i militari negano e dicono che sono solo alcuni casi isolati e che non centra niente l'uranio impoverito..
Tanto di militari malati ce ne sono sempre di più... abbandonati a loro stessi
Figuriamoci le popolazioni di quei paesi...!!!
2007-10-11 03:15:04
·
answer #1
·
answered by venerdi09 2
·
2⤊
0⤋
La vicenda dell'uranio impoverito ricalca pari pari quella dell'agente arancio, il defoliante usato in Vietnam negli anni 60-70, che si scoprì (a posteriori) avere come sottoprodotti delle diossine tossiche ritenute responsabili di malattie e difetti alla nascita sia nella popolazione vietnamita che nei veterani di guerra statunitensi. Si è anche scoperto (sempre dopo averlo usato) che ha proprietà cancerogene che colpiscono principalmente le donne. Un rapporto del 2003, concluse che durante la guerra del Vietnam, 3.181 villaggi vennero irrorati direttamente con erbicidi. Tra i 2,1 e i 4,8 milioni di persone "sarebbero state presenti durante le irrorazioni". Inoltre, molto personale dell'esercito USA venne irrorato o venne a contatto con gli erbicidi mentre si trovava in zone irrorate. Siccome la guerra (come diceva Klausewitz) è "la prosecuzione della politica fatta con altri mezzi", crediamo davvero che a un politico interessi la salute di quelli che manda al fronte?
2007-10-13 09:41:42
·
answer #2
·
answered by Brambomix 3
·
3⤊
0⤋
l'uranio impoverito mette piu di 4,5 milliardi di anni a diminuire di pericolosità!!! i civili e sopratutto bambini che ci nascono sono sottoposti a mutazioni ...è orrendo!
L'uranio impoverito nelle armi è un riciclagio delle scorie delle centrali nucleari...è il lato scuro del nucleare!
bisogna a far qualcosa :-S
2007-10-13 06:25:28
·
answer #3
·
answered by Esmeralda *Rainbow Warrior* 6
·
2⤊
0⤋
La popolazionedi quei posti non ha un tasso di mortalita' tanto elevato xke' non viene sottoposta a tutti i folli cicli vaccinali che somministrano ai militari. La c.d. "sindrome del deserto" che colpiva i figli dei militari americani impiegati nell'operazione "desert storm" e' stato provato che dipendeva dai faccini inoculati a quei militari.
Circa un paio di anni fa un vaccino ritirato dal commercio in Itali xke' dannoso e' stato acquistato dal Ministero della difesa che ha provveduto ad utilizzarlo sui notri soldati, na di questo nessuno ne parla...
Ciao
2007-10-11 12:09:14
·
answer #4
·
answered by Andrea 5
·
2⤊
0⤋
si,certamente i civili saranno già tutti spacciati...ma tanto a chi vuoi che interessi?? interessano solo i soldi...
bella domanda
2007-10-11 10:53:56
·
answer #5
·
answered by Anonymous
·
2⤊
0⤋
direi, anzi affermo decisamente, che per chi va in missione dove vengono usate sostanze come uranio impoverito( ma anche altre....credi) il rischio è implicito!!!!!
i soldi che si possono guadagnare però, portando a casa la pellaccia, fa sì che l'altissima possibilità di ammalarsi passi in secondo piano....
e i danni psicologici, il riflesso di questi sulle famiglie, che contano di fronte alla 'barca' di € che uno può fare?
ci si prenota......per andarci!
oh, potenza di dio-quattrino.......
2007-10-12 18:00:14
·
answer #6
·
answered by acidario 7
·
1⤊
0⤋
Questa è una brutta storia iniziata parecchio tempo fa e sulla quale non si arriva mai a nulla, soprattutto perchè è difficile da dimostrare la connessione diretta fra cancro e uranio impoverito.
si parla sempre su basi percentuali e quindi non si va mai da nessuna parte.
