come si rapporta un agnostico nei confronti della morte?

Question

no, intendevo dire proprio agnostico, nel senso di colui che sospende il giudizio sull'esistenza o meno di dio

Answer 1

E' proprio il mio caso.
Finora la Morte non l'ho mai sentita vicina anche se l'ho vista portarsi via mio padre e mia madre e amici vari.
Sto riflettendo comunque su molte cose dopo che ho visto mio fratello, credente, sapere di avere il linfoma e pochi mesi di vita. Mi ha detto, guardandomi negli occhi: "ho già avuto tanto nella vita. Ho scalato le vette più alte e visto gli abissi del mare (era un grande sportivo), ho amato una donna più di me stesso e sono stato amato, ho tre figli meravigliosi e quindi posso anche morire perchè di più non posso desiderare".
Non è morto, per ora, e da allora sono passati 17 anni e continua a pensare, nonostante la sofferenza del suo stato, d'essere un uomo fortunato.
Io non so se sarei capace di accettare la Morte con serenità.
Parola di agnostico.

Answer 2

strafottendosene. Io gioco a scacchi con la morte ogni secondo mercoledì del mese.

Answer 3

Non ho mai incontrato un agnostico "puro", Quelli che ho conosciuto io di fronte alla morte erano umili o disperati a secondo di che tipo di uomini erano.

Answer 4

un agnostico ha ben altro da fare che perdere tempo con le cose banali.

Answer 5

Non so se hai scritto agnostico x intendere il vero significato della parola ( cioè colui ke non sa se credere o no, colui ke non esclude a prioiri nulla ma ke nn crede ciecamente in nulla ) oppure se volevi dire ateo ( colui ke nn crede ). Cmq credo ke l'agnostico faccia come fanno tutti quanti: attende...e aspetta di vedere cosa succede!! :-) Skerzi a parte, penso ke alla maggior parte degli agnostici piaccia l'idea della reincarnazione...almeno dai sondaggi fatti con molti amici sul tema. E qs vale anke x me..

Answer 6

Penso che di fronte alla morte si comportino tutti allo stesso modo: temono, sperano e ....trapassano

Answer 7

siete futuri fantasmi...