Credete che il matrimonio sia fatto a misura d'uomo?

Question

Credete che l'uomo e la donna siano realmente fatti per vivere tutta una vita con un solo compagno/a?
Una volta lessi (non mi ricordo dove) che recenti studi dimostravano che una coppia di esseri umani durava in perfetta armonia al massimo 5-6-7 anni, e che questa era l'eta' in cui il figlio generato dalla stessa , poteva divenire autonomo e autosufficiente. Secondo questo articolo infatti, l'uomo e la donna si innamoravano per poter generare prole, e crescerla, ma finito questo compito, la funzione della coppia terminava. Sia l'uomo che la donna erano quindi liberi di scegliersi nuovi compagni per proseguire la loro strada e generare ancora. Mi viene difficile pensare questo ai giorni nostri, ma mi e vi chiedo, quanto la societa' con le sue regole o quanto il nostro senso "morale" o religioso abbia finito con l'inquinare questo processo naturale. Dietro ad un matrimonio lungo, spesso(non sempre) c'e' sopportazione dell'altro, tradimento..limitazione dei propri istinti..Siamo sicuri d

di agire secondo natura? Siamo sicuri che non sia la societa' o la religione ad averci imposto un modo di vivere "innaturale"?

X TUTTI: vedo che sviate il tema principale della domanda, e quindi vi spingo ancora ad un ragionamento: in natura esistono uccelli e pappagallini, ma credo anche altre specie di animali che si scelgono un compagno per tutta una vita e non lo tradiscono..(vedi pappagallini inseparabili..) Perche' l'uomo come la donna..e' portato al tradimento..a guardare altre donne o uomini (e non ditemi che non vi e' mai successo di desiderare un'altra donna -uomo che non e' il vostro..magari senza tradire) , Non e' che stiamo reprimendo cio' che e' un istinto naturale?

X andromeda. mi piacerebbe fosse cosi' come dici tu , ma ti sarai reso conto di quanto siamo imperfetti..e molto deboli alle tentazioni...Reprimere le tentazioni e' molto nobile..ma possiamo definirlo naturale? Come nasce una tentazione?

X LIGA:mi sarebbe piaciuto che tu avessi letto la domanda invece che il post per ANDROMEDA...forse la risposta sarebbe stata piu' attinente...che dici?

Answer 1

Anche dal punto di vista biologico ci sono delle caratteristiche che indicano che il genere umano non è fatto per la monogamia.
Il maschio per esempio ha gli organi riproduttivi esageratamente grandi per il compito da svolgere con una sola donna.
Il maschio è fatto per coprire un territorio molto più vasto di quello offerto in ambito matrimoniale e anche la donna tende a cambiare preferenze sessuali indotte dall'odore maschile.
Ogni cinque o sei anni, la femmina modifica il suo gusto olfattivo e tende a trovare un nuovo partner per diversificare la specie.
Il matrimonio è una convenzione culturale per rendere governabile la società.

Answer 2

Sarò molto sincera... Ho avuto un bellissimo matrimonio, dal quale è nata una meravigliosa creatura, ma sarei alquanto disonesta se affermassi che non ho mai tradito, sia pure limitandomi al pensiero.
Poi, dopo 12 anni, è arrivata una separazione non voluta da me. Ma questa è un'altra storia....

Per rispondere alla tua domanda, non credo proprio che l'uomo sia naturalmente monogamo. Se società e Chiesa non condizionassero così tanto, penso che la percentuale di separazioni sarebbe molto più alta.

