La morte, confine d'esistenza, limite oppure nuova era di vita da esplorare?

Answer 1

Non ci potrà mai essere una risposta definitiva, se lo chiederai ad un religioso ti risponderà che la vera vita è in paradiso, ogni persona ha le proprie convinzioni, ma di certezze purtroppo nessuno può avere l' arroganza di credersi nel giusto.

Answer 2

La morte è liberazione dalle sofferenze e dalla schiavitù del peccato. Come diceva Giuseppe Moscati, la morte non è fine ma principio.

Answer 3

morte=fine
non ti potrò rivedere
non ti potrò riabbracciare
per sempre su questa terra
è orribile

Answer 4

sono sicura che dopo la morte ci sia altro ma in un altro modo secondo me la vita il corpo non sono altro che un passaggio ed il corpo lo considero come una casa in affitto da mantenere bene perchè ci vivi dentro mantenerla al meglio per viverci bene ma non è in eterno prima o poi tornerò a casa mia una dimensione parallela dove sono già andati parenti amici e con loro ricominciare per poi forse tornare chi può saperlo ma so per certo che non finisce nulla con la morte è solo un cambiamento che ci può spaventare ma non deve più di un cambiamento di lavoro o di casa o di qualsiasi altra cosa che ci possa succedere in vita ciao e cerca di mantenerti per ora al meglio la casa in cui esisti in questa dimensione e cerca di non farti scadere il contratto

Answer 5

decisamente nuova era da esplorare posso provare ad avvalorare la mia tesi motivando:
in fisica secondo il principio di conservazione dell'energia
"l'energia nn si crea nn distrugge MA SI TRASFORMA IN TRA 2 FORME DIVERSE"
Perchè la nostra energia vitale allora dovrebbe svanire???
Sempre in fisica sappiamo che la materia ha 3 stati in natura
Solido
Liquido
gassoso

NEL PRIMO le molecole (o, a seconda dei casi, gli atomi) che compongono la materia sono strettamente legate fra loro e formano un reticolo cristallino rigido o una struttura amorfa isotropa.
NEL SECONDO Nello stato liquido le molecole sono legate solo debolmente e, sebbene siano ben compatte fra loro, sono libere di scorrere le une sulle altre.
NEL TERZO le molecole interagiscono solo debolmente e si muovono indipendentemente le une dalle altre occupando tutto il volume loro disponibile
Ecco tutto questo per dire che noi siamo parte di materia e a differenza del ad esempio del ghiaccio (che lo puoi trovare in tutte e tre le forme in natura) quando moriamo passiamo dal primo al terzo stato di materia
Quindi continuiamo ad esserci ma in modo diverso
Se poi ne vogliamo fare un discorso di fede, io credo in Dio
e non posso nn farlo perchè se alzo gli occhi al cielo, specialmente di notte e vedo il firmamento, non posso nn pensare che nn ci sia stata la mano di un Dio dietro questo capolavoro
ciao

Answer 6

Who can say
where the road goes
where the day flows

Answer 7

Spero è mi auguro che sia nuova vita da esplorare. Non posso credere che la mia vita sia stata così insignificante e che debba finire così male senza aver concluso nulla nella mia vita. Anche se ho 26 anni mi piacerebbe sapere che la mia vita troverà un giorno un significato diverso quando finirà.

Answer 8

senza prove contrarie
confine d'esistenza
ma Dio per mezzo di Gesù ha promesso una resurrezione, che avverrà al momento opportuno, quando sarà instaurato il "Regno di Dio" sulla terra
ora no, basta assistere ad una riesumazione

Answer 9

Non so e nn mi pongo il problema:quando ci arriverò lo vedrò. Nel senso: per ora cerco di godermi al meglio il tempo che ho in questo stato di essere (vita sulla terra), così se con la morte finisce tutto, almeno ho sfruttato bene il tempo che avevo. Se poi tutto continua in un altro stato di essere, farò la stessa cosa anche lì.
Nessuna delle ipotesi in circolazione mi convince appieno....forse un po' quella della permutazione dell'energia individuale, ma niente di certo.

Answer 10

dipende....se il bicchiere lo vedi mezzo vuoto o mezzo pieno...