Possiamo aprire a tutti il nostro cuore accettandoli così come sono?
Possiamo smettere di giudicare gli altri?
Possiamo smettere di insuperbirci?
Possiamo accettare di abbassare noi stessi?
Possiamo vivere in pace gli uni con gli altri?
Possiamo togliere dal nostro cuore ogni carnalità?
Possiamo vivere in umiltà e mansuetudine come Gesù?
La risposta è SI, poiché Gesù Cristo ce ne ha dato la possibilità mandandoci il Paracleto.
Come sarebbe bello se ci fosse una sola chiesa cristiana; vivessimo tutti nell'amore di Dio.
"Se apri il tuo cuore al Signore, lì sentirai la Sua voce, unica guida nella Verità e i tuoi occhi vedranno chi ti ammaestra" (Isaia 30:20).
Questo è stato promesso:"..e quando andrete a destra, o quando andrete a sinistra, le tue orecchie udranno dietro a te una voce che dirà: Questa è la via; camminate per essa!" (Isaia 30:21), così non potremo sbagliare il cammino.
Per arrivare all'unità della fede e della piena conoscenza di Gesù. Quanti ambiscono la stessa cosa?Alba
2007-11-21
20:17:41
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12 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Società e culture
➔ Religione e spiritualità
X alchimis.
Mi ha fatto piacere invece leggere le tue parole. Io non sono indottrinata come subito hai voluto definirmi. Io ascolto, penso, ricerco, studio... ma amo parlare con persone che non la pensano come me. Dopo tutto lo stesso Gesù disse :"Che merito hai ad amare chi ti ama?"- Questo lo fanno tutti, ma un vero cristiano ama tutti senza nessuna discriminazione. Per questo non sono indottrinata, perchè ciò che la chiesa cattolica
(e non solo quella) ha sempre fatto è proprio questo.
Essere cristiani non vuole dire essere indottrinati.
Ciao Alba
2007-11-21
22:59:10 ·
update #1
Scusa intendo che tutte le chiese traviano la mente. Ma Cristo è la Verità che riconosco mia.
Alba
2007-11-21
23:00:37 ·
update #2
X Ribes_20
Ma è possibile che sapete solo pensare alle religioni? Ma non ci riuscite a pensare con la vostra testa? Avete un concetto personale di cristianità? Io desidero conoscere quello. I dogmi della chiesa cattolica li conosco a memoria. Non mi interessano le religioni create dagli uomini. Spero di essermi spiegata. Non sono cattolica. Questa sarà la 100esima volta che lo dico.
Siate più profondi e meno superficiali. Grazie
e scusami se ho preso la tua risposta per sfogarmi...
Alba
2007-11-23
02:54:53 ·
update #3
X Ribes_20
Io non sono aggressiva. Ma se leggi le innumerevoli volte nelle quali ho spiegato che non volevo etichette, non volevo parlare di religione, le volte che ho detto che non sono cattolica e mi si è detto che lo ero...
Quando a me interessa conoscere il profondo degli altri non i dogmi religiosi che studio da millenni.
In effetti in calce alla mia aggiunta ai dettagli ti ho chiesto scusa per aver utilizzato te come canale di un piccolo sfogo che era generale e non rivolto a te.
Comunque non voglio convincere nessuno di niente.
Alba
2007-11-23
19:20:15 ·
update #4
Credo che sia molto bello ciò che hai scritto e sono pienamente d'accordo con te,però per come è impostato il mondo penso che rimarrà solo un'utopia c'è troppa crudeltà in giro,troppa cattiveria.......
2007-11-21 20:22:59
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answer #1
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answered by dido.9864 3
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io ho rispetto degli altri, sono per la pace e credo di essere piuttosto umile. ma non è che lo faccio perchè me l'ha detto Gesù...lo faccio perchè me lo dice la mia coscienza
2007-11-22 04:26:44
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answer #2
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answered by barbara b 5
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Mi scuserai la battua forse becera... ma Gesu' allargo' le sua braccia sulla croce, perchè le avevano legate alla croce stessa...
