perchè l'attuale papa non segue il suo esempio?
E' così difficile vivere il cristianesimo senza gli orpelli esteriori?
2007-09-03
00:39:02
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29 risposte
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inviata da
Anna C.
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in
Società e culture
➔ Religione e spiritualità
Rospo: se avessi dei beni che fossero superflui la mia sarebbe una domanda ipocrita. E non lo è!
2007-09-03
01:04:21 ·
update #1
extrattus
io no, ma molti poveri si
2007-09-03
02:00:25 ·
update #2
Nessuno: allora quasi quasi mi faccio credente..quel che è tuo è mio
2007-09-03
02:04:25 ·
update #3
sandro
guarda che a lui permettono tutto..sono i non-conformisti ad essere perseguiti
2007-09-03
04:39:35 ·
update #4
Anna ti dico solo una cosa...
in viaggio di nozze sono andato, tra gli altri posti, ad Assisi e San Giovanni Rotondo, tornando poi via Roma.
La semplicità dei primi due luoghi era sconcertante.
Altari in sasso e croci in semplice legno i primi luoghi vissuti da Francesco. Nessun ornamento se nn posteriore al medioevo.
S. Pio da Pietralcina poi... sono uscito in lacrime da quel posto. La semplicità della cella e dei suoi oggetti mi avevano preso il cuore pensando al dolore incessante delle stigmate.
Poi vado a Roma....
E visito i tesori del Vaticano.
E sento il PApa chiedere maggiori aiuti da parte nostra alle missioni.
E se fosse Lui il primo a dare il buon esempio?
2007-09-03 01:58:16
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answer #1
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answered by Anonymous
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RATZINGER NUDO ?!
2007-09-03 00:45:38
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answer #2
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answered by crysaniathewhite 2
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si spogliò completamente nudo davanti a tante persone in una piazza di Assisi... c'era anche suo padre... Poi si mise addosso un sacco con una corda... quella che poi divento' il saio marron dei francescani... il suo credo, sia un cristianesimo autentico secondo il Vangelo di Gesù
2007-09-03 00:46:24
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answer #3
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answered by Anonymous
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E come esprimerebbe il potere temporale la Chiesa se seguisse la povertà materiale e non la povertà di spirito?
Una vita asinina si, ma nel lusso ovviamente! Ostentare ricchezza è un metodo per attrarre anime, per dimostrare il proprio potere sul mondo materiale, di quello spirituale non si interessano... meglio dominare gli uomini promettendo una vita migliore dopo la morte... e sperare che in vita facciano testamento donando una parte dei loro averi alla Chiesa... Magari con essi potranno lastricare d'oro un corridoio o costruire una chiesa dove i poverelli veri muoiono di fame, ovviamente i pozzi per irrigare i campi li fanno i laici...
2007-09-03 00:59:21
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answer #4
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answered by Anonymous
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Atea vero?
Comunque di qualunque religione si tratti, non mi è sembrato che dei capi spirituali (in questo caso il papa) si siano spogliati delle vesti cerimoniali che per loro sono sacre, oltre al fatto che nel caso del papa non è roba sua.
Quando è in borghese veste di bianco, un semplice vestito.
2007-09-03 00:53:28
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answer #5
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answered by liga 5
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Premetto che sono affascinato dalla figura di Francesco d'Assisi. Ma vivere il cristianesimo è difficile che tu abbia o no ricchezze e orpelli esteriori. Non è solo e/o esclusivamente con la povertà esteriore (anche se ottenuta per scelta) che si può vivere il cristianesimo...Dico questo non perché io sia un "convinto" cattolico, ma lo dico sulla base del fatto che non ci si può fermare solo su uno degli aspetti di una qualunque religione o filosofia o credo politico o...qualunque altra cosa... Il cristianesimo, così come ogni altra filosofia di vita, può trovare mille modalità con cui essere applicata e vissuta...E ognuno la farà propria secondo quella che è la sua indole...E comunque, forse interpreto male, ma nel Vangelo stesso vengono riportati fatti che danno spazio alla possibilità che ogni uomo possa usare per se stesso beni preziosi...L'episodio in cui Giuda critica il fatto che non mi ricordo quale donna cosparge di prezioso olio i piedi di Cristo e glieli asciuga con i propri capelli. Giuda contesta il fatto che quell'olio avrebbe potuto essere venduto per darne il ricavato ai poveri...Beh, Cristo dice che va bene quel che la donna sta facendo...E se l'ha detto lui....