Buona serata Hida :-)

Answer 3

..un po' mi fa paura ammetterlo ma mi trovo d'accordo con quanto hai scritto..
il matrimonio è in continuo movimento, ma nn è legato alla nostra evoluzione...ha una vita propria che spesso nn è alla portata di noi poveri esseri umani..forse va anche lui contestualizzato..

una volta sposarsi era quasi un "obbligo" imposto e dai nostri stessi famigliari e dalla nostra stessa chiesa..era quasi un sacrilegio nn riuscire ad accasarsi entro una certa età..ma questo nn ha mai voluto dire che la coppia restava fedele x tutta la vita...era solo che nn c'era tutta questa velocità nel diffondere notizie e spesso le cose si riuscivano a tenere nascoste un po' di più..

poi è cambiato anche il ruolo della donna, nn più confinata a semplice madre e casalinga ma diventata parte integrante della coppia, se nn lo stesso fondamento, e sempre più indipendente...


ai giorni nostri il matrimonio ha insomma ancora meno possibilità di campare x l'eternità...
oggi abbiamo troppi svaghi, troppe distrazioni, è tutto troppo veloce e confuso e sfuggente...e superficiale...insomma è un casino...ci si innamora ogni quattro giorni e sempre di persone diverse!!

si, la nostra cultura ha inquinato qualcosa, ma non credo che si tratti del matrimonio..sono più dell'idea che ad essere stati inquinati siano i nostri sentimenti,la nostra capacità di amare e di provare emozioni..
così pensare di poter vivere cn la stessa persona x tutta la vita ci sembra una cosa da pazzi, una perdita di tempo e di "occasioni"..
ma se ci sbagliassimo?
una cosa è certa...è troppo tardi per cambiare le cose, almeno x quanto riguarda le nostre generazioni..

Answer 4

Ciao Hida...ti rispondo con una citazione spiritosa:
"Matrimonio: ciò che Dio ha creato diviso, perchè l'uomo dovrebbe unirlo?"
Buona serata!!!

Answer 5

Io credo nell'esatto contrario. Cioè se seguissimo una logica naturale dovremmo poter stare insieme ad una persona tutta la vita. L'amore è una cosa idilliaca, dovremmo poterla vedere come nel mondo delle idee di Platone. Il fatto è che l'uomo per sua "natura" è innaturale. Questa cosa per altro non viene concepita dalla Chiesa che spera che l'uomo si comporti come un Dio o per lo meno cerchi di avvicinarsi ad esserlo. Gli errori, i difetti, i lati negativi dell'uomo sono insiti in esso. E' questo che è normale e perciò per contraddizione "naturale".

A me piace l'idea dell'amore come un gesto perfetto, idilliaco, stupendo. Purtroppo siamo costretti a pensare che non sia così e molte persone vivono storie d'amore di plastica perchè ormai non riusciamo più a concepirlo come ho detto precedentemente.

Almeno così penso....

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Le tentazioni probabilmente nascono da istinti che però sinceramente non so quanto siano connaturati nell'uomo e quanto invece frutto delle esperienze che viviamo e perciò dovuti allo smog della società. Qui s'inizia a parlare di filosofia ed è un po' difficile trovare una risposta giusta. Anche a livllo scientifico nella psicologia ci sono più modi di pensare a come si generino certi comportamenti.

Answer 6

Vedi...secondo me questo è un argomento sul quale non è possibile generalizzare...ogni uomo (inteso come essere umano) ha le sue esigenze e le sue peculiarità...che lo distinguono da tutti gli altri...un pò come le impronte digitali o il DNA!!
Ti porto il caso mio e di qualche mio amico:
- amo i rapporti "esterni" al matrimonio, quando questi mi appassionano...mi assorbono...ma mi muovo sempre con molta discrezione ed accortezza perchè per nulla al mondo rinuncerei alla mia famiglia, moglie compresa...ti dirò che in corrispondenza di quelle "fasi" riesco a "dare" molto di più anche in famiglia;
- amico 1- non riesce a guardare nessun'altra donna oltre la propria moglie;
- amico 2- odia la moglie ma non riesce a distaccarsi da lei per amore dei figli;
- amico 3- è divorziato.
Come vedi, la religione, le regole, la morale e quant'altro ti formano...poi ognuno è libero e si muove come vuole.

Answer 7

Ciao Hida, la tua domanda è interessante, e m'interessa ancora di più visto che tra poco più di due mesi mi sposerò...

Sono perfettamente d'accordo sul fatto che la monogamìa intesa come obbligo, come retta via da seguire, è sicuramente un valore reso tale da fatti sociali e religiosi.
Tendenzialmente non v'è null'altro che vincola un uomo o una donna a scegliere un unico compagno per la vita.

