Se il senso di una vita umana è lo stesso della vita di un insetto o di una pianta...,?

Question

..non si vede per quale ragione vi sono diritti umani inviolabili di cui si afferma che la titolarità spetta a tutti, anche a coloro che apparentemente sembrano non avere alcun valore, come i malati di mente, i morenti, i neonati, etc. Evidentemente non è l’apparenza della forma o della funzione ciò che differenzia l’uomo da tutto il resto del creato. Se diciamo che un malato di mente totale ha un valore superiore ad un gatto è evidente il perché.Cioè riteniamo che nel primo vi sia qualcosa di decisivamente importante,diverso dall’aspetto e dalle capacità di pensare e di fare. Questa diversità riguarda il senso della vita umana.?ll dato di fatto meritevole di considerazione è che tutti i popoli della terra nelle più solenni dichiarazioni del nostro tempo, a partire dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, affermano la uguale dignità di ogni essere umano, a prescindere da qualsiasi condizione diversa dal semplice fatto di esistere come essere individuale della specie umana

Non si tratta di proporre disquisizioni filosofiche o teologiche. Si tratta soltanto di constatare un dato di fatto:"il riconoscimento della uguale dignità di ogni essere umano".
Ora una dignità che non tiene conto della forma (morfologica) e della capacità (funzionalità) dell’uomo non può che essere collegata al senso della vita.
Ogni vita umana ha un senso sempre non graduabile. Questo è l’altro modo di esprimere il concetto della uguale dignità.
Il salmista e Leopardi per conoscere il senso della vita collocano l’uomo all’intero dell’universo. In effetti viviamo immersi nel mistero. Sono molto più numerose le cose che non sappiamo di quella che conosciamo..
Cosa ne pensate?
Un bacio Alba

X Amico
Con questa domanda io spingo a riflettere perchè per troppe volte ho letto tante castronerie sulla presunta "casualità" della nostra nascità, sulle nostre origini..ecc ecc
Mimì, ha capito perfettamente il mio messaggio.

Answer 1

No, piccolo,grande, immenso uomo, anche se sei malato, pazzo, afflitto, miserabile,malvagio, Tu sei immerso nella Meraviglia della Creazione.Ti ha fatto Grande quel Dio che ti ha desiderato. Ti voleva Forte,Invincibile,Bello, Intelligente... La Natura Maligna ti ha flagellato...ma non piegato...
Debole uomo quasi sconfitto,Dio ti ama così come sei.
Vermiciattolo di uomo come ti chiama il Libro di Giobbe:
Tu sei prezioso ai Suoi Occhi,ti desidera per Sè è Geloso di te...Per te è morto, per riscattarti dal male e farti finalmente felice...Perchè in te Uomo,in qualunque stato tu possa trovarti,rifulge la scintilla d' Amore dell'Eterno, che non avrà mai fine.Ciao Alba

Answer 2

hai ragione,
credo che quasi sempre ci soffermiamo solo su noi stessi e su i nostri simili, così escludendo altre forme di vita!!!

purtroppo tutto questo credo sia basato solo sul nostro egoismo....

bisogna riflettere di più sul mondo che ci circonda!!! complimenti x l'affermazione. ti accendo una stellina x far diventare famosa la tua domanda

ciao ciao
^_^

Answer 3

La pari dignità di ogni essere umano è fuori discussione: il sommo sacerdote e lo "scemo del villaggio" per quanto mi riguarda sono sullo stesso identico piano; anzi, per essere proprio sincero, pur rispettando il primo, mi trovo più in sintonia umana con il secondo. Se mi trovassi nella situazione estrema di dover decidere se salvare un essere umano o un gatto è ovvio che non avrei esitazioni ( ciò avverrebbe istintivamente per un riconoscimento di specie). Però il Dio in cui credo io non può aver dato l' anima solo agli esseri umani, perché pervade l' intero universo, deve essere presente in ogni particella subatomica di esso: comprende il Tutto ed in ogni sua unità è presente il Tutto. Penso proprio che tra me e te, in relazione a questo argomento, ci siano proprio mille miglia di distanza. Grazie per la domanda e buon week end.