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raga potete dirmi con precisone cosa fa un ingegnere aerospaziale e se in toscana può rendersi utile o ci sono specifiche regioni....

2007-09-15 23:52:42 · 4 risposte · inviata da Anonymous in Matematica e scienze Ingegneria

4 risposte

ingegneria aerospaziale si occupa della progettazione di velivoli in grado di volare all'interno dell'atmosfera o di muoversi all'esterno di essa.

L'ingegnere aerospaziale deve dunque tener conto di numerosi fenomeni di natura aerodinamica, strutturale, termica e meccanica per poter dimensionare opportunamente la struttura (ingegneri aerospaziali strutturisti), gli apparati propulsivi (ingegneri aerospaziali propulsionisti) e disegnare il profilo aerodinamico (ingegneri aerospaziali aerodinamici). In particolare, l'estrema complessità dell'aerodinamica ha reso il computer uno strumento fondamentale nell'ingegneria aerospaziale, senza il quale gran parte dei risultati ottenuti negli ultimi 30 anni (come il viaggio interplanetario ed i velivoli tutt'ala, ovvero privi di coda) non sarebbero stati conseguiti. Pertanto si rendono necessarie, all'interno della formazione di un ingegnere aerospaziale, approfondite conoscenze dei sistemi aero-elettro-meccanici (ingegneri aerospaziali sistemisti) soprattutto per quanto riguarda la cosiddetta avionica, ossia quell'insieme di tecnologie elettroniche di ausilio al volo o di completo pilotaggio del mezzo. Vista la notevole complessità del prodotto aerospaziale, l'ingegnere aerospaziale dev'essere, perciò, quanto più possibile una figura dotata di una conoscenza di insieme, cioè non deve essere solo esperto della propria branca, ma essere consapevole dell'esistenza di ciascuna necessità di un velivolo, necessità spesso in contrasto tra loro.

I primi studi ingegneristici in questo campo risalgono a Leonardo da Vinci ed alle sue celebri macchine volanti, che non hanno però mai visto una realizzazione pratica. Per trovare una vera macchina volante bisogna aspettare il 1782, anno in cui prende il volo la prima mongolfiera, che ispirerà gli aerostati Zeppelin della prima metà del ventesimo secolo. Per vedere un primo esempio di aereo occorre aspettare gli inizi (1903) del XX secolo, con il primo volo del Flyer, primo mezzo più pesante dell'aria ad alzarsi da terra.
Il XX secolo ha visto lo sviluppo tecnologico e la diffusione nel campo militare e civile di tali apparati, fino alla realizzazione, nella seconda metà del secolo, di mezzi capaci di viaggiare nello spazio.

L'ingegneria aerospaziale è un settore dell'ingegneria molto importante dal punto di vista economico, dal momento che oggi gli aerei consentono di raggiungere quasi ogni punto della Terra in tempi ridotti. In campo spaziale, la progettazione di satelliti rende possibile la trasmissione di dati ad alta velocità in ogni punto del pianeta e l'esplorazione dei corpi del sistema solare.

Il notevole bagaglio scientifico degli ingegneri aerospaziali rende questa figura molto ricercata anche nella progettazione di grandi opere pubbliche (ponti, dighe, grattacieli) , nell'industria automobilistica (soprattutto sportiva) e motoristica in genere.

2007-09-15 23:58:25 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

Visto che fate tutti copia e incolla....beh voglio esserti d'aiuto proponendoti la presentazione che puoi facilmente trovare sul sito della facoltà di Ingegneria della "Federico II" di Napoli.

LAUREA TRIENNALE
L'Ingegneria aerospaziale è certamente uno dei settori più avanzati dell'Ingegneria industriale.
L'esigenza di contenere i pesi, di avere un'elevata sicurezza dei sistemi che operano nell'atmosfera e
nello spazio e di raggiungere elevati livelli di prestazioni comporta che la progettazione, la
realizzazione e l'esercizio di questi sistemi debbano essere costantemente aggiornati e migliorati. Di
conseguenza, l'Ingegneria aerospaziale, pur nel suo aspetto specialistico e dedicato, svolge il ruolo di
settore trainante per quasi tutte le rimanenti branche dell'ingegneria.
Il corso di Laurea prevede un giusto equilibrio tra discipline di base e approfondimenti nello specifico
settore professionale. Ciò da un lato garantisce una formazione adeguata per interpretare e descrivere i
problemi classici dell'ingegneria, in particolare industriale, dall'altro offre la possibilità d’inserimento
nel mondo del lavoro in settori molto specialistici e a tecnologia avanzata. L'obiettivo è quello di
formare ingegneri che, sia pur focalizzati su un particolare profilo professionale, siano in grado di
seguire la mobilità e la variabilità del mercato del lavoro e le continue innovazioni tecnologiche e
gestionali, che, giova sottolineare, proprio nel settore aerospaziale sono particolarmente forti.
Filoni culturali specifici sono la fluidodinamica, la meccanica del volo, le costruzioni, le strutture e le
tecnologie aerospaziali, la strumentazione e l'impiantistica di bordo e di terra, la propulsione aerea e
spaziale.

