No, sono contrario.
Per questi semplici motivi
1) Innanzitutto nell'Unione Europea sono caduti i valori del Trattato di Maastricht già durante la super-adesione dei 10 nuovi stati membri. Infatti non dovrebbero essere ammessi gli stati che non rispettino i principi della libertà, della democrazia, dei diritti umani, delle libertà fondamentali e della legge. Sarei curioso di sapere se sono state fatte dei veri controlli prima dell'adesione di un qualsiasi stato. Con tutto il rispetto possibile, ma ci sono stati che tuttora violano palesemente queste fondamentali opzioni ma ormai non si può fare nulla per rimediare all'errore. Vorrei sapere con quali criteri sono stati definiti tali nazioni come la Romania.
Sono stati usati i dati della Freedom House?
2) Sono andato per scrupolo ad informarmi su questi dati: i futuri stati candidati violano palesemente e subito il principio della libertà.
http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:European_Union_neighbour_states_by_freedom.png
Infatti proprio con le indagini effettuate dalla permissiva Freedom House indicano Croazia, Macedonia e Turchia come stati parzialmente liberi. E vorrei ben vedere: la Turchia è sempre sul baratro dell'integralismo islamico, Macedonia e Croazia non sono ancora uscite dal clima di guerra civile di 10 anni fa. Parlare poi degli altri stati: la Serbia e il suo forte partito nazionalistico, il Kosavo e l'Albania e la loro instabilità politica, della Bosnia inutile commentare, Moldavia in uno stato di quasi guerra civile, l'Ucraina, Georgia e altri stati, con una situazione politica certamente non stabile e con rapporti non proprio amichevoli con la Federazione Russa, nostra fornitrice vitale di gas.
3) L'Unione Europea si è allargata troppo velocemente, e troppo in fretta. Rischia di diventare un gigante dai piedi di argilla.
4) L'Unione Europea comprende stati troppo differenti tra loro. Le caratteristiche che la unificano si contano sulle dita di una mano.
5) E' inutile emulare gli Stati Uniti d'America. L'Unione Europea ha origine come organo economico, non politico come gli Usa. Inoltre gli Stati membri degli Usa hanno molte più caratteristiche in comune rispetto a quelli membri dell'Ue.
6) L'Europa viaggia su due binari opposti: uno che vorrebbe l'Europa unita e l'altra che vorrebbe l'indipendenza della propria regione dallo stato d'origine come Irlanda del Nord, Paesi Baschi, Catalogna, Corsica, Sardegna e Sud Tirol.
Una simile contraddizione minerebbe la credibilità a livello sia interno all'Ue che nei confronti del mondo intero.
2007-09-05 06:15:13
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answer #1
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answered by Anonymous
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Io andrei oltre alle nazioni che hai citato.Farei entrare nell'Unione Europea anche quelle nazioni definite "paradisi fiscali" .In tal modo i nostri politici,i nostri sportivi,i nostri industriali,personaggi dello spettacolo pagherebbero le tasse non prima di fare una visitina in galera.
2007-09-05 00:15:28
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answer #2
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answered by parklaus45 4
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Sarà possibile, ma non è auspicabile.
Se vogliamo buttare via il rispetto dei "princìpi della libertà, della democrazia, dei diritti umani, delle libertà fondamentali e della legge", possiamo fare entrare chiunque, ma sarebbe un passo indietro, un ritorno ad una comunità basata esclusivamente su ragioni economiche.
Se vogliamo la UE si è già estesa troppo includendo Stati (Romania, Bulgaria) che non danno un completo affidamento in merito al rispetto dei principi suddetti .
Inoltre, l'allargamento:
- ha reso difficile superare impasse decisionali, causa l'aumento di Stati membri; e allora si è dato il via all'integrazione modulare con la possibilità che alcuni Stati, ma non tutti decidano di adottare decisioni con un quorum più basso: quindi, o impossibilità di decidere o frammentazione.
E questo solo pensando alle decisioni routinarie o alla normativa derivata. Ovvio che il procedimento di modifica dei Trattati sia diventato molto più arduo.
