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1)"la difficoltà nn stà nel credere nelle nuove idee,ma nel fuggire dalle vecchie".Jhon Maynard Keynes.
2)"le cose in cui non speri accadono più spesso di quelle che ti aspetti".Plauto

2007-10-05 03:46:34 · 5 risposte · inviata da Anonymous in Arte e cultura Filosofia

5 risposte

sul primo potresti fare un esempio di quacosa che ha cambiato la storia (ad esempio il cinema dei Lumiere che quando fu inventato si pensava che era un invenzione senza speranzxa che non poteva mai sostituire i mezzi di informazione dell'epoca...tipo la radio).
Per il secondo devi parlare di qualcsa che nessuno si aspetta che accadi e che regolarmente accadono (ad esempio prendi spunto dalle leggi di murphy)

2007-10-05 04:30:17 · answer #1 · answered by Claudio S 2 · 0 0

fossi in te opterei per la prima traccia...
se ci pensi in fondo è vero...è cosi facile abbracciare e fare nostre nuove idee.il problema è sradicare le vecchie...cosi salde...cosi inattaccabili...a cui un pò siamo affezionati...
la difficoltà nell'accettare l'innovazione è proprio l'attaccamento al "vecchio"...

2007-10-06 17:52:13 · answer #2 · answered by Anonymous · 0 0

io farei senza dubbio il primo, se non altro per il mio morboso legame con il passato.
Prova a commentare la frase con tue idee e parla di quanto si possa riscontrare questa verità nella quotidianeità..Le idee passate che tornano sempre a galla si notano ovunque dalla moda alla politica..corsi e ricorsi storici...
A mio parere questa è una frase verissima, ma credo che fuggire dalle idee vecchie non sia solo difficile,ma anche impossibile,se non anche sbagliato. Il passato è ciò che siamo, è ciò che condiziona il nostro essere presente, è parte di noi.Questo è il motivo per cui condiziona il nostro presente e di conseguenza anche il futuro, ma è giusto che sia così..è la base di tutto.

2007-10-05 14:10:20 · answer #3 · answered by ubermensch 2 · 0 0

1) troppe persone sono a mio parere troppo attacate al vecchio, e questo è come un freno ad andare avanti, vedi quanti interessati a roba vecchia, alla storia, ad archeologia e via dicendo, quelle forze non sono destinate al nuovo
la storia è importante per costruire il futuro, ma a mio avviso si dà troppa importanza, un vecchio detto dice: l'acqua passata non macina più
2) la frequesza degli avvenimente molto spesso è falsata dalla nostra capacità di memoria, che predilige ricordare avvenimenti in linea di massima molto buoni o molto cattivi, gli unia scapito degli altri
dipende dalle persone, se sono persone positive e ottimiste o persone negative e pessimiste
è molto facile ricordare una buona vincita al gioco, ma non si ricorda i soldi persi al medesimo, per fare un breve esempio

2007-10-05 11:10:22 · answer #4 · answered by Il giornalaio di Firenze 7 · 0 0

io farei il primo e parlerei di politica....io

2007-10-05 11:00:24 · answer #5 · answered by ? 4 · 0 0

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