Esistenza di Dio e preghiere...?

Question

Tempo fa è stata fatta una domanda: se esiste Dio, perchè permette le sofferenze? Le risposte sono state varie, comunque tutti hanno detto che Dio non interviene sul mondo, o per colpa del frutto proibito, o perchè gli uomini devono essere liberi di fare, ecc...
La domanda che voglio fare può sembrare un po' una provocazione, ma non lo è (per favore evitate risposte aggressive, non costringetemi ad eliminare la domanda):

Ma se Dio non interviene, a che serve pregare?

Mi sono dimenticato di dire che la domanda è ovviamente rivolta ai credenti...

Answer 1

La preghiera non serve per chiedere a Dio di fare quello che a noi piacerebbe, ma è un momento di riflessione per cercare di capire quale sia la volontà di Dio.

Sarebbe stupido pensare che Dio possa fare quello che noi gli chiediamo. Piuttosto è intelligente chiedere la forza per reagire ad una situazione, la sapienza per discernere cosa è meglio, lo spirito di carità per aiutare gli altri, la pietà per capire gli altri, la scienza (ovvero il sapere) leggere le situazioni, la pazienza per sopportare quello che non comprendiamo. Noi preghiamo quando cerchiamo Dio, ma per andare verso di Lui, non perché Lui venga a noi.

E poi certo per ringraziarlo per averci creati liberi e non suoi perfetti burattini.

Answer 2

infatti è sbagliato pregare per chiedere a Dio qualche cosa, si prega per ringraziarlo di ciò che si ha e per sentirlo vicino a noi.

Answer 3

Dio interviene se preghiamo sinceramente per qualcosa...ma il problema è che noi abbiamo eliminato Dio dalla nostra società...dove vedi Dio nella realtà che ci circonda? Lo abbiamo messo da parte, e lo abbiamo sostituito con odio, intolleranza, prepotenza...e poi ci lamentiamo perchè non interviene???? Scusa ma pregano forse le persone che scatenano le guerre, pregano forse le persone che uccidono per delle motivazioni davvero futili, pregano forse le persone che credono di essere superiori a tutto e a tutti??? Io credo che il vero problema sia proprio in questo...noi attribuiamo delle colpe a Dio ma poi continuiamo a non fare nulla in prima persona per migliorare la società che ci circonda, diamo le colpe a Dio ma poi viviamo la nostra vita come se lui non esistesse...hai mai provato a chiedere qualcosa sinceramente a Dio, con cuore veramente sincero...hai mai provato a chiedere qualcosa non per te stesso ma per qualche persona che ami...hai mai provato a "vedere" il disegno di Dio sulla nostra vita? Io ci provo ogni giorno tra mille difficolta e ti posso garantire che le mie preghiere Gesù le ha ascoltate...la mia vita non è perfetta, ma è piena della gioia che nasce dalla sicurezza di un amore che mi ama nonostante tutto e io spero con tutto il mio cuore di non togliere mai Dio dalla mia vita!
Scusa lo sproloquio ma la tua domanda mi ha ispirata!!! :-)

Answer 4

posso solo risponderti che per me non deve intervenire nessuno se non la nostra forza , la preghiera (di qualsiasi religione) non dovrebbe servire per chiedere aiuto ma per dare coraggio nell'affrontare le situazioni , niente è al di sopra di noi ma dentro.

Answer 5

x certa gente avere fede in qualcosa serve ad andare avanti...tipo nei momenti di sofferenza ecc.....ma credo tutti alla fine (e io nn sn credente) c appoggiamo in qualcosa o qualcuno nelle situazioni brutte...

Answer 6

Complimenti per la domanda ! Vedi la preghiera serve a chiedere , bussate e vi sarà aperto dice il Signore , ma Dio non interviene sulla libertà dell'individuo perchè non lo amerebbe in maniera assoluta , ti faccio un esempio se io chiedo a Dio dammi tanti soldi e non mi arrivano è perchè lui sa a cosa mi portereebbe, se io gli chiedo fai fuori quella persona, non lo farà mai perchè lui ama , allora cambiamo il nostro pregare nel senso , sia fatta la tua volontà , per il bene nostro, preghiamo per le persone che fanno il male, preghiamo perchè queste persone aprano il cuore all'amore di DIO, perchè forse non sanno e non sono mai stati amati, grazie di cuore sono contento che ci sono persone che usano questo forum, per crescere e non per denigrare o fare a gara per chi offende di più o chiede cose insensate

