La letteratura può solo essere la voce dell’individuo?

Question

(nel senso che se è al servizio di una patria, di una nazione, di un partito o di un ceto perde ogni significato)?

Answer 1

Penso che possa essere anche una voce ''collettiva'', di una classe sociale, di un ceto, ma si pone un altro 'eterno' problema: può esserci ''oggettività''? Naturalismo e Verismo, ad esempio, pur proponendosi tale obiettivo, fino a che punto e, per dirla in soldoni, in quale 'percentuale' raggiunsero il loro intento?

La letteratura,prosa e poesia anche, è la voce di un individuo, ma può essere espressione di più voci, in certi casi. Almeno uno scorcio significativo di una determinata realtà.
Questa è la mia opinione, altri potrebbero non condividerla e non potrei confutarla, ma discuterne e confrontarla.
Ben venga, e sempre un confronto.

Buona serata!

Answer 2

A literatura é a voz de uma geração, num determinado período e lugar.

Não importa que esteja a serviço de uma pátria, partido ou de qualquer grupo à parte.

Ela somente perde algum significado se as autoridades envolvidas no desenvolvimento das comunidades que lhes são afetas desprezam ou destroem as idéias nela contidas.

Não se entenda que o significado seja essencialmente PERDIDO, mas não alcança a massa que deveria alcançar.

Da mesma forma acontece com o ENSINO no Brasil: as autoridades manipulam os objetivos curriculares.

MUITA PAZ!

Answer 3

Penso che la letteratura è la voce di tutti gli individui in generale!