Cari figlioli,
uno dei sette peccati capitali è l'avarizia.
Secondo me l'avarizia è forse il peccato peggiore, perchè riesce a condizionare il comportamento di ogni individuo permeando la società dei suoi malefici effetti.
Non è che il povero sia meno avaro del ricco, ma molto probabilmente è l'avarizia del ricco che genera la povertà.
E' pur vero che senza l'avarizia non esisterebbe il ricco e non esisterebbe neanche il povero, ma questo peccato ha radici profonde nell'animo umano e sembra invincibile.
A voi quanto piace essere avari?
Che la Verità e l'Amore vi salvino dall'avarizia!
2007-09-09
20:54:43
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10 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Società e culture
➔ Religione e spiritualità
Mara, ma sono io ad essere sotto effetto di droghe pesanti o sei tu?
Che cosa c'entrano i commercianti di ninnoli con questa domanda?
Sto parlando della società!
Tu ti senti ricca o povera?
E lo sei perchè?
Dai la possibilità di vivere anche a chi è meno fortunato di te?
Ci sono molte risposte possibili se metti per un'attimo da parte le tue avversioni per chi cerca di farti spendere male i tuoi preziosi euro!
2007-09-09
21:17:40 ·
update #1
Eccone un'altro che invece di leggere fa delle considerazioni gratuite su di me.
Ma che ne sai?
Caro Iceman, tu preferisci una società dove non ci sia il ricco ed il povero?
Benissimo, io sono con te!
Però io non ti ho chiesto cosa preferivi, ma piuttosto se questo problema esiste e se è vero che la tua avarizia è responsabile del problema.
Altro che cavarsela dando sempre la colpa ai fantasmi dei comunisti o alle fantasie dei religiosi.
2007-09-09
21:51:43 ·
update #2
Bene Iceman, adesso ho capito bene il tuo pensiero.
Non sono d'accordo, ma questo è poco importante, ti chiedo solo una cosa: sicuro che non vi sia una soluzione migliore che redistribuire le proprie "ricchezze"?
Non si potrebbe evitare di accumularle, rendendo così le risorse disponibili a tutti?
2007-09-09
22:55:26 ·
update #3
Ciccio, mi piace molto quello che hai scritto.
E non mi riferisco solo all'introduzione. :)
2007-09-09
22:56:59 ·
update #4
Vita, vedo che stai camminando sulla strada della purificazione. :)
2007-09-09
22:58:12 ·
update #5
TOM, quella è una polemica attuale, ma la Chiesa è composta da uomini... avari.
Ne più e ne meno come te e me, insomma.
2007-09-09
23:00:05 ·
update #6
raganelvannutel non credo che la soluzione sia nel diventare frate francescano, ma penso che prendere atto della propria avarizia sia già un buon passo per eliminarla.
:)
2007-09-09
23:02:36 ·
update #7
ienapiangens... contento tu....
2007-09-09
23:04:03 ·
update #8
Caro predicatore.
Tu vorresti interloquire con le "profondità" dell'uomo ma le tue parole non scalfiscono neanche lo strato superficiale.
L'avarizia è quella parte di noi che ha bisogno di conservare e accumulare, perché ha l’illusione di poter immagazzinare tutta la potenza che potrebbe essergli necessaria per vincere tutte le paure: la paura dei ladri, dei mutamenti economici, delle rivoluzioni, delle malattie. In realtà l’avarizia (e tutto il sistema di pensiero utilitarista che l’ha generata ) ci difende da un’altra paura ancora più grande: quella della morte.
E' un profondo senso di controllare il controllabile perché le realtà vere e crude sfuggono.
Come mi definisco?
Avaro di illusioni.
2007-09-09 22:08:08
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answer #1
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answered by ? 7
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giusto, in cima all'avarizia c'è la chiesa, è ricchissima ed non paga le tasse a discapito di noi che li paghiamo anche per loro.
2007-09-09 22:04:45
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answer #2
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answered by 孤独 5
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perchè secondo te la società giusta sarebbe quella dove i poveri devono campare e far conto giorno dopo giorno con la filantropìa la carità più o meno pelosa dei ricchi? Io preferisco la società dove chiunque abbia un'opportunità, la sappia sfruttare e uscendo dalla povertà nn abbia bisogno di elemosine, ma venga equamente remunerato per l'attività che svolge. Ma forse una società senza poveri nn piace, ne ai religiosi, ne ai comunisti.
2007-09-09 21:38:32
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answer #3
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answered by Anonymous
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Non è semplice risponderti,quando lavoravo in fabbrica,il mio nemico n:1 era il padrone,il ricco, ed io lottavo per quelli come me,adesso sono un lavoratore autonomo,vedo le cose un po diversamente dall'operaio,però nonostante tutto lo sono,mi considero economicamente un gradino sopra gli operai,ma non parlo di scontro,per me tutto è relativo.
Vado spesso sulla costa azzurra,e noto che i ricchi in miliardi di euro,nelle loro mega barche hanno come scialuppe di salvataggio delle barche che dei semplici ricchi usano come prima barca
2007-09-10 08:07:37
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answer #4
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answered by ? 3
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gia' oggettivamente il piu' generoso che scrive su answers (tranne pochissime eccezioni di cui io non faccio parte) e' un avaro che sta' usando i suoi soldi per "banchetti" telematici invece di aiutare la vecchina sotto casa che stenta ad arrivare a fine mese.
Ps per chi ne aiuta gia' una ...poteva aiutare la seconda.
Tranne qualche eccezione siamo tutti in maniera piu' o meno psicotica AVARI
2007-09-10 07:49:37
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answer #5
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answered by El GRINGO 7
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la lotta sociale, oggi, è tra: borghesi e proletari, non ricchi e poveri!!!
2007-09-10 00:35:10
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answer #6
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answered by Anonymous
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così avaro che risparmio altre dgt!
2007-09-09 23:00:39
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answer #7
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answered by Anonymous
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Fondamentalmente ha ragione Ciccio C; ed io ammetto di risentire molto la tentazione dell'avarizia. Lotto contro di essa nondimeno ma non sono ancora diventato un frate francescano :-)
2007-09-09 22:51:29
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answer #8
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answered by raganelvannutel 7
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mio caro predicatore in nostro compitoè quello di raccogliere e dare....................
e aiutare......................
2007-09-09 22:07:05
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answer #9
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answered by Suoralella 30 (riserva) 6
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il tuo spacciatore è stato davvero avaro con te.
non mi ritengo una persona avara, ma se per poveri intendi i mendicanti che cercano di venderti borse e braccialetti taroccati rose e compagnia bella allora non do un euro
2007-09-09 21:07:25
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answer #10
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answered by Anonymous
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