2007-11-22 04:21:15
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answer #3
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answered by LFK 7
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Gesù ha allargato e legato le sue braccia alla croce spinto dall' Amore per gli uomini.In quella Croce erano legate Tutte le Croci del mondo.-"Io vi indicherò la Via-"disse e la Croce è la Via.L'Umanità è costellata di innumerevoli e faticose croci: materiali, psicologiche,spirituali.Solo chi è sotto la croce, può valutarne il peso.Allargare le braccia sulla Croce vuol dire accogliere il Sacrificio degli altri; vuol dire dimenticare un poco la propria croce e andare incontro a chi soffre.L'uomo sotto la Croce è debole, spaurito, mortificato, povero spiritualmente,moralmente psicologicamente.A noi il compito del Cireneo:allargare le braccia con lui e aiutarlo. Nel sofferente,nel malato,nel debole,nell'errore degli altri dobbiamo vedere noi stessi, piagati da tutte queste croci che intralciano e rendono faticoso il cammino. Possiamo ricondurre anche la cattiveria e la vigliaccheria che riscontriamo negli altri a tremende Croci, di cui bene non conosciamo l'origine che le ha fatto scatenare,ma che hanno messo le loro dannose radici nel cuore degli altri, come qualche volta ci è stato dato di vedere nel nostro.Solo così riusciremo a Perdonare chi ci maltratta,ci umilia,ci vuole annientare. Perdoneremo di cuore, perchè sapremo che quella persona si trova nella Croce più faticosa:La croce dell' Ingratitudine, della Malvagità,dell' Ignoranza non voluta da Dio,ma da un debole cuore umano.
Ciao Alba amica mia, un caro abbraccio e tutta la mia Amicizia Mimì.
2007-11-23 01:49:22
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answer #4
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answered by Mimì 7
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Ci sono tante chiese cattoliche perchè per esempio i protestanti non accettano cosa dice la Chiesa Cattolica o i cattolici non accettano cosa dicono i protestanti... Così i Cristiani (ovverro coloro che seguono Cristo) si sono spezzettati in varie correnti. Ma ciò non significa che non amino come ha fatto Gesù... Ognuno ama a suo modo.
Non credo positivo riunire tutti i cristiani sotto un'unica legge (per esempio cattolica o protestante) ognuno ha il diritto di credere in ciò che vuole e di manifestare il proprio amore a suo modo. E' questa la bellezza della diversità: ognuno dà e ama a modo suo, a prescindere da ciò che crede.
E dare leggi all'amore e alla libertà (come fanno spesso le religioni) è semplicemente paradossale. L'Amore e la LIbertà sono AMORE e LIBERTA' finche non vengono categorizzate e infilate in chissà quale contesto (religioso, filosofico etc.)
2007-11-25 07:29:08
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answer #5
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answered by Sun S 2
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....se parliamo della ns cultura religiosa...dissento: "all'inzio c'era il nulla..." quindi dio ha creato esseri viventi di serie"b" come gli animali, che soffrono senza avere speranza o fede...dio è onnipresente , ha creato il male sapendo che l'uomo vi sarebbe caduto... e ha creato torture eterne come l'inferno... la cosa mi lascia perplesso: mio padre non m'infligerebbe mai una punizione così terribile x qualsiasi cosa io abbia fatto...devo dedurre che mio padre è più buono di dio? visto che ama anche gli animali,li cura e gli parla , mentre dio non lo fa?!...
passiamo al diluvio universale , dove dio ha sterminato l'umanità, tranne la famiglia di noè...
....tutte persone che da allora vivono nella tortura dell'inferno suppongo... e per quei poveretti nati in paesi dove il cristianesimo è bandito e quindi credono nel dio sbagliato?...dio è stato categorico: non avrai altro dio al di fuori di me...1° comandamento...quindi 3\4 della popolazione mondiale , dopo una vita di stenti dovrà pure subirsi la tortura eterna...
....la religione cristiana si rifà in modo grossolano all'ora sconosciuta filosofia buddista...
...resta il fatto che nazioni come gli usa sono in guerra da sempre contro gli infedeli , e che nel uomo è insita l'agressività, che ognuno di noi ha , e che sfoga in modo più o meno pacifico...
però pure questa ci è stata regalata , e creata da dio : ripeto: in origine c'era il nulla... il male l'ha creato dio che essendo onnipresente sapeva già come andava finire...
...questo dio oggi sarebbe internato al psichiatrico...
....queste sono mie considerazioni...
...senza offesa...
