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In quella città, ormai dimenticata dal resto del mondo, non pioveva più da anni. Era come se il sole, sorgesse ogni mattina, con l’intento di bruciare ancora di più…
I fiori erano ormai appassiti da tempo e sugli alberi, non c’era più nemmeno una foglia. Più il tempo passava, più la terra diventava calda e arida. Anche l’unico pozzo del paese ormai aveva esaurito la sua acqua…
Gli abitanti del paese erano disperati.. non sapevano dove andare.. Attorno a loro, per chilometri e chilometri, si estendeva minaccioso il Deserto…
Tra quella povera gente, viveva una bambina, che si chiamava Alba.. era una bambina speciale… lei era nata una notte in cui la luna era così luminosa da sembrare quasi giorno. Ogni notte, prima di dormire, pregava di risvegliarsi e di sentire finalmente il profumo della pioggia. Ma la pioggia non arrivava mai… Un giorno, decise di fare qualcosa per il suo piccolo paese. Così Alba, cominciò a camminare: sotto i suoi piedi la terra sputava fuoco e sopra
(segue)

2007-12-07 01:16:02 · 11 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali Sociologia

la sua testa, il sole picchiava forte contro i suoi capelli biondi.. Ma strinse i denti e camminò ancora. Finché non incontrò un vecchio uomo con una lunga barba grigia, incappucciato e coperto di stracci…Alba si avvicinò al vecchio e gli chiese:
- Buon uomo, tu che sarai certamente saggio, dimmi, come posso aiutare il mio piccolo paese, dove non c’e’ più acqua?. L’uomo le accarezzò le mani e le disse:
- Bambina, tu hai un cuore d’oro, ma nessuno potrà fare niente finché il cielo, non deciderà di mandarci le sue nuvole colme d’acqua… Alba, guardò in alto oltre le colline sabbiose e rimase un po’ a pensare… Poi , d’un tratto, salutò l’uomo, e cominciò a correre veloce.. Salì su un alto cumulo di rocce e si mise lì a braccia aperte con il naso all’insù.. - Ehi cielo! Gridò. - Mi senti? Sono Alba! Ehi voi, nuvole! Dove siete, ho bisogno di voi!
E intanto, grossi lacrimoni rotolavano giù dalle sue guance. Il cielo, vedendo quella bambina che lo chiamava con tutta la sua voce,
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2007-12-07 01:18:58 · update #1

s’impietosì, e le rispose..
- bambina, perché urli così forte? Che succede? Alba si asciugò in fretta le lacrime e disse:
- Ti prego Cielo, riunisci tutte le tue nuvole più grandi e fai piovere sul mio piccolo paese o moriremo tutti!!!
Il cielo, rimase un po’ a pensare, e disse: - Tu, bambina, sei venuta da me a implorarmi di aiutarti. Al giorno d’oggi, nessuno parla più con il cielo, per questo, meriti un premio.. Io ti aiuterò, ma in cambio, dovrai farmi un dono, che viene dal tuo cuore.Alba sorrise dolcemente al Cielo:
- E va bene Cielo, ti darò in dono, la cosa più preziosa che possiedo… E così in pochi minuti, il cielo si coprì di nuvoloni..
Non si vedeva più un angolo di azzurro..Alba respirò l’aria e sentì finalmente il profumo della pioggia. A poco a poco, piccole gocce d’acqua cominciarono a cadere. Piovve. Piovve per tre giorni,e per tre notti. Le gente del paese era finalmente felice! I fiumi si riempirono d’acqua e tutti ballarono sotto la pioggia..
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2007-12-07 01:22:51 · update #2

s’impietosì, e le rispose..
- bambina, perché urli così forte? Che succede? Alba si asciugò in fretta le lacrime e disse:
- Ti prego Cielo, riunisci tutte le tue nuvole più grandi e fai piovere sul mio piccolo paese o moriremo tutti!!!
Il cielo, rimase un po’ a pensare, e disse: - Tu, bambina, sei venuta da me a implorarmi di aiutarti. Al giorno d’oggi, nessuno parla più con il cielo, per questo, meriti un premio.. Io ti aiuterò, ma in cambio, dovrai farmi un dono, che viene dal tuo cuore.Alba sorrise dolcemente al Cielo:
- E va bene Cielo, ti darò in dono, la cosa più preziosa che possiedo… E così in pochi minuti, il cielo si coprì di nuvoloni..
Non si vedeva più un angolo di azzurro..Alba respirò l’aria e sentì finalmente il profumo della pioggia. A poco a poco, piccole gocce d’acqua cominciarono a cadere. Piovve. Piovve per tre giorni,e per tre notti. Le gente del paese era finalmente felice! I fiumi si riempirono d’acqua e tutti ballarono sotto la pioggia..
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2007-12-07 01:22:52 · update #3

