English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Passando attraverso una porta la realtà che immaginiamo prende vita.Dall'ordine al caos,dalla serenità al disagio,dalle sicurezze alle incertezze.Tante porte si aprono sulla strada della nostra labirintica esistenza.Qualora dovessimo sbagliare l'entrata, naturale errore umano, sapremmo ritrovare il percorso giusto senza alcuna guida?

2007-11-01 05:43:49 · 26 risposte · inviata da donatamarina11 7 in Scienze sociali Sociologia

26 risposte

Sarà per quel "labirintica esistenza" contenuto nel tuo messaggio, ma mi sono venute in mente le ultime scene di "Shining" di Kubrik, quando Jack Nicholson, nel labirinto innevato, cerca il figlioletto per ammazzarlo a colpi d'accetta. Il bambino ha camminato indietro sulle proprie impronte e si è acquattato in una siepe. Così il padre impazzito non lo trova, si perde e muore assiderato.

Penso che sia un'allegoria splendida della vita umana. Il nostro istinto di sopravvivenza, alla fine, ci fa capire dove dobbiamo andare e ci suggerisce anche le strategie per andare in una direzione che individua come salvifica, se non altro perché porta lontano da un pericolo incombente.

Se seguiamo i nostri fantasmi e ci dimentichiamo di fare i conti con la realtà, invece, moriamo assiderati.

2007-11-01 06:25:12 · answer #1 · answered by ♫☼Anna B☼♀♪♫ Free Tibet 6 · 0 0

Siamo noi stessi la guida migliore e più affidabile per ritrovare il giusto percorso, naturalmente con l'aiuto dell'istinto, di un cuore aperto, di un'anima distesa e di un intelletto libero da condizionamenti o pressioni esterne.
Per me, almeno, è così. Io ho sempre fatto da sola...

2007-11-03 06:20:23 · answer #2 · answered by Squaw 6 · 1 0

Si.. perkè qlc dentro di noi ci aiuterà ed è quello ke kiamano 6° senso. E se anke ci dovessimo perdere sarà cmq una bella esperienza il vagare smarriti senza meta. A ke serve ritrovare il percorso se non sai bene dove stai andando, perkè ci stai andando e se vale davvero la pena di andarci? A volte anke se non vuoi andarci ti ci mandano e non ti resta ke mandarci a tua volta loro.

2007-11-01 12:52:32 · answer #3 · answered by Monica84 3 · 1 0

forse non dovremmo più cercare il giusto percorso, ma una guida che ci accompagni.

2007-11-01 12:50:29 · answer #4 · answered by rinfo86 3 · 1 0

Intuito!! il senso..che ci aiuta quando brancoliamo nel buio totale..senza punti di riferimento

2007-11-01 12:49:47 · answer #5 · answered by Pryncypessina-_- 6 · 1 0

Su tanti che hanno fallito, altri, sono riusciti nell'intento.

La capacità di chi perduta una strada riesce a ritrovarla, non si può misurare.... e per tutti, con lo stesso metro.

Se guardassimo un "Mucchio" di sabbia, potremmo valutarne il peso, soltanto approssimativamente . Avendo un termine di paragone certo, ci avvicineremmo di più al peso reale.
Nella vita, si può cercare una strada avendo le idee chiare oppure a caso, sperando di raggiungere per tempo quella porta, oltrepassata la quale, si apra dinanzi a noi, un percorso meraviglioso e nuovo.
Siamo all'altezza... e tu lo dai per scontato, di sapere quale sia per noi la strada giusta?

In auto, quando cerchiamo una via, una piazza, abbiamo bisogno di qualche punto di riferimento; di una piantina o di chiedere "Lumi" ad una passante;
ma c'é anche chi, con il "Navigatore" a portata di mano, ha a disposizione, un "Suggeritore" integerrimo e sapiente.

Nella vita?

Sarebbe meglio, secondo il mio parere, crearci dei riferimenti mentre apriamo le varie porte usandoli successivamente, come punti di "Ripristino", capaci di portarci fuori da quel labirinto d' incertezze che é.. e resterà, la nostra esistenza.

2007-11-08 08:50:14 · answer #6 · answered by lapensocosì 3 · 0 0

si....perke' e' da qst parte ke regna il caos,il disagio,le incertezze...almeno di la' c'è speranza...scusa ma qst e' il mio punto di vista

2007-11-01 23:29:02 · answer #7 · answered by chameloot2 6 · 0 0

a tutti e' dato sbagliare l'entrata,, dovuta alla sventatezza ed alla presunzione,,,di poter riconoscere tra tante porte .,,,,,quella che ci pare giusta,,,,,,,,,sara' 'l'esperienza ed il buon senso,, a farci ritrovare il percorso giusto,,,e guida ci sara' la conoscenza,,,,che prima non c'era a che credavamo di possedere,,,,,,,,,ciao

2007-11-01 23:04:05 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

la necessità farà ritentare con forza tanto fino a trovare la porta giusta chi si fida soltanto di sè.La guida,per i deboli, si sceglie quando sappiamo che non possiamo farcela.Ciao

2007-11-01 20:36:58 · answer #9 · answered by sominaa 2 · 0 0

Per me si va nella città dolente............. Dante non avrebbe mai attraversato la porta dell'Inferno senza Virgilio.... meglio in due che da soli!

O forse era meglio citare Pollicino? con le sue molliche di pane la strada l'ha ritrovata anche da solo......e si è salvato dall'Orco, se non ricordo male....

2007-11-01 16:25:59 · answer #10 · answered by Gemma 2 · 0 0

Basta seguire l'intuito e...il cuore, poi si arriverà a trovare la porta che ci porta ad entrare in quella giusta.

2007-11-01 15:58:53 · answer #11 · answered by tonia1952 6 · 0 0

fedest.com, questions and answers