LAUREA SPECIALISTICA
Il corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Aerospaziale e astronautica si propone di fornire agli
allievi una conoscenza approfondita degli aspetti teorico-scientifici dell’ingegneria, per metterli in
grado di identificare, formulare e risolvere, anche in modo innovativo, problemi complessi o che
richiedano un approccio interdisciplinare nel campo dell’ingegneria industriale in generale e di
quella aerospaziale in particolare. Ulteriori obiettivi formativi riguardano la capacità di ideare,
pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi e di progettare e
gestire esperimenti di elevata complessità nel campo dell’ingegneria aerospaziale.
Filoni culturali specifici sono la fluidodinamica, la meccanica del volo, le costruzioni, le strutture e le
tecnologie aerospaziali, gli impianti e i sistemi aeronautici e spaziali, la propulsione aerea e spaziale.
Gli ambiti professionali tipici per i laureati specialisti in Ingegneria Aerospaziale e astronautica sono
quelli dell’innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della
pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi, sia nella libera
professione, sia nelle imprese manifatturiere, o di servizi, che nelle amministrazioni pubbliche. I
laureati specialisti potranno trovare occupazione presso industrie aeronautiche e spaziali; enti
pubblici e privati ed aziende per la sperimentazione e la ricerca applicata in campo aerospaziale e per
l’utilizzo a fini applicativi dei sistemi aerospaziali; aziende di trasporto aereo; enti per la
regolamentazione e la gestione del traffico aereo e per la certificazione degli aeromobili; aeronautica
militare e settori aeronautici di altre armi; enti per la ricerca e lo sviluppo ed aziende per la
produzione e l’esercizio di macchine, impianti e apparecchiature dove sono rilevanti la
fluidodinamica, le strutture leggere, la capacità di modellazione avanzata, il controllo dei sistemi, le
tecnologie avanzate. In generale, il laureato specialista in Ingegneria Aerospaziale e astronautica, pur
focalizzato su un particolare profilo professionale, sarà in grado di seguire la mobilità e la variabilità
del mercato del lavoro e le continue innovazioni tecnologiche e gestionali, che, giova sottolineare,
proprio nel settore aerospaziale sono particolarmente forti.



Come vedi ti ho riproposto le medesime parole della guida dello studente sia per quanto riguarda la triennale che la specialistica, cosi' puoi avere una visione più ampia.
Sotto vengono riproposti i link delle fonti (giussto per essere in regola).

2007-09-17 20:36:14 · answer #2 · answered by Anonymous · 0 0

Un ingegnere aerospaziale si occupa di progettare aerei, elicotteri, vettori spaziali, satelliti e altri veicoli spaziali(anche chi progetta la rotta del lancio, i tempi e che seguono le operazioni da terra sono ingegneri, e anche alcuni astronauti lo sono...), o anche missili ma non solo, si occupa anche dell'aerodinamica di veicoli terrestri(auto,moto) e molto spesso è impiegato anche da chi costruisce macchine o moto da competizione(oppure anche dalle squadre che le usano)
Poi si occupa anche ad esempio delle turbine eoliche per produrre elettricità, oppure anche nella progettazione di yacht...
Gli ingengeri si occupano anche di manutenzione all'interno delle linee aeree o degli aeroporti.
E poi sono comunque qualcosa di simile ad un ing. meccanico, per cui chi si occupa di un motore aeronautico può anche occuparsi di motori destinati ad altri settori(è verissimo anche il contrario ci sono anche ing. meccanici a progettare pezzi di elicotteri ad esempio)...
Per quanto ne so io in Toscana c'è solo una azienda del settore aerospaziale,non è molto grande(una quarantina di dipendenti) si occupa della produzione di propulsori elettrici-ionici-magnetici-plasma per satelliti ed è una diretta "emanazione" dell'università di Pisa.
Poi immagino ci saranno anche altre piccole fabbriche di ultraleggeri come un po' dappertutto...
Comunque se vuoi fare l'Ing. Aerospaziale non puoi certo pensare di rimanere nella tua regione, anzi sarebbe già abbastanza limitativo pensare di non andare all'estero....

PS: In un intervento precedente si legge qualcosa di un po' "strabo"....il computer è sicuramente uno strumento importantissimo, ma non dimentichiamoci che ad esempio i tutt'ala sono riusciti a costruirli molto prima dei computer..

2007-09-16 11:42:16 · answer #3 · answered by sparviero 6 · 0 0

Un ingegnere aerospaziale PROGETTA AEROMOBILI
aerei, elicotteri, delta plano, ultraleggeri in genere e altre cose che VOLANO
io sono toscano e non mi risulano aziende aerospaziali
per cui se fai quella scuola preparati a partire, altrimenti cambia indirizzo
.
x Serena.. ... ... NON sembra farina del tuo sacco, copia incolla riesce a MOLTI

2007-09-15 23:58:22 · answer #4 · answered by Il giornalaio di Firenze 7 · 0 0

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