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Esistono insulti espliciti ed insulti impliciti.
Mentre i primi sono facilmente riconoscibili, i secondi hanno bisogno di essere interpretati per poter essere recepiti come tali.
Però, dipendendo i secondi esclusivamente dalla nostra interpretazione, non corriamo il rischio di prendere spesso fischi per fiaschi?
Siamo davvero così sicuri che "l'insulto" non sia il riflesso di noi stessi?

2007-09-08 11:43:25 · 15 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali Psicologia

15 risposte

E' interessante questa domanda, qualche volta me la sono posta anch'io.
Siccome, benchè cerchi di camuffarlo, sono una persona un po' permalosa, ma allo stesso tempo anche abbastanza autoanalitica, mi sono chiesta se quelli che, in un certo punto di un discorso, avevo considerato offese, o anche solo delle provocazioni, non fossero soltanto la proiezione di quello che io stessa stavo pensando di me...

In pratica, ero io ad offendermi da sola, vedendo l'offesa nelle parole di un altro.

Facendo un paragone un po' azzardato, è un po' come quando una persona che subisce il complesso della calvizie, vede in ogni frase un riferimento al proprio cuoio capelluto.
Come quelli che si vergognano del proprio naso e pensano che tutto il mondo gli guardi il naso (mentre non è vero, e il resto del mondo magari non si accorge nemmeno di quel naso).
E lo stesso capita (se ho bene interpretato il senso del tuo discorso) per coloro che "prendono cappello" lì dove, invece, l'offesa forse non c'era: come quelli che pensano di avere il "naso guardato", anche questi si sentono offesi lì dove loro stessi si sentono vulnerabili.

2007-09-08 12:19:35 · answer #1 · answered by Anonymous · 3 0

l'insulto è ciò che mina la tua personale opinione di te stesso.
più sei sicuro di te meno sei vulnerabile e meno l'insulto raggiungerà l'obiettivo.

2007-09-08 18:49:33 · answer #2 · answered by annanna 5 · 3 0

hai toccato un mio nervo scoperto!!! :(

Semplificando (potrei parlarne per ore) io considero insulto tutto quello che senza motivazioni plausibili mi fa' stare male dentro.

A volte anche un temporale o una grandinata sulla macchina nuova!!!

2007-09-10 14:56:51 · answer #3 · answered by El GRINGO 7 · 2 0

L'insulto implicito per essere interpretato nel suo vero significato necessita che a riceverlo sia una persona dotata di intelligere, cosa rara.
Capita spesso che proprio l'incapacità di intelligere di chi riceve l'insulto sia tale da non capire a fondo il senso di ciò che legge e travisarlo ingigantendone la villania e quindi spesso, come dici tu, uno finisce per insultare se stesso.
Per insultare in modo implicito occorre saperci fare con le parole scritte, ma anche ciò è raro che accada per cui è più facile trovarsi di fronte ad un vaff......che denota sempre e soltanto l'ignoranza di chi insulta poichè dimostra di non essere capace di scrivere e prima ancora di pensare.

2007-09-09 04:42:58 · answer #4 · answered by marte 6 · 2 0

leggendo.....tra le righe
un bacio prè

2007-09-09 00:33:54 · answer #5 · answered by Suoralella 30 (riserva) 6 · 2 0

Segui le tue sensazioni, l'istinto...e non puoi sbagliare!

2007-09-08 18:48:10 · answer #6 · answered by Anonymous · 2 0

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scrivo a tutti caso solo per i 2 punti

2007-09-11 13:44:29 · answer #7 · answered by Anonymous · 1 0

E si per riconoscere un insulto implicito, magari ironico, occorre saper leggere con distacco e acume; ma, normalmente, il nostro io è sempre un po' troppo debordante ed è sufficiente anche solo una leggera brezza per urtarlo. Ci riteniamo unici e i nostri talenti, che noi ci attribuiamo, non sufficientemente riconosciuti e valorizzati.
Dato che la natura umana è sempre la stessa, non cambia, ed è comune a tutti, capita di riconoscere in noi, nel profondo, i difetti degli altri, e questo ci da fastidio.

2007-09-09 13:42:41 · answer #8 · answered by MarioT 3 · 1 0

penso che sia così in molti casi. Ho risposto a una domanda in religione, nella quale hai risposto anche tu....riguardava una frase scritta da pico. Appena ho letto le risposte sono rimasto colpito, tutti gli atei se la prendevano perchè reputavano quella frase un insulto velato....secondo me ognuno legge quello che vuole, io non ho visto nulla di male, l'ho detto e ho ricevuto 5 o6 pollici versi...forse perché si cerca l'insulto anche dove non c'è, si è così convinti della malafede della gente che quando non c'è la si deve trovare per forza. Io sono rimasto basito dal tono di certe risposte, denotavano una completa chiusura e prevenzione ( nel senso che erano prevenuti ), in pratica uno legge quello che vuole e non quello che c'è scritto. Per i veri insulti velati penso di debba andare alla ironia e alla satira, quelli sono i veri insulti velati.

2007-09-09 07:45:48 · answer #9 · answered by pacman 6 · 1 0

Hai perfettamente ragione.
Quindi ,ti dico che "non ho la coda di paglia!"
buona domenica.
Margot

2007-09-09 04:03:59 · answer #10 · answered by Anonymous · 1 0

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