La cenere e` un buon fertilizzante?

Question

Ho un forno a legna e ogni volta che lo utilizzo il giorno dopo mi rimane molta cenere. Inizialmente la buttavo, ma poi ho pensato che potrebbe essere utile per qualche cosa ma non ricordo bene l`utilita`

Answer 1

Utilizzare la cenere come fertilizzante è senz'altro un ottimo modo per valorizzare un prodotto che altrimenti sarebbe da smaltire, con relativi costi (anche ambientali). Lo svantaggio principale è il suo elevato tenore salino, che porta alla salinizzazione del suolo in tempi rapidi, se non corretta.
La composizione delle ceneri e la disponibilità dei nutrienti varia abbastanza a seconda della specie arborea da cui provengono, dell'età della pianta, dell'ambiente in cui è cresciuta e della parte utilizzata. La cenere di legna possiede un'altissima quantità di potassio, fosforo e una quantità di microelementi tipo ferro, rame, boro, etc...
RICORDA: non usare la cenere sulle piante acidofile come azalee, rododendri, ortensie, orchidee etc... perchè non amano il calcio.
La distribuzione di cenere nell'orto attorno alle piante, in strisce di 6-7 cm di larghezza e alte 2 cm, è molto efficace contro limacce e chiocciole, poiché si vanno a creare delle barriere insormontabili dai molluschi, innocue per gli animali superiori e i bambini e ad impatto ambientale sicuramente inferiore che utilizzando lumachicidi. C'è chi sparge cenere finemente setacciata su alcuni ortaggi (zucchini, sedano, insalata, patate, ecc.), poiché le sostanze polverulente creano problemi all'apparato respiratorio degli insetti e creano lacerazioni sulla cute con conseguente disidradazione e morte del parssita (è una tecnica insetticida nota sin dall'antichità e abbastanza efficace), l'uso della cenere è consentito in agricoltura biologica se viene usata la legna di origine naturale.
Per ottenere un fertilizzante completo è necessario utilizzare di letame essiccato o pollina, oppure letame o compost maturo anche se, come si è visto, è meglio aggiungere la cenere direttamente nella massa durante la fermentazione.
Se vuoi qualche chiarimento contattami sul mio account di Y! Answers.
Ciao ;-)

Answer 2

sì, mio nonno la usava sempre, e adesso continuiamo noi, però stai attento a non eccedere, vicino le radici, altrimenti rischi che si brucino le piante

Answer 3

Tutte le piante per vivere e prosperare bene hanno bisogno di un ambiente adatto, che è diverso per ogni specie, e di un buona e equilibrata alimentazione. L'ambiente per le piante è la terra in cui sono messe a dimora, essa può essere a reazione acida(poco calcio), neutra, a reazione alcalina(preponderanza di calcio). L'alimentazione è data dai concimi assorbiti dalle radici, concimi chimici , o provenienti da materia organica umificata. I concimi assorbiti dalle piante si dividono in: microelementi, indispensabili ma assorbiti in quantità minima, e macroelementi assorbiti in quantità maggiore, e sono Azoto-Fosforo- Potassio, a cui si può aggiungere Calcio e magnesio. La cenere di legno è ricca di potassio,à meno fosforo e magnesio, contiene diversi microelementi, ed è del tutto priva di Azoto. In un giusto equilibrio con gli altri elementi, il potassio favorisce la formazione di frutti e bacche, mentre il fosforo fortifica le radici e favorisce la fioritura. A parte le caratteristiche di cui sopra, la cenere è a forte reazione alcalina, perciò và esclusa per piante acidofile, và data in buona quantità (e solo per piante non acidofile)nei terreni acidi e anche neutri, è esclusa nei terreni alcalini(a meno che le piante coltivate accettino questi terreni). Perciò il consiglio che ti dò: non metterla dove esistono piante acidofile, dalla pure al resto del terreno, eliminando in questo caso la eventuale concimazione del potassio supplementare, perchè un eccesso di potassio potrebbe in questo caso bloccare l'assorbimento di calcio e magnesio, con conseguenze per le piante coltivate. Ti saluto.

Answer 4

la cenere è ottima per alcune colture..è ricca di calcio e potassio ed in parte minore di fosforo e magnesio..per un miglior utilizzo ti consiglio di farne uno strato sottile sul terreno e poi provvedere ad una zappatura.. alcuni mischiano anche del letamo fresco al terreno..ma in questo caso prima di piantare devi aspettare almeno 4 - 6 mesi se hai intenzione di avere un orto rigoglioso vai tranquillo

Answer 5

Per esperienza personale:
Peonie e Viburni ne vanno matti.
Le acidofile mi sembra che non la gradiscano!
Credo che sia perché è alcalina.

Answer 6

Ottimo, contiene fosforo
mo nonno buttava la cenere del caminetto sempre nel campo, diceva assottiglia la terra, la rende più friabile, è ottimo specialmente per gli agli

Answer 7

si è un buon fertilizzante per la terra

Answer 8

si è un ottimo fertilizzante,contiene buone quantità di azoto,fosforo e potassio ma okkio che se ne metti troppa per delle piantine rischi di bruciarle!

Answer 9

si è uno dei migliori fertilizzanti

Answer 10

si vai tranquillo