Appena l’acquazzone finì, Alba salì di nuovo sull’altura, aprì un sacchetto e ne estrasse una scatolina ricoperta di frammenti di specchi, e disse:
- Cielo, ho mantenuto la mia promessa. Questo, mi fu regalato dal nonno, il giorno della mia nascita, prima che morisse. Ora io lo dono a te per ringraziarti…
Schiuse la scatolina e veloce come un colpo di vento, ne uscì l’Arcobaleno. Salì in alto e ricadde chissà dove sulla terra, come a creare un ponte, tra Alba e le nuvole. Era fatto di tanti colori che impercettibilmente sfumavano tra di loro…
Il Cielo rimase sbalordito da tanta bellezza. Alba disse:
-Questo arcobaleno ora è tuo. Apparirà dopo ogni pioggia.. E potrai guardarlo quante volte vorrai.
- Grazie! Grazie bambina! E’ un dono veramente unico!
E così da quel giorno, piovve molto più spesso sul piccolo paese.. Tutte le volte che il cielo, aveva voglia di guardare, il suo magico arcobaleno.
Vi voglio bene
Alba

2007-12-07 01:25:12 · update #4

X R3b!b@
Rebecca ti voglio tanto bene. Grazie per le tue parole che mi confermano la necessità di amare sopratutto chi non è amato. Lo dico con il cuore colmo di tenerezza.
Un abbraccio Alba

2007-12-07 08:09:13 · update #5

X Only
Grazie con tutto il mio cuore.
Mi hai regalato un'emozione meravigliosa.
Non mancherò all'appuntamento.
Alba

2007-12-07 08:11:02 · update #6

11 risposte

Grazie di cuore Alba, bellissimo questo racconto, sei una persona molto sensibile ma anche forte e determinata. Mi hai regalato dieci minuti fantastici, te ne sono grata!
Ti auguro un buon fine settimana, un abbraccio!

2007-12-07 04:49:55 · answer #1 · answered by Mimosa_Rosa 5 · 2 0

Mia cara Alba, è così pura e splendida la favola che hai raccontato da restare senza parole, e, dato che la bambina si chiama Alba, viene da pensare che sia autobiografica e permettimi, quindi, di chiederti, hai chiesto di recente qualcosa al Cielo....e tu cosa puoi dare in cambio?.....ma forse so già la risposta.....amore, fortissimamente amore, in cambio di amore....amore....amore eternamente amore!.......

2007-12-07 03:06:10 · answer #2 · answered by ALEFIO 7 · 4 0

FINALMENTE !!!!!
Dopo lunga e affannosa ricerca ho trovato una narratrice qui su Answers, una contastorie.
Metaforicamente ogni sera busserò alla tua porta, mi siederò sulla poltrona vicino al camminetto acceso e ti starò ad ascoltare. che bello per me.
un saluto
Only

2007-12-07 08:04:36 · answer #3 · answered by Only 4 · 3 0

ciao alba,
sono sempre io.. per prima cosa ti volevo ringraziare per le bellissime parole che mi hai scritto l'altra volta.. mi hanno fatto ripensare a ciò che sta succedendo e anche se non si sta risolvendo niente quelle parole mi sono rimaste nel cuore e ancora adesso quando mi sento triste ti penso e capisco che nel mondo esistono persone che hanno fiducia in ciò che facciamo e che hanno ancora un cuore che batte sotto la maschera che il quotidiano spesso ci costringe ad usare..

Questa dedica è veramente bellissima e tu sei proprio la pioggia che porti l'arcobaleno nel mio cuore quando penso che il mondo si sia dimenticato di me..

Le cose ora peggiorano ma da quel giorno un sorriso ce l'ho sempre perché so che avrò sempre un arcobaleno che mi salverà dalla siccità..

Grazie di cuore..
con affetto

Rebecca

2007-12-07 07:49:40 · answer #4 · answered by R3b!b@ 3 · 3 0

Solo un Grazie

Stella

2007-12-12 02:04:03 · answer #5 · answered by ? 6 · 2 0

Bellissima e dolce...
Ciao Alba :)

2007-12-07 03:20:22 · answer #6 · answered by Anonymous · 2 0

Boh! Stanotte non si dorme,ho letto la tua storia e mi sento
un pò ispirato,ho voglia di divertirmi un pò anch'io a questo
stupendo gioco dell'inventar fiabe.
Vedi se questa ti piace.
Non saro un grande narratore ma almeno ci provicchio un
pochino.

