tanto le cosiddette "crisi di assenza"


L'indennità, invece, non spetta se l'assistenza non ha carattere continuo ma è finalizzata ad una emergenza temporanea.

Per richiedere il riconoscimento di invalidità e l'indennità è necessario presentare una domanda alla Commissione Medica per gli Invalidi Civili della Asl di residenza allegando il certificato di residenza o dichiarazione sostitutiva di certificazione, il Codice fiscale, il certificato del medico curante, che deve riportare la nota "Persona che necessita di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita".

Il modello della domanda è disponibile presso gli Uffici Relazioni con il Pubblico, i Patronati, i sindacati e le Associazioni di categoria.
Inoltre la recente sentenza numero 1268 del 2005, la Corte di Cassazione ha ulteriormente disposto che "l'indennità di accompagnamento, prevista quale misura assistenziale diretta anche a sostenere il nucleo familiare, va riconosciuta a coloro che, pur capaci di compiere materialmente gli atti elementari della vita quotidiana (mangiare, vestirsi, pulirsi), necessitano di accompagnatore perché sono incapaci (in ragione di gravi disturbi della sfera intellettiva e cognitiva, addebitabili a forme avanzate di stati patologici) di rendersi conto della portata dei singoli atti che vanno a compiere e dei modi e dei tempi in cui gli stessi devono essere compiuti".

2007-12-08 04:36:17 · answer #6 · answered by XX 2 · 0 0

E' una indennità che viene concessa Dall'INPS alle persone diversamente abili che necessitano di una continua assistenza, perchè non in grado di compiere gli atti quotidiani di vita.
L'importo corrisposta non è tassato, viene aggiornato annualmente (nel 2006 era di 470) e non è in alcun modo dipendente dal reddito che il soggetto percepisce, quindi è dovuto soltanto in base alla minorazione del disabile.
Spero sia stata chiara.

2007-12-08 02:36:10 · answer #7 · answered by Kika 3 · 0 0

che ti danno 4 soldi se hai un parente (marito) invalido al 100% e che ha una grave malattia.

2007-12-08 02:35:35 · answer #8 · answered by sabbia 3 · 0 0

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