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Vorrei sapere di quanto in percentuale un preventivo di ristrutturazione di un condominio può aumentare nei sensi di legge.
Inoltre è possibile che l'amministratore possa accettare il preventivo aggiuntivo ad uno già accettato senza interprerare i condomini?

2007-11-12 03:12:02 · 3 risposte · inviata da Anonymous in Casa e giardino Decorazione e ristrutturazione

3 risposte

Le quantità possono variare se vi è un progetto, in aumento o in diminuzione del quinto d'obbligo (20%) così come stabilito per gli appalti pubblici; la norma normalmente è assunta anche nei contratti privati a meno di accordi particolari.
Nel caso durante i lavori intervengano variazioni che rientrano in questi limiti, si dovrà redarre un preventivo di assestamento definitivo che dovrà sempre essere approvato dal condominio.
In ogni caso, anche se sopraggiungono dei lavori non previsti e che si ritengano necessari, l'amministratore è sempre tenuto a farne debita comunicazione ai condomini nei modi e forme di legge.
Ad ogni buon conto la normativa di riferimento per i lavori pubblici che può essere utilizzata anche nel settore privato, salvo altri patti, è questa Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE (G.U. n. 100 del 2 maggio 2006) ... ciao e buon lavoro :-)

2007-11-12 08:49:44 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

Qualsiasi tipo di intervento può sforare al massimo del 30% rispetto al preventivo iniziale, e l'amministratore non può accettare un altro preventivo senza il consenso dei condomini.

2007-11-12 13:21:34 · answer #2 · answered by Teone 2 · 0 0

ti rimando a questo sito per questo genere di informazioni.

http://www.proprietaricasa.org/amministratore.php

2007-11-12 13:03:49 · answer #3 · answered by alberto 7 · 0 0

fedest.com, questions and answers