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2007-10-25 23:13:52 · 19 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Religione e spiritualità

leggo le Vostre tesi e medito, rifletto.
Personalmente penso che la Chiesa Comunità e non parrocchia luogo debba proporsi in modo visibile annnunciando iniziative come formazione e altro sulla Sua natura cristiana.
Questa è una mia proposta.

2007-10-26 01:51:47 · update #1

19 risposte

Moltissime serate, ovviamente gratuite, sia per chi vuole riscoprire le basi dottrinali sia per chi vuole saperne di più su varie tematiche come appunto: sfatare o vedere meglio certi luoghi comuni, apologetica su varie tematiche, studio biblico approfondito e confronto (sempre approfondito) con gli studi biblici protestanti e ortodossi.

Mi piacerebbe che ogni diocesi si prendesse cura di queste iniziative, e fosse in grado di attirare i "lontani"...

Ancora meglio: non sarebbero male dei libri da scrivere e da dare alla mano di tutti.

Solo che occorre molto impegno sia dal clero che dai laici.

Ciao!

Edward

2007-10-26 00:18:55 · answer #1 · answered by Anonymous · 3 0

riformerei completamente il catechismo. Per prima cosa proporrei di battezzare solo persone con l'età adatta per ragioonare e comprendere. In secondo luogo il catechismo andrebbe rivisto (non nei contenuti ma nelle forme di esprimerlo). In ultimo sarei molto più esigente con chi chiede di ricevere i sacramenti, come accade qui da noi in Africa, dove anche per fare il padrino si richiede un serio colloquio e si valuta se la persona effettivamente vive una vita cristiana e sarà davvero una guida spirituale.
Credo che questo aiuterebbe
ciao e buona vita

2007-10-26 08:10:50 · answer #2 · answered by Stefano Francesco 2 · 9 0

Per prima cosa consiglieri a tutti di frequentare un corso di Teologia di Base, dopo di ciò consiglierei di fare un bell' esame di coscienza e a questo punto di decidere se coltivare la propria fede e diventare parte attiva della Chiesa .
E' troppo comodo dire sono cattolico non praticante, cosa direbbe vostra moglie se foste mariti non praticanti o il vostro datore di lavoro se foste impiegati non praticanti?
Se le cose si decide di farle bisogna farle bene,se si è cattolici lo si deve fare con convinzione e coscienza di quello che si fa accettando sia le cose positive che negative che ciò comporta.

2007-10-26 06:50:50 · answer #3 · answered by Horse 6 · 5 0

HORSE ti ha già detto tutto il mio pensiero.
vorrei solo suggerire in aggiunta di frequentare all'inizio,anzichè un corso di teologia che può per molti costituire un ostacolo culturale o semplicemente difficile da reperire e frequentare, (anzi se HORSE mi vuol dire dove?) semplicemente i corsi di catechesi per adulti che vengono tenuti dopo cena a cicli in molte parrocchie.

io stessa mi sono riproposta di andarvi perchè pur avendo ritrovato la fede da un certo numero di anni,riconosco di essere ignorantissima in materia di religione e se dovessi avere un voto credo che un bel 3 non me lo leverebbe nessuno.

vorrei chiedere ,per inciso, a tutti coloro che attaccano la religione e si dichiarano non praticanti, atei ecc, perchè nella Chiesa vi sono anche preti "uomini" che commettono errori e peccati, se loro stessi sono immuni da errori colpe omissioni ecc.

ognuno pagherà per le proprie colpe e condannare la fede e la religione per le colpe di alcuni suoi ministri è esattamente come buttare il bambino con l'acqua. sporca

non molto illuminato nè intelligente

2007-10-26 07:22:12 · answer #4 · answered by annanna 5 · 4 0

frequentarla! Osservando all'interno delle parrocchie cosa si fa come si interessa degli altri; parlare con la gente; fare del volontariato tipo: agli anziani; alla caritas; all' UNITALSI...gruppi missionari; partecipare alle catechesi...capire e approfondire direttamente partecipando alle funzioni religiose e ai programmi culturali. Darsi un tempo minimo, tipo 6 mesi, un anno ecc. e poi ragionarci sopra...conoscere insomma la realtà della chiesa più vicina...(intesa come ente religioso e morale e non come struttura in pietra...)conoscere dal di dentro e non 'per sentito dire'!

2007-10-26 06:22:41 · answer #5 · answered by maria p 5 · 5 1

normalmente stefano francesco, rispecchia proprio il mio sentire la religione cattolica , in questo caso non sono d'accordo su un punto che io ritengo molto importante: impartirei il Battesimo sempre alle creature appena nate per metterle al riparo subito dal peccato originale,ma cercherei di coinvolgere i genitori in una serie d'incontri periodici se pur distanziati (per non appesantire troppo l'impegno) per seguire il bambino nella sua conoscenza della dottrina cristiana.

2007-10-26 15:33:09 · answer #6 · answered by pervinca 6 · 3 0

Tanto per cominciare il novizi dei seminari dovrebbero tornare all'antico rigore nello studio. Lo sò che questo causerebbe un ulteriore calo delle vocazioni ma d'altronde ciò che conta è la qualità, e non la quantità.
Poi è la gente che deve capire che se si ama qualcosa bisogna conoscerla. Chi ama la Chiesa, deve impegnarsi per conoscerla con lo studio e la preghiera.

2007-10-26 10:07:41 · answer #7 · answered by Anonymous · 3 0

L'esperienza diretta: verificare cosa vuol dire far parte di una comunità, vivere la vita quotidiana di una parrocchia, vederne le risorse e i problemi, conoscere le persone che la fanno funzionare, proporre le proprie idee e confrontarsi, ecc.

2007-10-26 07:46:16 · answer #8 · answered by Paolo D 5 · 3 0

Ciao Rox ti si rivede
Ovviamente...frequentandola, e aggiungo, un consiglio,scegliendo il posto in cui ci si sente più a proprio agio.
Sai l'altro giorno ero a messa in una parrocchia diversa dalla mia e il celebrante mi ha quasi fatto addormentare! Credimi ho pensato che se davvero un ateo si fosse trovato lì per puro caso avrebbe avuto di che parlare! Bisogna scegliere da chi farsi guidare, direi sia fondamentale...partecipare ai sacramenti e sopratutto caro Rox, e questo lo dico a tutti i non credenti, smettere di associare la Chiesa ad una o più persone che in quanto esseri umani, come tutti, sono passibili di peccato.
Credere e sentirsi parte della Chiesa, magari cercando di fare meglio di molti altri...senza guardare agli altri.

baci

2007-10-26 07:13:00 · answer #9 · answered by Clo(s)ed 5 · 3 0

Avere a cuore la Verità e ricercarLa onestamente senza pregiudizi.Frequentare la chiesa (edificio) e la Chiesa popolo di Dio.Studiare,studiare,studiare e se non bastasse studiare... Pregare,pregare,pregare e se non bastasse Pregare.La Chiesa si conosce non per sentito dire,ma frequentandola Onestamente e Umilmente,tanta e poi tanta e poi tanta bella Umiltà.Ciao buona giornata a tutti.

2007-10-27 02:09:40 · answer #10 · answered by Mimì 7 · 2 0

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