Answer 7

E' una domanda intelligente e per niente provocatoria!
A parte il fatto che non si dovrebbe pregare Dio solo quando si ha bisogno ma va lodato e ringraziato sempre come nostro Creatore e Signore di tutte le cose...ma se davvero è anche nostro Padre non vedo perché non si possa chiedere il suo intervento nelle nostre difficoltà di vita o per chiedere grazie-
Gesù ci ha pur insegnato a pregare e a rivolgerci a Lui con il Padre nostro...questa preghiera è completa, cioè contiene sia la parte laudativa che quella di richiesta di "dacci oggi il pane" necessario, ma anche di liberarci dal male....dunque Gesù stesso pregava il Padre in questo modo!
Quello che forse non hai capito in generale è che Lui non interviene a modo nostro, in maniera sensibile, come faceva per esempio con il popolo ebraico quando manifestava la sua presenza con la colonna di fuoco, o nube, nell'esodo e nella tenda dell'arca ...decide Lui come e quando intervenire anche perchè noi non sappiamo se quello che chiediamo sia davvero importante per la nostra salvezza....non interviene quasi mai nelle decisioni umane che devono essere libere e non impositive. Ha dato la sua Legge per tutti gli uomini e questa dovrebbe bastare perché è un suo decreto, uguale per tutti e dunque dovremmo sapere cosa fare se crediamo provenga dalla sua Volontà...
saluti

Answer 8

Infatti sarebbe meglio utilizzare ancora il verbo latino 'orare'. La massima di S.Benedetto 'ora et labora' è illuminante del senso di quella che noi chiamiamo preghiera. E 'preghiera' è un termine che si presta molto al termine 'raccomandazione'. Nell'arco dei secoli 'preghiera' ha subìto tutte queste storture egoistiche ed assolutamente slegate dalla fede. Tant'è vero che se il pregare, nel senso di orare, cioè di 'parlare' con Dio e per cui di 'bene-dire', assume una valenza di scongiuro, di prevaricazione, di rivalsa in una contesa, di assurgere a dei privilegi rispetto ad altri, questa si trasforma in un im-precare, e cioè 'male-dire'. S.Benedetto invece ci dice che la parola e il lavoro (cioè l'azione coerente alla parola), sono la vera preghiera che si può 'donare' a Dio. Allora pregare diventa tutto ciò che siamo disposti a dare nella vita, per la vita, cioè per onorare il dono che Dio ci ha fatto. Come tanti hanno detto, la preghiera è un ringraziamento e non una richiesta. Dio non fà preferenze tra i Suoi figli. Non può far vincere il Milan, facendo perdere l'altra squadra. Non può aiutare un soldato in guerra ad uccidere il proprio nemico, perchè quel soldato è a sua volta il nemico nei confronti di quello dell'altro esercito. Le varie frasi storiche tipo 'Dio è con noi', sono delle assolute 'bestemmie' di chi si nasconde dietro di Lui per interesse, politica e strategìa rivolta ad un popolo credulone. Dio stesso ha detto che le cose buone e le cose cattive cadono a caso su buoni e malvagi, ribadendo così che dobbiamo essere 'solo' noi a dovercela cavare, chi con l'aiuto della Sua Parola, chi senza, se non crede in Lui.

Answer 9

"NON SONO VENUTO PER PORTARE LA PACE,MA LA SPADA (LA PAROLA) CHE DIVIDE" --PRATICAMENTE LA PAROLA DI DIO CHE DIVIDE IL BENE DAL MALE---- EGLI GESU E VENUTO PER DARE IL COMPIMENTO ALLA LEGGE DI DIO, PER LA LIBERAZIONE DEGLI UOMINI, E LA VITA ETERNA !! SE TUTTI I UOMINI SEGUIREBBERO LA SUA PAROLA NON ESISTEREBBE PIU IL MALE SU QUESTA TERRA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!11

Answer 10

A star meglio con se stessi.
Perdi il posto di lavoro.
Ti metti a pregare e dopo poco trovi un altro lavoro; grazie Dio sei proprio un grande.
Ti metti a pregare ma non trovi lavoro; nessun problema, io ho pregato Dio e Lui sapra' come fare.
Non preghi: ti senti in colpa, che trovi o meno lavoro non sai cosa ne sara' di te, ti senti a disagio,...
Forse il mio e' un esempio semplicistico e banale, ma questo e' il mio modo di vedere le cose.
Personalmente non prego da 24 anni (ateo convinto) e mi sento benissimo; i cristiani devono pregare tutto il giorno tutti i giorni per sentirsi come mi sento io.

Sto sclerando, sara' il caso che torno a casa.