2007-09-03 01:32:37
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answer #6
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answered by ciccio 4
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Mi contenterei che rinunciasse ai possedimenti che ha in Italia, che solo a Roma riguardano un quarto del centro storico di Roma ma forse anche più, che rinunciasse alle banche, agli ospedali, ai musei, alle università, agli alberghi di lusso, ai B&B, insomma a tutto ciò di cui fanno mercato con concorrenza sleale visto che non pagano tasse nè ICI. Ci risaneremmo il deficit italiano e non sembri un'esagerazione, non avete idea della ricchezza della Chiesa, delle ville vescovili con parco proprio al centro di Roma, dei monasteri ormai chiusi per mancanza di preti, dei palazzi nobiliari chiusi sempre per mancanza di personale, e dei palazzi civili che affittano a cifre iperboliche. Le ricchezze del Vaticano sono un minimo rispetto a quelle ch possiede in Italia. E noi paghiamo per lui, credenti e non.
2007-09-03 01:30:47
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answer #7
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answered by Anonymous
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bisogna privarsi delle cose superflue
2007-09-03 08:55:28
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answer #8
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answered by Anonymous
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diciamo perché lo accuserebbero di offesa al comune senso del pudore
2007-09-03 03:53:03
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answer #9
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answered by sandro 7
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proprio pochi giorni fa ho visto il musical su san Francesco, in piazza della misura a Forlì, in occasione dell'agorà dei giovani a Loreto. ed è rappresentato anche questo episodio (resta in mutande però ovviamente!)
il gesto che fece san Francesco d'Assisi fu plateale e provocatorio. Gesù Cristo non ha mai detto "spogliatevi dagli abiti che avete addosso" ma ha detto di liberarsi da ciò che è superfluo, in tutti i sensi. perciò non è questo il punto. altrimenti il cristianesimo non sarebbe più cristianesimo bensì giainismo, o una delle particolari devozioni ascetiche induiste.
ritengo possibile criticare il lusso dei pontefici ai tempi del "rinascimento", riflesso nelle cattedrali barocche con tanto oro. ma secondo te al giorno d'oggi la Chiesa non spende nulla dei suoi soldi per le missioni nel terzo mondo (specialmente in Africa), costruendo scuole e ospedali?
in merito ad alcune risposte date alle ultime domande contro la Chiesa cattolica, posso affermare il contrario: cioè che essere cattolico osservante non mi ha impedito recentemente di approfondire idee di altre religioni, pur continuando a seguire il mio credo, rafforzato dopo aver partecipato all'agorà dei giovani a Loreto. purtroppo molti miei compagni di pellegrinaggio non condividono l'idea di "esplorare" religioni diverse o altre correnti della propria religione, per paura di allontanarsi dalla fede nel Cristo evangelico.
ti sbagli Anna..al giorno d'oggi sono i cristiani osservanti a essere non conformisti.
2007-09-03 01:37:25
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answer #10
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answered by Out of place 5
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Sono credente e condivido pienamente, sottoscrivendolo in pieno, il tuo pensiero.
Visitando i Musei Vaticani ( recentemente) e vedendo tutte le ricchezze accomulate in secoli di "evangelizzazione" mi sono chiesto la medesima cosa.
Guardare le difficoltà dei credenti e non solo, in tutto il mondo, non solo nel Sud del nostro pianeta ma anche qui, in casa nostra e vedere lo sfarzo e la pomposità di certe manifestazioni definite "di fede" mi lascia alquanto deluso.
Vero è che tutti siamo cristiani e quindi ad ognuno di noi tocca vivere con coerenza il messaggio di Cristo ma è altrettanto vero che certe persone, per ruolo, dovrebbero essere l'esempio da seguire già qui, su questa terra. Il papa dovrebbe davvero dare l'esempio invece che limitarsi a chiedere a noi di agire. Io nel mio piccolo rinuncio a parecchie cose superflue e a volte anche a qualcosa di necessario. Trovo però molto limitante vedere che i miei enormi sforzi per donare una piccola bricola non vengono MAI riproposti in modo più evidente da chi, davvero, potrebbe fare la differenza.
Il messaggio divino di Cristo credo si sia perso nell'estrema umanità di coloro che vorrebbero essere suoi fedeli servitori risultando però alquanto indegni dell'eredità ricevuta
Ciao
2007-09-03 01:34:43
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answer #11
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answered by Anonymous
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