Perchè mai le domande sulla religione sono quelle che di solito suscitano le polemiche più aspre?

Question

Non dovrebbe essere un argomento pacifico poter parlare di religione?

Secondo me mettersi a discutere aspramente di religione è una vera mancanza di fede. Se dio esiste (ed esiste!), ci potrà pensare ben da solo a farsi le proprie ragioni quando ne avrà voglia, no?

Aldux ti adoro perchè sei la prova vivente di quello che volevo dimostrare. Anche senza DVD!

Quello che davvero non capisco è perchè mai gli atei devono perdere tempo a discutere di religione... una contraddizione in termini, non vi pare?
Se hanno ragione loro... non c'è proprio bisogno di discuterne con i credenti!

Answer 1

non può essere argomento pacifico finchè tutti pretenderanno di avere "ragione" riguardo a Dio..cioè le varie religioni fanno a gara a chi prega il Dio giusto e non sanno convivere in pace...
cmq anche noi atei ci interessiamo alla religione prima di tutto perchè oggi è un sinonimo di politica e poi perchè anche se magari non condividiamo le idee dei credenti possiamo pur sempre avere un sano confronto con loro...
io ad esempio critico la chiesa ma non la religione, ognuno è libero di credere a ciò che vuole...e finchè la chiesa sarà incoerente, intollerante e ipocrita le chiacchiere ci saranno...

Answer 2

Le questioni di fede colpiscono nel punto più dolente che c'è dentro l'uomo. Il cuore.
E il cuore è sede delle più grandi passioni e quindi anche il tono aspro, a volte, è comprensibile. Anche se è sbagliato non usare pacatezza in queste faccende.
Purtroppo però ci sono persone inclini al giudizio facile e anche all'insulto facile e tutti vorrebbero che gli altri fossero diversi, ma ciascuno è un universo a sè, con le proprie convinzioni e il proprio sapere e va rispettato come tale e se proprio ci accorgiamo che è in errore glielo si dice, con serenità.
Ci sono utenti qui sopra che non hanno alcun senso della misura perchè esordiscono con il dire che una categoria è composta da poveri sprovveduti senza criterio quando tutti sappiamo che non è vero, così come altri dicono di un'altra categoria che sono persone interiormente povere quando si sa che la ricchezza interiore non va sempre di pari passo con l'essere persone pie.
Le reazioni sono inevitabili.
Coloro che usano la pancia per discutere e non il cervello sono purtroppo la maggioranza, ma che si può fare? Evidentemente usano nella vita i talenti che hanno a disposizione, che sono pochi.

Answer 3

Bravo, bella domanda. Sul cristiano si riversano odi, rancori, sentimenti negativi come se noi fossimo il capro espiatorio. Meno male che al di fuori di answers la situazione non è ancora così......penso che la cosa che gli dia più fastidio a queste persone che provocano è che noi abbiamo trovato la pace nella nostra vita mentre loro chissà di cosa sono in cerca e si sfogano con noi. Daltronde però Gesù ci ha avvertito dicendo che andavamo come pecore in mezzo ai lupi... e così è, quanti lupi ci sono in answers! :-D Diciamo che gli atei sono i primi che sventolano la bandiera della democrazia e alla fine gli ultimi che la mettono in pratica. Uno non può dire la sua che subito viene aggredito. Credo che nel concetto di democrazia sia anche incluso il modo e i termini in cui esprimersi: pacificamente e senza offendere nessuno. Ci vorrebbe una specie di garante della democrazia in questo sito.

Answer 4

Il perché consiste nel fatto che il problema religioso è il problema del legame con l'Essere Supremo, e tale legame potenzialmente impone delle scelte di vita. Problema che si complica quando ci si domanda se Dio si sia rivelato o no. Sono le scelte di vita, sotto sotto, che scatenano le passioni.
Quanto all'ateismo, a differenza dell'agnosticismo (quando sincero e verace) esso è una sorta di fede pure lui, una convinzione con implicazioni nelle scelte di vita, e come tale comporta passioni che sconfinano nel fanatismo.

Answer 5

Perchè è un argomento scottante e poco conosciuto.

Answer 6

..essere senza religione non significa non essere spirituali..anzi solitamente è il contrario perchè i religiosi sono relegati ad un credo che di conseguenza tende a divenire solo una cosa mentale..

. la spiritualità invece può essere sperimentata solo individualmente ed interiormente...non serve una religione per essere onesti, rispettosi, amorevoli, saggi, compassionevoli, pacifici ecc

essendo invece la religiosità basata solo su fattori mentali (dogmi, regole, scritti ecc) e chiaro che porta al conflitto ideologico ne più ne meno che come accade in politica e, specialmente tra i maschi questo conflitto tende a diventare anche fisico (vedi guerre di religione, crociate ecc)

Comunque è una cosa tipica del cattolicesimo questa di attaccare chi non si adegua alla propria visione, di tentare conquistarlo e se non c'è la fa di disprezzarlo..
...in tradizioni spirituali e religioni più evolute spiritualmente (come tra i pellerossa, i sufi, tibetani ecc)..ti assicuro che è possibile stare giorni a scambiarsi punti di vista sul "sesso degli angeli" (anche tra religioni diverse) senza mai entrare in conflitto..con un gran umorismo, una gran umiltà e tanto tanto arricchimento spirituale per tutti...

..non credermi..prova..

Answer 7

cosa hanno fatto i capi delle maggiori congregazioni religiose in questi ultimi due millenni?

in che mondo vivi? :)

Answer 8

chi professa le religioni non mi sembra che agisca poi in modo pacifico.
e poi da che mondo e mondo ci sono state lotte verbali e non tra laici e religiosi
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a me basta anche una foto con il telefonino come prova!

Answer 9

mi dispiace, ma la religione non potrà mai essere un argomento pacifico, in quanto porta solo guerra e odio nel mondo!
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E come fai ad essere certo che esista davvero? L'hai visto? ci hai parlato insieme? Ti ha mandato dei messaggi mentre dormivi?? Oppure ti hanno detto che esiste e tu dietro come un pecorone? Voglio le prove su VHS o DVD!!!!!!!

Answer 10

Perchè è un tema "spinoso". Gli atei che si accendono non sono veri atei ma si nascondono dietro un falso ateismo.