L'Euro di chi è?

Question

La Banca Centrale Europea è privata: significa che presta le banconote agli Stati in cambio delle banconote stesse più un "guadagno" sul prestito. Quella è l'inflazione ed è garantita dai titoli di stato. Cioè il nostro debito pubblico cresce perché dobbiamo pagare il noleggio delle banconote.
Se fosse nazionalizzata sparirebbe in un sol colpo il debito pubblico = meno tasse. Vedi Guernsey, l'unico paese al mondo dove è lo stato a emettere monete.
Chiedo conferma se è vero che le cose stanno così.

Per Simonetta: le banconote appena stampate sono di proprietà di qualcuno, o no? se sono nostre come Stato, è un discorso, se sono della Banca Centrale Europea è un altro. In particolare la BCE persegue dei profitti in quanto il suo capitale è detenuto da privati (tramite le partecipazioni delle singole Banche Centrali, le quali appunto a loro volta non sono di proprietà pubblica).
Questo "reato" si chiama signoraggio.

Le cose che riporti tu sono quelle che anche io ho studiato per laurearmi in Economia Aziendale, e fino a poco tempo fa ne ero convinto. Ora invece credo sia la spiegazione che viene fornita per allontanarci dal problema. Sinceramente sono del parere che bisognerebbe invertire causa ed effetto

Guernsey è l'unico paese (di cui io abbia conoscenze) sulle cui banconote non c'è scritto "banca centrale" o simili, ma "The states of Guernsey", quindi il discorso può essere esteso a tutti i paesi del mondo (federal reserve è una banca, Bank of England, Bank of Russia, National Bank of Switzerland...)

Answer 1

la BCE non è "privata" nel senso che non ha proprietari, però è indipendente dal potere politico; l'indipendenza della banca centrare è un requisito per entrare nell'area Euro, quindi il discorso che fai tu si dovrebbe anche riferire alle singole banche centrali dei vari Paesi.
L'inflazione è l'aumento dei prezzi- che può essere dovuto a varie cause, per esempio l'aumento dei prezzi delle materie prime e del petrolio come successe nel 1979- anche se
secondo le teorie monetariste esso dipende nel lungo periodo dalla moneta immessa nell'economia. Per questo modivo la BCE controlla, alzando o diminuendo i tassi di interesse, la quantità di monete che le banche centrali prendono a prestito. Questa moneta finisce in circolazione, cioè viene usata nell'economia per acquisti e pagamenti.
Il debito pubblico invece è il debito che lo Stato contrae nei confronti di vari soggetti ( anche mio nonno comprandosi i BOT presta soldi allo stato) e serve per coprire il fabbisogno della spesa pubblica non coperto dalle entrate correnti ( cioè da quello che c'è in cassa), cioè il deficit. Dopo vari anni di deficit uno Stato accumula uno spaventoso debito pubblico.
L'aumento dei tassi di interesse da parte della BCE provoca a sua volta un aumento dei tassi su tutto il mercato del credito ( anche il mutuo di mia zia a tasso variabile ne risente) e quindi anche lo Stato paga più caro il debito che ha, non verso la BCE ma verso i privati e quelli che hanno comprato BOT, CCT, e titoli di stato in generale. Il debito pubblico cresce perché il deficit continua a esserci e ora lo Stato deve finanziarlo a tassi più alti.
Se la BCE fosse nazionalizzata ( da quale degli 11 Paesi euro?) e costretta a emettere moneta per finanziare il debito pubblico, finiremo solo per avere un'inflazione paurosa, vivere al di sopra dei nostri mezzi e continuare sul percorso di spesa pubblica e indebitamento senza controllo che porta dritti dritti a fare la fine dell'Argentina.
E ti ricordo che le tasse aumentavano senza tregua anche nei favolosi anni 60 e 70 quando la Banca d'Italia doveva per legge acquistare i titoli di Stato e finanziare quindi i crescenti deficit del pentapartito.

Guernsey è un caso a parte, un arcipelago minuscolo, dipendenza della corona britannica, con finanze abbastanza floride perchè è un paradiso fiscale e niente deficit...

confondi la causa ( il deficit e l'eccesso di spesa pubblica, scelte di governo) con l'effetto ( l'aumento degli oneri del debito dovuto all'aumento dei tassi BCE)

ok, d'accordo, ti ho dato una risposta "Scolastica" ( per forza, non sono un'economista di professione...). E neanche io sono una grande fan delle teorie monetariste ( che come tutte le teorie economiche vanno bene in certi periodi, per certi Paesi, per certi problemi e non in assoluto). tuttavia nel caso dell'Euro c'è anche un fattore politico da tenere in considerazione: una moneta comune richiedeva delle regole chiare perché tutti i partecipanti "si fidassero" a sufficienza gli uni degli altri.
Dal punto di vista economico--vuoi smantellare l'euro? cosa ricaveremmo da una moneta "di proprietà italiana" debolissima con la quale dovremmo continuare a comprare petrolio energia materie prime in moneta forte, senza poter competere nonostante questo con le economie emergenti?
cosa ricaveremmo da un governo che spende "senza limiti"? prima o poi i debiti qualcuno li deve pagare...e allora vendi le obbligazioni, e poi fai default come in Argentina????
io preferisco il salutare "effetto Maastricht" che ha tolto linfa al partito unico della spesa pubblica e costretto a razionalizzare- ancora poco e male- le spese. Chiaramente hanno cominciato da quelle sbagliate, ma prima o poi...

Infine: cmq il "reato" di signoraggio non mi convince: il signoraggio è una prerogativa dello Stato sovrano, se questo decide di cederlo e si tratta di un governo legittimamente eletto non si può in buona fede accusare la banca ( o l'entità) che ha ricevuto, e non rubato, questo "privilegio".

Answer 2

Non mi risulta a norma di codice (ma scusate non sono un giureconsulto che ne sa di più m'illumini) che in Italia od in altri Stati il signoraggio sia un reato.

Answer 3

c'è un filmatino di Beppe Grillo su YouTube (con relativi video di risposta) che spiegano meglio la situazione.

http://it.youtube.com/watch?v=CJJ9rzReXso

spero di esserti stato di aiuto.