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2007-10-10 02:40:14 · 31 risposte · inviata da Maya 3 in Scuola ed educazione Parole e giochi di parole

E la cosa vi viene naturale? Non vi sfugge mai dal controllo?

2007-10-10 02:56:51 · update #1

31 risposte

Diciamo che provo a farlo, ma non sempre ne sono capace. Voglio dire è evidente che se mi trovo a parlare con persone più semplici, che magari usano un linguaggio più elementare con molte concessioni al vernacolo (in toscana non abbiamo dialetti veri e propri), cerco di semplificare anche il mio linguaggio, di adeguarmi al suo per essere compreso meglio e non metterlo in difficoltà, così come se mi trovo a parlare con persone molto colte o erudite, fatalmente provo a uniformare il mio linguaggio al loro.. il guaio è che non sempre è così semplice perchè nel parlare credo sia inevitabile tendere ad esprimere i nostri concetti e le nostre argomentazioni con le parole per noi più congeniali, le nostre, quelle che usiamo più spesso.. perciò talvolta faccio anche la parte di quello che non si sa esprimere con chiarezza solo perchè mi 'blocco' di fronte ad una parola che per me sarebbe perfetta ma che reputo inadatta al mio interlocutore... e la comparsa nella mente di un sinonimo a volte non è così immediata... un mio amico sta ancora aspettando che io finisca una nostra discussione iniziata nel '79... a proposito hai un sinonimo per 'controfiletto'? ;)

2007-10-10 03:42:07 · answer #1 · answered by Myskin 4 · 2 0

Non solo cambio registro linguistico ma utilizzo anche due linguaggi specialistici di cui uno e' un gergo comprensibile solo nell'ambito aziendale. Per complicarmi la vita uso spesso la gestualità del Lis, il linguaggio dei sordi, che ho appreso molti anni fa per cui i miei amici si sono abituati a vedermi sottolineare i concetti con gesti piuttosto strani (il torpiloquio gestuale e' molto espressivo). Ovviamente se perdo il controllo con uno sconosciuto l'effetto puo' essere molto imbarazzante

2007-10-10 10:41:00 · answer #2 · answered by dottor K 7 · 3 0

a me si...,la mia amica dice che qnd parlo kon mia nonna sembro una santarellina...

2007-10-11 08:59:12 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 0

si dipende cn chi parlo. persona di un certo tenore o xlomeno nn ignorante e in grado di capire, correttamente italiano e cn un certo carisma.
se parlo kn un ignorante cerco di esprimermi kn linguaggio infantile
se parlo kn uno ke nn capisce l'italiano ed è delle mie parti in dialetto stretto
diciamo ke mi adeguo in modo da riuscire a comunicare cn l'altro. ma se tutti dico tutti gli altri avessero la conoscenza corretta della lingua italiana sarebbe tutto + semplice

2007-10-10 09:45:01 · answer #4 · answered by Lady 3 · 1 0

ovvio...ma a volte sfugge..ma mai coi prof...!
ahahah

2007-10-16 15:06:36 · answer #5 · answered by TheGirlMadeOfWorms 3 · 0 0

certo!è necessario x nn sembrare ignoranti...così appari intelligente..hehe :O)

2007-10-16 10:03:26 · answer #6 · answered by Kittyna 2 · 0 0

Certo che cambia ma non sempre mi viene naturale. Xò quando sono arrabiata non mi ferma nessuno...

2007-10-15 13:39:21 · answer #7 · answered by Silvia 2 · 0 0

mai mai mai

2007-10-15 12:42:35 · answer #8 · answered by ...(L)Biancaneve(L)...(SMR) 4 · 0 0

penso sia giusto così......
tipo a lavoro è diverso da come si parla in famiglia o con gli amici....

2007-10-15 04:24:31 · answer #9 · answered by ღღℓυℓùღღ 3 · 0 0

si ma di poco, è un mio difetto pure questo, anche se parlo con dei professori tendo ad essere "poco formale"

2007-10-14 11:22:14 · answer #10 · answered by Anonymous · 0 0

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