Ma è vero anche che vi sono molti individui che, pur movendosi all'interno di un contesto sociale che in un certo senso esalta questo modello di vita, scelgono liberamente di dividere il cammino con una persona sola.

Io ad esempio sto con la mia ragazza da quasi 15 anni e, almeno per il momento, non mi sfiora nemmeno l'idea di ricostruire un rapporto con un altra donna. Credo che la conoscenza profonda che abbiamo l'uno dell'altra, la stima e la fiducia reciproche, il dialogo immediato che ormai abbiamo ed altri, più intimi, fenomeni d'intesa siano un bene preziosissimo, che certamente non era così "rodato" dopo 6-7 anni di rapporto.

Questo non esclude il fatto che a uno possa capitare di provare attrazione verso altre persone. E non esclude la possibilità che si possa cadere nella tentazione del tradimento, mettendo così a rischio la stabilità della coppia a cui teniamo entrambi. La vita è fatta di scelte, si sa. Ma io non credo di essermi trattenuto dal tradire per 15 anni per motivi religiosi o sociali, tanto più che fino ad ora non sono stato sposato.

L'unica cosa che non mi convince, sebbene tu dica che viene fuori da una ricerca, è che a 7 anni un bambino sarebbe già in grado di cavarsela da solo...Non lo so, può essere che la società dell'uomo abbia distorto le cose al punto da limitare anche questa precoce indipendenza, ma tu te l'immagini un bambino di 7 anni a doversi "mettere in proprio" in un mondo così?? Il paragone con gli animali regge poco. Gli animali non hanno l'occasione di prepararsi all'indipendenza studiando come capita a noi, e non hanno bisogno dei nostri tempi per sviluppare cultura, maturità e saper fare.

Certo è vero che in Italia siamo arrivati al paradosso del 'bamboccione', come dice Padoa Schioppa...ma questa è la risposta a un altra domanda. Scusa se mi sono dilungato e a presto...

PS... peccato che le tue attività siano private, mi sarebbe piaciuto esplorare un po' le tue domande per trovarne altre come questa....


PS2....grazie!

Answer 8

Ho paura che sia una forzatura il matrimonio, come le coppie stabili. Noi abbiamo la Cultura, la religione, abbiamo sublimato i nostri bisogni, inventato un dio... Ma i nostri corpi sono rimasti gli stessi fondamentalmente, come i nostri ormoni, le secrezioni che il nostro cervello emette... Il matrimonio non è su misura d'uomo in questo senso, anche se sarebbe una bella favola raccontarselo. Mi piacerebbe fosse così, ma non lo è. Tante volte come dici tu c'è dietro una coppia stabile, insoddisfazione e rinuncia alla propria felicità, forse a nome di quella dell'altro, o peggio: una morale distorta. In fondo SIAMO ANIMALI ( l'uomo è un concetto strano... è un po' come se la zebra dicesse, non sono un animale: sono una zebra!) , che stanno su due zampe, che coprono il loro corpo, molto intelligenti ma, animali.
Ciao e un bacino grande.

Answer 9

Ma allora sei vivo!!!!
Bentornato Hida!
Ti lascio leggere le tue risposte con calma!!!
Bacio

Answer 10

Sai questa è una domanda che mi sono fatta anche io.
E la risposta che mi sono data non mi è piaciuta ed appena ho visto dove andavo a parare ho smesso di rispondermi.
Sicuramente l'essere umano non è fatto per vivere da solo...è naturale trovare qualcuno che ci accompagni nel cammino della nostra vita....per questioni di istinti....per questione di compagnia...siamo parte della natura...e niente c'è di più perfetto....le regole sono precise e ben delineate.
Poi c'è la società che impone "altre" regole per questione di sopravvivenza...per mettere "dell'ordine", per tentare di tenere sotto controllo gli istinti di ognuno e perchè non venga fuori il caos..(guai non esistessero)....ma...tutto questo non porta a vivere contro natura?...ed è giusto?...forse no...ma io ho deciso di non rispondermi altrimenti dovrei mettere in gioco tutto quanto....