direi ''il cantico delle creature'', di san francesco, opera tra l'altro di grande importanza non solo religiosa, ma altamente significativa per la storia della lingua e della letteratura.
ciao!
2007-11-21 08:08:44
·
answer #1
·
answered by acidario 7
·
0⤊
3⤋
Per qualcosa di un po' originale... potresti portare la Torah ebrea.
Oppure, ancora meglio, uno dei vangeli apocrifi, se lo trovi.. quelli non approvati dalla chiesa.
2007-11-21 13:19:14
·
answer #2
·
answered by Lago 4
·
1⤊
0⤋
Porta il Tao Te Ching di Lao Tzu..
lo trovi anche qua: http://it.wikisource.org/wiki/Tao_Te_Ching
2007-11-21 13:29:10
·
answer #3
·
answered by Mr.Sandman 3
·
0⤊
0⤋
ma di scrittori italiani? altrimenti vai sull'inglese blake, un mistico fantastico.
2007-11-21 14:11:24
·
answer #4
·
answered by Anonymous
·
0⤊
1⤋
porta il cantico di frate sole di S. Francesco d'assisi... non è esattamente in italiano corrente.. più un volgare italiano ...
è stato scritto nel 1224 ed è importante xk è il primo testo della letteratura italiana in volgare. prima di allora c'erano stati soltanto documenti... ha destinazione sociale e collettiva, è un testo che ha concetti ancora di attualità (es: acqua = preziosa > anche oggi)
vedrai k non molti ci avranno pensato... ;)
spero di averti aiutato...
2007-11-21 13:29:50
·
answer #5
·
answered by scatto 2
·
0⤊
1⤋
Perchè non porti il Corano?
sarà sicuramente oggetto di riflessioni.. e magari stupirai il professore..
2007-11-21 12:45:34
·
answer #6
·
answered by Anonymous
·
0⤊
1⤋
la bibbia la porteranno in vari...porta il Corano!!
2007-11-21 12:33:19
·
answer #7
·
answered by Ele 3
·
0⤊
1⤋
"Le confessioni" di Sant'Agostino.
2007-11-21 12:29:50
·
answer #8
·
answered by Barb 5
·
0⤊
1⤋
porta la bibbia-
o guerra e pace---ma non so il tuo prof quanto sia avanti nel comprenderne il significato---
2007-11-21 12:29:44
·
answer #9
·
answered by keinze 7
·
0⤊
1⤋
DALLA PRIMA LETTERA DI SAN PAOLO AI CORINZI
( 12,31-13,13)
Fratelli,aspirate ai carismi più grandi! Eio vi mostrerò una via migliore di tutte. Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli e non avessi la Carità,sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza,e possedessi la pienezza della Fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la Carità non sono nulla.
E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per essere bruciato, ma non avessi la Carità,niente mi giova.
La Carità è paziente,è benigna la Carità; non è invidiosa,non si vanta,non si gonfia,non manca di rispetto,non cerca il suo interesse,non si adira,non tiene conto del male ricevuto,non gode dell'ingiustizia,ma si compiace della verità.
Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.
La Carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà.
La nostra conoscenza è imperfetta e imperfetta la nostra Profezia. Ma quando verrà ciò che è perfetto,quello che è imperfetto scomparirà.
Quando ero bambino,parlavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma, diventato uomo, ciò che era da bambino l'ho abbandonato. Ora vediamo come in uno specchio,in maniera confusa; ma allora vedremo faccia a faccia.
Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente,come anch'io sono conosciuto.
Queste dunque le tre cose che rimangono: la Fede,la Speranza e la Carità; ma di tutte più grande è la Carità!
2007-11-21 15:37:38
·
answer #10
·
answered by Alessandra C. 4
·
0⤊
3⤋