beh di certo la tolleranza esiste ma bisogna trovarla nel cuore della gente ed è già una cosa + difficile.
ci sono diverse categorie su qui certa gente non ha tolleranza ad esempio i neri, i carcerati (questa è un esperienza prsonale visto che sono la fidanzata di un carcerato), gli zingari, i disabili...e potrei continuare perr molto.
il problema è saper accettare queste persone e liberarsi dai pregiudizi che ci imprigionano.
ma è un impresa impossibile, quasi disperata.
cmq buona domenica a te tesoro
kisses
dolcestella
2007-09-01 21:50:09
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answer #1
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answered by Anonymous
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La tolleranza si fonde nel rispetto di chi ci sta intorno, è nel non etichettare le persone solo perché non sono come noi vorremmo, la tolleranza è la strada della comprensione che ci potrebbe portare a far finalmente parte del mondo.
2007-09-02 18:24:13
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answer #2
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answered by Anonymous
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A parole siamo tutti tolleranti. Ma credo che la vera tolleranza esista in poche cose e quasi sempre cose futili.
Se esistesse la vera tolleranza non ci sarebbero guerre, non ci sarebbe razzismo, non ci sarebbe discriminazione.
La tolleranza significa maturità di accettare scelte diametralmente opposte alle tue, essere pronti al dialogo, eccetera. Mi spiace ma credo che se esiste ne esiste fin troppo poca... buona domenica anche a te! Baci
2007-09-02 07:30:10
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answer #3
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answered by Brontolona 5
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la tolleranza è un'idea individuale,per me la tolleranza la vedo in molte cose,le persone di colore,gli immigrati,gli omosessuali,sono intollerante con le persone che non rispettano la vita,di ogni essere vivente!!!
2007-09-02 07:07:33
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answer #4
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answered by Anonymous
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La tolleranza? è una cosa a cui ho riflettuto molto durante queste vacanze estive e in special modo vedendo i comportamenti di alcune persone che tutto trasparivano tranne che tolleranza! La tolleranza è una caratteristica che anno dopo anno sta sempre più svanendo e lasciando i ns caratteri, oggi basta una sciocchezza per scatenare l' ira ingiustificata di molte persone e allora dov'è finita questa tolleranza?
In macchina, al supermarket, alla posta, al cinema, basta un attimo per scatenare una rissa, a testimonianza che le persone non sanno più controllare sè stesse, la tolleranza sta più nei cuori di quelle persone dette della terza età anzichè nei giovani, questo è poco ma sicuro!
a presto
cla
2007-09-02 05:19:29
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answer #5
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answered by arquero81 7
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la tolleranza?
è inevitabile avere tolleranza in tutti i campi della vita, anche verso la persona più cara.
Tolleranza vuol dire fratellanza, amicizia.
Non tolleranza è sinonimo di insofferenza, razzismo, paura del prossimo.
2007-09-02 05:11:36
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answer #6
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answered by Anonymous
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In ogni momrùento che passi con altre persone sei costretto a tollerare modi di fare e pensieri diversi dai tuoi, la tolleranza si manifesta in ogni momento della giornata, a scuola, a lavoro, con gli amici... nessuno lka penserà mai come te... certo che tollerare i pensieri di alcune persone è proprio difficile!!!
2007-09-02 04:53:07
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answer #7
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answered by edulcis 2
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Sì esiste. Va usata il più possibile ma non sempre. A volte tollerare significa arrendersi.
2007-09-06 10:43:24
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answer #8
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answered by Viola 3
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il termine tolleranza, ad essere sincero mi piace poco. Anche perché non fa giustizia al desiderio di alcuni di entrare in rapporti di amore e di amicizia con il prosimo. Tollerare vuol dire sopportare. E sopportare una persona non vuole certo entrare in contatto con questa cercando di instaurare rapporti di amore o di amicizia.
Per come la intendo io la tolleranza nel senso etimologico del termine andrebbe sostituita con rapporti di solidarietà, di amicizia, di rispetto, di stima.
Non credo che al giorno d'oggi esista tutto ciò. Ci sono pregiudizi, ci sono paure, aleggiano terrori mal sopiti e tutto questo rilega molto il campo della cosiddetta tolleranza.
Oggi il termine viene indicato in rapporto agli extracomunitari, ai profughi, alle persone sfruttate ma purtroppo sembra essere solo una facciata di comodo. Raramente la gente attua la tolleranza nei confronti di questa gente, il più delle volte il sospetto ha il sopravvento, la paura, il pregiudizio.
Per cui si finisce per svuotare di senso questo termine o dargli una valenza negativa.
"io ti tollero a patto che tu faccia come dico io, segua le mie regole, la mia etica, la mia morale.."
non è un buon inizio. questa frase esprime il modo di intendere la tolleranza per buona parte delle persone. una sorta di ricatto. Io ti "Sopporto" se tu ti conformi alle mie norme morali e etiche.
Volendo fare un esempio è come se io chiedessi ad una persona di un'altra religione di conformarsi alle norme della nostra di religione; o ad un extracomunitario di conformarsi alla nostra pur corrotta società e agli umori della gente accettando di buon grado di essere considerato un diverso o di sopportare gli eccessi di razzismo della gente.
Non so se il concetto è sufficientemente chiaro.
Svuotato di ogni significato positivo la tolleranza diventa quindi più un muro per dividere noi dall'altro, dal diverso, che non un modo per entrare in relazione con il diverso.
è una delle tante contraddizioni della nostra società.
si parla sempre di tolleranza ma non la si attua mai se non nel senso, negativo, di sopportazione a patto che...
2007-09-02 04:56:41
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answer #9
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answered by alberto 7
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