nessuna "istanza superiore" potrà mai venir annullata dall'uomo nella sua folle corsa al tentativo di poter dare una spiegazione razionale al "tutto"...la fede è qualcosa che ci portiamo dentro e che và semplicemente "oltre"... inutile negare che vi sia qualcosa di magico in ogni fenomeno naturale, ancor meno nella Vita...
2007-10-16 08:19:03
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answer #1
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answered by ₪djanma₪ [a man in the maze] 7
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Con la tecnica l'uomo perde i suoi poli di fede ma poi si accorge che il suo vuoto è dovuto proprio a troppa tecnicità che non ha niente di spirituale e va errando nel buio finchè non riposerà in Dio
2007-10-15 04:20:33
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answer #2
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answered by sina m 3
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io penso , che questo non succedera' mai,,,,la tecnica non potra' mai superare ne' la natura,, ne' l 'instanza superioriore chiamata Dio,,,,,,,l'essere umano di cammino ne' ha fatto molto,,,,, ma e' ancora lontano, ,,,,non sa' niente delle forze che operano nell'universo,,,,,,,i misteri che governano le nostre vite ,,, e non ti dico poi,,, le nostre anime,,,,,,,,, c'e' ancora tanto da scprire,,,,,, e non sara' la tecnica ad avere l'ultima parola,,,,,,,,,,,, sara' sempre Dio, ad averla,,,,,,,,,,ciao,,,,,,,,
2007-10-14 20:35:16
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answer #3
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answered by Anonymous
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L'umanità si illude di poter fare a meno di Dio e di poter dominare la Natura.
Se riflettesse di più sul mito di Icaro si renderebbe conto che così non è. Nemmeno a fronte delle pur epocali scoperte che ci sono state nel campo della biologia negli ultimi cinquant'anni.
La Natura sta già cominciando a inviarci i solleciti delle rate da pagare. Quanto a Dio, è abituato da sempre al fatto che l'umanità pensi di poter fare a meno di lui.
2007-10-14 16:44:48
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answer #4
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answered by ♫☼Anna B☼♀♪♫ Free Tibet 6
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Da quando é nato, l'uomo ha avuto sempre, l'istintivo bisogno di credere nell' esistenza di un "Dio" al di sopra di tutto e di rivolgersi a Lui, per ogni emergenza, da affrontare nella vita.
Anche oggi, nonostante la scienza e la tecnica abbiano fatto passi da gigante, il "Terrestre" si rivolge alla propria fede sempre e comunque; basta vedere quante religioni esistono sul nostro pianeta.
Anche coloro che si definiscono "Esternmente" atei, messi di fronte a situazioni d'emergenza e con le spalle al muro, si rivolgerebbero nell'io interiore a delle entità create al momento, con l'intento di chiedere aiuto, soccorso.
L'uomo ha un cervello che usa minimamente rispetto alle vere potenzialità e grazie a questa macchina quasi perfetta, analizza e studia la natura, affinchè questa, possa piegarsi al suo volere.
Fenomeni quali terremoti, alluvioni, tempeste, cicloni, non possono essere "Bloccati" dalla mano dell'uomo - forse - in alcuni casi possono soltanto essere previsti. Ciò significa che questa "Impotenza", spinge l'essere umano ad approfondire studi su studi. Nonostante questo sforzo, queste fatiche d'Ercole giornaliere, tutto si evolve e cambia aspetto e per una malattia debellata, ne sopravviene un altra, altrettanto grave che miete vittime su vittime. (la storia é maestra di vita)-
L'uomo, in definitiva, è un atleta che corre allenandosi ogni giorno; vince delle gare, le olimpiadi, i campionati del mondo.....poi succesivamente, giocoforza, deve lasciare il testimone a chi batte tutti i suoi record.
L'esistenza di un Dio la vogliamo disconoscere perchè con la ragione non riusciamo a comprenderne la "Figura" ? Questo é un altro nostro invalicabile muro. I miracoli non esistono? Vogliamo cambiargli il nome in "Episodi inspiegabili"? Invertendo i fattori, il risultato non cambia.
La natura é sovrana? Detta le condizioni di vita? Allora é forse quel "Dio" di cui parlano spesso..... le persone che dicono di non credere.
2007-10-16 04:41:05
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answer #5
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answered by lapensocosì 3
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Percezione illusoria.
Illusoria anche la "consapevolezza" (toh guarda) che la natura sia subordinata alla storia.
Effetto della tecnica certamente, posto che quanto alla scienza essa ci mostra un cosmo smisuratamente più grande di noi, dove le forze in azione sono trilioni di trilioni di volte maggiori di tutto quello che possiamo controllare, come si fa a parlare di subordinazione della natura alla storia? Una storia umana che dura cinque o dieci milioni di volte meno della storia del cosmo, la qual a sua volta è verosimilmente appena all'inizio!
Certo l'esser umano si va convincendo di poter fare autonomamente ... che cosa?
Fragili sono le basi di questa convinzione.
Convincimento probabilmente erroneo.
2007-10-15 05:59:01
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answer #6
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answered by raganelvannutel 7
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penso per ki è credente ...anke nel caso in cui parli..Dio e' dentro ognuno di noi
2007-10-14 14:16:32
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answer #7
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answered by chameloot2 6
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Spero proprio che queste "istanze" vadano a finire nel dimenticatoio
2007-10-14 12:34:28
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answer #8
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answered by red scorpion 4
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E cosa ti da certezza della sua esistenza? La fede? Quella non è una cosa comune a tutti.
2007-10-14 12:32:11
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answer #9
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answered by rattodisabina 3
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