>> I guerrieri della luce <<
C'era una volta tanto tempo fa un antico regno chiamato
Artesia,così chiamato per via della capacità della gente
d'inventare sempre nuove cose piene di sentimento e di
colore. Le strade di questo regno erano sempre piene di
artisti che si dilettavano in ogni cosa,c'erano pittori che ne
combinavano di tutti i colori,musicisti che cantavano e
suonavano,scrittori e poeti che nelle piazze leggevano le
loro opere.
Tutti erano felici in questo regno dove tutto era come un
sogno colorato sempre pieno di fermento.
Tra questi cittadini vi faceva capolino un uomo,Gaston, che
non era proprio un artisa ma sapeva ascoltare e all'
abbisogna anche battere le mani.
Era un tipo molto muscoloso ed era di grande portamento e
pieno di fierezza.Portava sempre abiti attillati da cui si
potevano intravedere i suoi muscoli veraci.Tutti l'ammiravano
per la sua disponibilità illimitata che lui sempre con amore
donava.Un giorno,il Re decise che anche lui avesse
diritto ad un premio,questo per via del suo coraggio
nell'afffrontare il grande "Sbrago",un mostro sceso dalle
profondita per rubare tutta la felicità e tutta la volontà.
I tempi scorrevano sereni su Artesia e la vita scorreva
tranquilla quando un giorno un artisa si sentì male,allora
Gaston a lui si avvicino e gli chiese cosa avesse,
"Dimmi artista,cosa c'è che ti attrista?"
e il pittore disse tutto triste con le lacrime sul viso,
"Io non capisco fino a poco tempo fa tutto m'era chiaro ora
pero vedo tutto offuscato".
Subito dopo un cantante inizio a stonare e le sue note non
intonava.
"Tu cos'hai o signor giullare,anche tu ti senti male?"
Disse Gaston che si stava già allarmando.
"Poco fa io intonavo.."disse disperato,"adesso invece tutto
mo mi stona."
Di li in poi, tutto il regno si ammalò ed il mago Cherubino
che di saggezza era un vero portento, il suo Re chiamo.
"Or sua maesta! Un grande nube nera all'orizzonte si
avvicina ed il vuoto nel regno porta,il suo nome è Apatia."
"Orsu una soluzione troviamo o mio caro Cherubino."
Disse il Re tutto impaurito.
"Una soluzione ci sarebbe,basterebbe mandar un Ragazzo
nella caverna del mago addormentato, per prendere la
pietra della luce."
"Chi allora noi possiamo portare dal mago per farci
salvare?"
"Solo Gastone noi possiamo mandare."
disse il cherubino dall'intuito fino.
ed aggiunse
"Lui ha il cuore giusto che l'Apatia non ha ancora
distrutto!"
Fu così che in prode Gastone partì e durante il suo tragitto 3
amiconi incontro ed arrivati alla caverna del gran mago
dormiente con la pozione del Cherubino lo risvegliarono.Il
gran mago chiamato Imago disse a loro la verità, che solo
il drago la pietra custidiva e che solo un cuore puro
poteva sconfiggerlo nella sua tana.
Allora i 3 andarono alla volta della cava della bestia corrotta.
I tre il drago davanti si trovarono e gran battaglia con lui
ingaggiarono,Gastore ,poverino, invalido rimase e la sua
forza per il sortileggio del drago dovette perdere,
ma almeno adesso aveva 3 amici che lo sostenevano ed
insieme nel regno di Artesia ritornarono assieme alla pietra
di luce.
Sopra il faro della città la posarono ed il male dell'Apatia
sparì dal regno delle fiabe colorate piene di suoni e di
parole.
Fu cosi che il Re disse,
"A questi 4 valorosi un premio piu che lauto io do,
a te Gastone che passeggi su quella carrozzella
senza forze ho fatto erigere una statua in tuo onore mentre
a voi altri 3 con le ali la grande chiave del faro io
dono, per essere i custodi della luce chiamata ,
"Ispirazione".

Dal tuo artista stonato e dal sonno fratornato un bacione accalorato.

2007-12-07 13:38:20 · answer #7 · answered by Anonymous · 1 0

alba...una cosa fatta con il cuore è sempre fatta bene e tu ne ai messo tanto x aiutare il tuo prossimo...ma lo merita? spero che si converta e che quell'arcobaleno rifletta nei loro cuori come è successo alla natura e impariamo a trattarla meglio che se lo merita noi invece non tanto un bacione alba..sempre splendida...mi ai emozionato con questa parabola ciao.

2007-12-07 06:46:16 · answer #8 · answered by giuseppe935 SMR 7 · 1 0

Scriverà senza inchiostro, perchè un vero scrittore scrive consistent with la propria emozione prima ancora che consistent with chi leggerà. Al momento in cui scrivi, non devi neanche pensare a chi leggerà, perchè scrivi cosa hai dentro. consistent with chi vorrà leggere di te, della tua esperienza e delle tue emozioni. Oggi invece gli scrittori più blasonati sono esseri che scrivono quello che pensano (loro o astute ricerche di mercato) che i potenziali lettori vogliano leggere. Condannerei i vari scrittori di cassetta americani advert una sorta di girone dantesco dove devono scrivere i loro romanzi così "smart" senza inchiostro..........loro unici testimoni della loro opera. Scriverebbero tutt'altro, forse il niente, come quello che hanno dentro.

2016-11-13 23:19:45 · answer #9 · answered by apley 4 · 0 0

hahahahah porca miseria quanto cavolo è lunga questa domandaaa

2014-07-30 06:17:30 · answer #10 · answered by marco 1 · 0 0

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