:)
baci&coccole
2007-11-24 08:29:50
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answer #6
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answered by i piccoli rocchi crescono... :P 5
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...mi pare che tu abbia "mescolato" concetti, precetti, e speranze. Il desiderare una sola "chiesa cristiana", una conversione "del mondo" verso la religione cristiana, cattolica mi pare di leggere in ciò che scrivi, non mi sembra rispettoso verso le religioni altrui e piuttosto utopistico. Accettare gli altri per come essi sono, non giudicare, vivere in pace, sono "cose" che dovrebbero appartenere a tutti, indipendentemente dalla religione, dato che sono principi utili per una buona convivenza. Non essere superbi, "abbassarci" (non so cosa tu intenda esattamente, forse un altro modo per dire "non essere superbi"), togliere dal cuore ogni carnalità, vivere in umiltà e mansuetudine, tutte queste che elenchi, sono invece scelte di vita specifiche di una scelta religiosa ben precisa, non però necessariamente cristiana. Altre religioni hanno gli stessi principi nei loro precetti religiosi.
E' apprezzabile quanto scrivi, se questo è il tuo modo di vivere.
bisou
E' la prima domanda che leggo postata da te, e mi verrebbe voglia di controbattere le affermazioni che fai, ma vista tutta questa aggressività di dialogo che a me non appartiene, mi ritiro
...se non era rivolto a me, accetto le scuse...è molto difficile conoscere il profondo delle persone attraverso una domanda così diretta, alla quale io personalmente, ho risposto in modo generico. Il mio rapporto con Dio difficilmente lo racconto di primo acchito, lo considero un fatto intimo. Ciao
2007-11-23 06:06:04
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answer #7
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answered by ribes_200 5
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perché io riesco a mettere in pratica quello che stai dicendo tu anche senza credere in dio?
io cerco il meglio, sia per dare che per avere,
cercando nel modo migliore, imparando sempre più a conoscere ciò che conta nella vita;
mi accetto ed accetto tutti, ma faccio di tutto per migliorarmi ed aiutare gli altri a migliorare.
non credo a dio, alle sue promesse, ne al fatto che mi ha creato lui,
ma dal mio cuore viene spontaneo il desiderio di vivere in comunità con il mondo, il desiderio di non appianare ma di celebrare le diversità! perché non sono esse a dividerci!
a me l'idea di un dio mette una tristezza immensa, e non seguirò mai culti che mi dicono che "la ricompensa" arriva dopo la morte, quando ormai è tardi!!!
come ho già scritto altre volte, per amare, rispettare, accogliere e donarmi(nei limiti di ciò che ha senso fare) non ho bisogno di un dio che mi dica di farlo!!
se ti stupisce di sentire parole come cuore, amore, donare ed accogliere da una persona non cristiana, allora e meglio che tu ti renda conta che la positività non è un monopolio del tuo dio o di chi come te lo segue.
e se, come mi è già capitato di sentire, pensi che quello che ho detto sia la dimostrazione che "sto cercando dio" o cose simili, sappi che più che fedele sei indottrinata.
2007-11-22 06:06:51
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answer #8
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answered by Anonymous
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Mah.... a mio modo di vedere le cose per fare quanto dici tu bisognerebbe cambiare l'intera società... compreso l'intero stato del vaticano e chiunque indossi una tunica o comunque in qualche maniera rappresenti la religione, qualsiasi religione. Fatto questo cerchiamo qualcosa da fare di divertente perchè così è una noia bestiale!!
2007-11-22 04:23:33
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answer #9
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answered by marco7251 3
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Condivido pienamente con te,hai scritto veramente belle parole.Sai quale è il problema?.Che tutti non la pensiamo nella stessa maniera.La prima lotta avviene proprio tra le religioni.Ognuno deve avere per forza ragione,ognuno di noi a la superbia di dire(è come dico io,la mia religione è l' unica giusta).Non si accettano i propri difetti.E Più si conosce la parola ,Più si è superbi.Vivi e lascia vivere,rispetta gli altri,è soprattutto metti in pratica il Più importante dei comandamenti.Ama il prossimo come te stesso.Ciao ciao
2007-11-22 04:34:51
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answer #10
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answered by orpy 2
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Che dire? C'e' da rimanere basiti per tanta "umanita'" degenere! .... Anch'io aborrisco, perche' temo tantissimo, ogni sorta di fondamentalismo, poiche' e' il portone principale d'entrata alle piu' bieche forme di fanatismo!!
p.s.: OPSSS, chiedo scusa, ma il testo qui sopra è relativo alla risposta formulata per la domanda di un altro !!!!! - che volete, mi sono sbagliata :-))
Ora, però, sono curiosa di saper chi mi ha dato un voto positivo per la risposta.....!!!! Grazie, comunque, per quel pollice in su!!!
2007-11-22 05:49:18
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answer #11
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answered by Melisande 4
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