Inoltre c'è anche e sopratutto il discorso economico. Riconoscere la possibilità significa dover pagare miliardi di risarcimento e i governi fanno "melina"
Comunque ci sono morti anche fra i civili, che non rientrano mai nel conteggio.
Un anno fa un mio amico italiano è morto di leucemia. Aveva fatto e faceva da civile moltissime missioni per aiuti umanitari in Kossovo ed in altre zone a rischio.
Sarà stato questo o si è ammalato per motivi estranei???
Per quanto riguarda le mini nukes, sembra che Bush non le abbia accettate nel suo programma, ma gli invasati continuano nel loro piano di produzione e programmazione
2007-10-11 10:55:48
·
answer #7
·
answered by lima 6
·
1⤊
0⤋
Vorrei cominciare a rispondere facendo una domanda "all'informatissimo" acidario...dov'è che ci si prenota per andare in missione?
Cari signori ma sapete che tutte le zone a rischio di contaminazione sono appositamente segnalate? Ovviamente no altrimenti non fareste certe domande e soprattutto non si leggerebbero determinate risposte!!!
Navigando su internet si trovano miglia di foto che fanno vedere soldati, di qualsiasi nazione, impegnati in missioni all'estero, mentre stanno vicino a mezzi distrutti dalle guerre, tenere in mano materiale da guerra etc...L'uranio è un materiale che a temperature di circa 200° C si polverizza, trasformandosi così nelle conosciute polveri sottili che se inalate, ingerite o assorbite tramite ferite possono portare ad ammalarsi.
Detto ciò, scommetto tutto quel che ho, che il 99% delle persone morte o ammalate per colpa dell'uranio impoverito (perchè cmq il problema esiste) fa parte di tutti quei "soldati" che si trovano nella foto o che a casa hanno qualche bel souvenir da far vedere ad amici e parenti, e solo 1% quella gente che ha svolto il compito con cautela ma ahimè sfortunata.
Vorrei aggiunger un'ultima cosa: non ci vogliono mesi per ammalarsi ma solo minuti passati nei posti sbagliati.
2007-10-13 05:17:56
·
answer #8
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
L'unico modo per ammalarsi di cancro con l'Uranio impoverito è stare a contatto con polveri, materiale fine volatile, fatto di quella sostanza. Queste se vanno a contatto con una ferita, con un apertura del corpo (occhio, bocca..) o se respirate, provocano tumori, linfomi o leucemie. Non è quindi vero che "bastano pochi mesi" per ammalarsi, basta anche solo una decina di minuti inalando quelle polveri!!! Tuttavia esistono delle linee guida ceh spiegano coem proteggersi da tali sostanze e che dispositvi protettivi usare. Ovviamente gli alti comandi non hanno fornito tali indumenti e maschere ai nostri soldati in ex-Jogosalvia...... ma questa è, ahimè, un'altra storia....
I civili in teoria non dovrebbero essere in pericolo perchè tali munizioni sono rivolte solo contro il nemico. E si presume che in zona di guerra gli avversari non dovrebbero stare in mezzo ai civili e viceversa... Tuttavia è difficile dire se innocenti subiranno conseguenze dall'Uranio impoverito, soprattutto visto come (e dove) colpiscono i terroristi. Però è anche vero che in città non ho mai visto mezzi "convenzionali" sparare proiettili all'Uranio impoverito. Quindi non so cosa dire.
____________________________________
Ovviamente le polveri di Uranio, dopo qualche minuto dalla loro liberazione (dopo un'esplosione ad esempio), tendono ad interagire coi componenti dell'ambiente circostante diventando così inattive. Ecco perchè tali sostanze in teoria dovrebbero essere non rischiose per la popolazione. Non però per militari chiamati magari ad assaltare postazioni nemiche dopo un bombardamento di artiglieria alleata (che usa Uranio impoverito nei bossoli dei loro proiettili).
2007-10-12 15:31:55
·
answer #9
·
answered by Mortimer 6
·
0⤊
1⤋
w il duce
2007-10-13 04:15:52
·
answer #10
·
answered by Anonymous
·
0⤊
2⤋