Io tendo a ritenere che la vera intelligenza rechi con sé una buona dose di autocritica, in fondo è parente della saggezza sebbene non sia da identificare. Quindi l'autocritica conduce all'insicurezza in modo naturale. E come si fa ad essere sicuri quando si considera come siamo noi e com'è il mondo in cui necessariamente viviamo?!?
Nondimeno a me pare che si dovrebbe far un passo di più nella saggezza, ricorrere all'ottimismo della volontà, e non è contro il pessimismo della ragione, certamente esige molta intelligenza, ma bisognerebbe rendersi conto, osservando il mondo umano attorno a noi, che si può accettar il rischio ed agire senza attendere di essere sicuri. Rendersi conto che non si è mai in fondo del tutto sicuri, tranne che delle leggi logiche, e che occorre operare decidere scegliere ed agire malgrado l'incertezza.
2007-10-29 22:21:37
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answer #1
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answered by raganelvannutel 7
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la persona si chiude, non spiccica parola con nessuno... ascolta , osserva e impara..... quando parlerà gli altri staranno zitti ad ascoltare....
2007-10-29 21:55:03
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answer #2
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answered by Mascherina 5
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che l'insucurezza impedisce all'intelligenza di manifestarsi appieno ;-)
2007-10-29 21:51:39
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answer #3
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answered by Luanita 3
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Molto velocemente, Vani, devo andare e tu sai dove...
Non mi è ancora capitato di conoscere delle persone intelligenti e allo stesso tempo insicuri... Con l'intelligenza si può benissimo nascondere quella insicurezza che tutti noi ci portiamo dietro, chi tanta, chi poca...
Chi, invece, è dotato di poca intelligenza, si lascia sovrastare da dubbi, insicurezza e, forse, anche dalla paura di non riuscire in ciò che ci si è posti come obiettivo...
Non penso, quindi, che le due cose possano convivere in uguale misura nel medesimo soggetto... Posso anche sbagliare, però...
Buona giornata Vani, porto con me il portatile, quindi sarò presente tempo libero permettendo.
X CRI
Condivido le tue associazioni, ciao.
2007-10-29 23:46:56
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answer #4
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answered by Matteo 5
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Un bel mix! Secondo me, in alcuni casi, un pò di insicurezza riesce a "mitigare" un'intelligenza brillante che magari può mettere a disagio. E, in altrettanti casi, troppa insicurezza rischia di velare le capacità e farci risultare un pò "tonti"! Però la tua domanda dice "in uguale misura"...non so, secondo me anche le persone più grintose hanno dei punti deboli e altrettanto gli insicuri ne hanno di forti. Non guasterebbe, a seconda dei casi, sviluppare una qualità o un difetto, che ci manca!Di solito si associa l'insicurezza all'umiltà e l'intelligenza alla boria...capisci cosa intendo?Oddio, che casino...ciao, bacioni!!!
2007-10-29 22:12:42
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answer #5
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answered by cri 6
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Si insegue la perfezione e - nel ricercarla - non si decide mai.
(mai sentito parlare dell'asino di Buridano?)
2007-10-29 22:12:30
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answer #6
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answered by Tacco 4
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l'inteliggenza diminuisce e l'insicurezza aumente...pensiamo all'insicurezza come a qualcosa ke ha 1 peso specifico maggiore dell'intell e ka a lungo andare contamina tutto e invade tutto con il suo peso
2007-10-29 21:52:05
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answer #7
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answered by jts17 4
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si diventa drammaticamente Amleto, dimidiato tra il sapere ed il dubbio.
2007-10-30 22:25:52
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answer #8
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answered by poesia2001 4
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La mia sicurezza di essere intelligente si smentisce nella stessa affermazione.
Preferisco un insicuro intelligente ad uno sicuro di se stesso.
2007-10-30 03:36:37
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answer #9
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answered by Silvio 5
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l'intelligenza viene messa da parte per la troppa insicurezza cioè sia l'intelligenza ma non la si usa perchè non si è sicuri di fare la cosa giusta.
2007-10-30 02:19:21
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answer #10
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answered by Dvvc.81 [Ajò] 2
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nascono i dubbi che sono fondamentali nella vita per sentirsi sempre in cammino e mai sicuri a priori che significherebbe essere "dogmatici".
2007-10-29 22:29:33
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answer #11
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answered by ' 4
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