- l'avere ammesso la Bulgaria&C: ha reso più difficile dire di no alla Turchia
- la promessa, mai certa, dell'ammissione della Turchia ha posto la Ue di fronte ad un nodo gordiano in cui rischia di rimetterci qualunque scelta venga adottata. Per ora ha avuto l'effetto di allontanare la Turchia dall'Europa e dall'occidente
- si è creata disaffezione presso l'opinione pubblica europea (dovuta forse anche ad altri fattori): da una maggioranza di eurointusiasti siamo passati ad una buona quota di euroscettici. Vedi la bocciatura della "Costituzione europea".
2007-09-05 00:26:20
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answer #3
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answered by ? 7
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personalmente ritengo che bisogna contenere l'espansione dell'unione europea se si vuole avere un unione che sia anche politica
2007-09-05 04:06:25
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answer #4
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answered by Anonymous
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se rispettano quegli ideali possono eccome!
2007-09-05 03:54:38
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answer #5
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answered by thuck 6
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l'unione europea sta bene così. Non aggiungiamo niente...
2007-09-05 04:16:32
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answer #6
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answered by Anonymous
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penso a lungo termine l'europa sarà sicuramente allargata ad altri paesi soprattutto dell'est e dei balcani in modo da creare un competitore e partner per gli usa e la cina ma attualmente non vedo in molti di essi le condizioni economiche e politiche previste come minimi indipensabili per l'adesione.
ritengo tra i candidati la croazia abbia concrete possibilità di entrare a breve,la macedonia e la turchia non credo perchè ancora molto arretrata economicamente la prima mentre a livello di esistenza di una effettiva democrazia e di salvaguardia dei diritti civili la seconda.
penso prima di pensare ad un ulteriore allargamento vadano poi trovati nuovi meccanismi decisionali in un'europa a 27 e ottenuti diversi equlibri tra gli stati membri che favoriscano una politica comune sui grandi temi della sicurezza del mercato della carta costituzionale e non meno importante vada costruita una vera coscienza europea nei cittadini stessi e nelle classi politiche.
2007-09-05 04:08:11
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answer #7
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answered by Sosweetgrace 3
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Non sono contro all'Unione Europea ma sono contro l'allargamento ad altri paesi che non hanno niente di Europeo nè cultura, nè religione. Forse l'allargamento conviene ai politici e alle multinazionali, ma a noi cittadini porta solo impoverimento sociale e decadenza nella pubblica sicurezza.
2007-09-05 19:05:52
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answer #8
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answered by Anonymous
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W l'Europa!
Secondo me assolutamente si.
L'Unione Europea, così com'è, non è completa.
Vanno integrati di sicuro tutti gli stati che, geograficamente, fanno parte del Continente Europeo.
Forse ci vorrà del tempo, visto che i principi da rispettare secondo il Trattato di Maastricht sono SACROSANTI e si deve fare in modo che gli stati, prima di entrare, li rispettino davvero.
In ogni caso, secondo me, un giorno l'Europa sarà forse l'ago della bilancia in grado di evitare guerre inutili nel mondo. Non solo: la forza lavoro e le risorse ancora inutilizzate apportate dai nuovi paesi, in sinergia con le tecnologie avanzate ed i capitali dei vecchi, forse ci trascineranno ad essere la prima potenza economica mondiale.
Allora sicuramente, stati come la Svizzera si mangeranno le mani di aver rifiutato di entrare per tempo e busseranno alla nostra porta anche loro! Lo spero tanto...
E quando parlate di integrazione, di melting pot, non dimenticatevi che il motto dell'Unione è "Unita nella diversità", che significa che le culture dei singoli paesi vanno rispettate, non cancellate, perchè sono tutte "Europee".
W L'EUROPA UNITA!!!
2007-09-05 09:27:36
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answer #9
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answered by Anonymous
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io penso che ci siano tanti paese che non ancora sono intergrati bene tra di loro. Infatti l'europa e differenza degli Stati Uniti presenta delle divegenze notevoli. Quindi io credo che innanzitutto bisogna far integrare ancora di più i paesi che già ne fanno parte e poi pensare a nuovi ingressi!!!
2007-09-05 04:13:01
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answer #10
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answered by El Fuser 3
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