Perché i 'vivi' non comunicano con i 'morti'?

Question

In attesa di una 'resurrezione' o di una 'reincarnazione' - a seconda di ciò che ci piace pensare - l'anima del 'defunto' riposa in un regno non terreno con il quale i 'vivi' non possono comunicare.

Molti sono gli esempi, nella letteratura mitologica, esoterica e storica di culti dedicati ai morti, ovvero di un certo grado di 'comunicazione' con loro, se non addirittura di 'visite' nell'Aldilà.
Ma si tratta di eccezioni. L'uomo di oggi non comunica con chi non vive più.
Perché?

Ad ogni modo anche se non comunichiamo con loro, ma stanno 'da qualche parte', perché li chiamiamo 'morti'???

Grazie a tutti per le risposte...

Answer 1

Perché la loro dimensione è inaccessibile ai vivi, e loro non possono più accedere alla nostra.
Penso che sia questione di materia.

***Bè, li chiamiamo morti perché non hanno più un corpo fisico vivo.

Answer 2

Questo e' sopratutto vero per l'uomo occidentale, che ha espulso il concetto di morte dal proprio orizzonte, a torto o a ragione non saprei dirlo, ma non e' vero per le tante societa' "tradizionali" (l'occidentale direbbe arretrate) che ancora esistono. Credo che piu' che il rapporto con i defunti, a me che sono rassegnato ad essere un maledetto materialista mi puzza sempre di seduta spiritica, sia quello con l'idea stessa della morte ad essere fortemente compromesso; e insieme a questo parlerei dell'incapacita' di gestire la memoria e di alimentarla, a ben vedere l'unico modo di "comunicare" con il mondo dei morti. Chi e' vivo nella mia mente e nel mio ricordo e' vivo e presente, su questo non c'e' dubbio. Ricordo Pascoli, che parlando della serie infinita di sciagure che si abbatterono sulla sua famiglia dice: "Io non voglio che siano morti!", ed infatti se leggi i suoi versi non lo sono.
Illusione, fede religiosa, sensibilita' arcaica, come quella che faceva scegliere ai primitivi "quel" preciso posto per erigere le loro necropoli? Non ho risposte, nessuno credo le abbia. Ma rispetto quello si', anche per chi nei cimiteri mette, a Natale, quegli orridi bigliettini musicali con moleste slitte tintinnanti, a cui col tempo si scaricano le batterie e trasformano le tombe in un grottesco palcoscenico senza attori.

ciao

Answer 3

sarà l'incomunicabilità dovuta al gap generazionale

Answer 4

Se esiste una linea di demarcazione così netta tra questo mondo e l'altro un motivo ci deve essere.
Tentare con ogni mezzo la comunicazione è voler sovvertire un ordine naturale che separa nettamente i due mondi ed è a mio parere del tutto illogico e quindi illecito.
Comunque è solo questione di avere pazienza e prima o poi tutti sapremo cosa c'è dall'altra parte della barricata.

Answer 5

perchè?
chi ti dice che i morti ri-vivono?
magari loro non comunicano...sono morti..

Answer 6

beh a volte mi accontenterei che i vivi comunicassero tra loro...

Answer 7

Ma scusa , ti pare possibile che un morto si comporti come se fosse vivo ?
Come fa un morto a comunicare se è morto ?

Answer 8

Forse riusciamo solo a sfiorarci penso sia una questione di dimensione e di diversità di materia.
Forse.

JOB

Answer 9

perche il sole non incontra la luna...o meglio perche non si possono avere sole e luna nello stesso tempo-.

Answer 10

Può capitare di fare dei sogni molto intensi, che sono un vero e propio ponte con chi è morto. A me è capitato una volta. Ma se a qualcuno non è mai capitato niente del genere nè da sveglio nè nel sonno, penso che si fa solo un'idea mentale di una dimensione non ordinaria.