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Avvenne un sabato che Gesù era entrato in casa di uno dei capi dei farisei per pranzare e la gente stava ad osservarlo.
Osservando poi come gli invitati sceglievano i primi posti, disse loro una parabola:
“Quando sei invitato a nozze da qualcuno, non metterti al primo posto, perché non ci sia un altro invitato più ragguardevole di te e colui che ha invitato te e lui venga a dirti: Cedigli il posto! Allora dovrai con vergogna occupare l’ultimo posto. Invece, quando sei invitato, va’ a metterti all’ultimo posto, perché venendo colui che ti ha invitato ti dica: Amico, passa più avanti. Allora ne avrai onore davanti a tutti i commensali. Perché chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato”.
Disse poi a colui che l’aveva invitato: “Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici, né i tuoi fratelli, né i tuoi parenti, né i ricchi vicini, perché anch’essi non ti invitino a loro volta e tu abbia il contraccambio. Al contrario, quando dai un banchetto

2007-09-01 20:26:11 · 12 risposte · inviata da maria p 5 in Società e culture Religione e spiritualità

invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti”.


Parola del Signore

2007-09-01 20:26:28 · update #1

quali sono oggi "i poveri, i ciechi, i sordi..."???

2007-09-01 20:27:18 · update #2

12 risposte

oggi più che mai, il bisogno in assoluto è dilagante nella società in cui viviamo, lo trovi in ogni angolo e palesemente presente nella vita di noi tutti. Quando il valore vero della vita, viene svenduto sugli altari del profitto ad ogni costo, la povertà che puoi osservare, assume diverse connotazioni: il super manager sempre di corsa, affannato al raggiungimento dei risultati aziendali, ma nel frattempo perde a propria serenità, la famiglia si disgrega, i figli non hanno riferimenti solidi e crescono con dei valori che sono chimere vuote senza senso; i politici, che pensano solamente alla loro sicurezza e ai loro interessi e a quelli dei propri amici, quando le nazioni si sgretolano sotto i loro occhi, con una civiltà sempre più allo sbando; oggi i diseredati, non sono solamente coloro che non hanno nulla di materiale e sono ai margini, oggi il diseredato lo trovi anche nei grandi palazzi o nelle ville multimilionarie, senza la pace interiore non vi è ricchezza che può bastare, si è sempre infelici. L'unico modo che oggi l'uomo ha per recuperare e ricostruire, è affidarsi al messaggio di Cristo, viverlo nella propria quotidianità, aiutando i poveri, soprattutto coloro che lo sono nello spirito, con il conforto, con l'esempio, con il perdono, portando la luce, la dove non c'è: la luce di Cristo.

2007-09-01 23:25:14 · answer #1 · answered by walker_bho 3 · 2 0

Secondo il mio modesto parere,per comprendere a fondo questa pagina del Vangelo,si deve partire dall'uomo.
Le domande apparentemente semplici,ma rigorosamente serie ed essenziali che ogni uomo credente o no fa nel suo cuore sono: Chi sono,perchè sono,da dove vengo,dove andrò...Dalla risposta di ciascun uomo ne deriva un atteggiamento di vita. Il Cristiano,cioè il seguace di Cristo, deve adeguare il suo stile di vita alle parole del Vangelo che tracciano la via indicata dal Maestro.Quindi o si prendono sul serio,ma proprio sul serio le parole di Cristo,o non si è cristiani.Non possiamo costruirci una religione personale e non troppo faticosa:Quella è la Dottrina proposta,a noi la sincera e libera scelta di seguirla.
Se mi ritengo credente e Cristiano,devo considerarmi,nè al di sopra,nè al di sotto dei miei Fratelli e di tutti gli uomini.
Gesù in questa pagina ci insegna dove " deve collocarsi" il suo seguace e perchè.
Il cristiano consapevole e grato a Dio, non deve attribuirsi alcun merito:Tutto è di Dio: Fede,Speranza, Carità sono doni elargiti da Dio e che se anche possiede perchè donati,non merita...
L'umiliazione di cui parla Gesù non è l'annientamento dell'uomo,ma l'annientamento dell'uomo in Dio. Nessuno osi pensare di essere il migliore tra gli altri,perchè solo Dio conosce e valuta le coscienze.Nessuno,disprezzando gli altri pensi di valere di più, perchè solo Dio ha il potere di valutare ogni cuore umano.
Il Cristiano,consapevole della sua meschinità,riconoscente e grato per tutto quello che vede sotto i suoi occhi,sa che ogni cosa ,anche quella proveniente dalle sue mani,è esclusivamente opera di Dio.
Dice la Madonna nel Magnificat: - Grandi cose ha fatto per me(sua serva) l'Onnipotente, e grande è il Suo Nome...Per questo di generazione in generazione mi chiameranno Beata.-
Tutto è Opera di Dio e noi siamo al suo Servizio. Beati coloro che dopo aver fatto il proprio dovere,il Signore troverà seduti tra gli ultimi posti del banchetto,vicino ai poveri di beni materiali e spirituali che hanno, per mezzo del Suo Aiuto, beneficiato.A costoro Il Signore dirà:- Venite Benedetti avanzate con i vostri amici,non rimanete là in fondo nel Banchetto,vi ho provato nella vita terrena e siete degni della Mia Amicizia,avanzate nella Gloria senza fine.

Ciao Maria Grazie. Mimì.

2007-09-02 07:09:04 · answer #2 · answered by Mimì 7 · 3 0

Secondo me si divide in due parti:
- la prima parte del brano parla di umiltà; dice di non credere di essere il migliore, di avere sempre ragione su tutto e tutti.
- la seconda parte parla di carità: i poveri, ciechi e zoppi sono le persone bisognose, in qualunque senso: materiale e spirituale, di cibo, vestiti, amore, parole di conforto, etc; invita ad avere sempre il cuore disponibile per aiutare gli altri (in questo senso è il 'pranzo' offerto).
ciao

2007-09-02 04:39:50 · answer #3 · answered by Iom 2 · 1 0

le persone bisognose di aiuto....le e persone povere, credo che ci siano anche oggi!

2007-09-02 03:43:24 · answer #4 · answered by pistacchina55 4 · 1 0

non e' necessario fare molta strada per accorgersi di colui che soffre.....basta far diventare tua l'attenzione universale,
la verita' sta nell'altro velato e palese
il dono di chi riceve non e' uguale al dono di chi si dona
ma sempre luminoso e'

2007-09-02 03:48:59 · answer #5 · answered by coluichenonsa' 3 · 0 0

uhm... io mi tengo a metà tra umiliazione ed esaltazione, cioè normalissimo...
così resterò normale !! :-D

2007-09-02 03:37:43 · answer #6 · answered by damien 3 · 0 0

vero verissimo, esperienza personale

2007-09-02 03:31:52 · answer #7 · answered by oyibo_mini_size 6 · 0 0

Si è giusto che chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato... Ma qual'è la tua domanda?...scusa

2007-09-02 03:38:14 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 1

lo sappiamo leggere anche noi il vangelo, cosa ci vorresti dire con un brano cosi lungo che tu sei la piu brava e noi le pecorelle smarrite!!!!

2007-09-02 16:27:05 · answer #9 · answered by evita 1 · 0 2

NON SONO MOLTO D'ACCORDO MA TENETE IN MENTE QUESTA FRASE: "TUTTI SIAMO DIERSI E CI CAPITANO COSE DIVERSE DI REGOLA".........

2007-09-02 03:35:08 · answer #10 · answered by ? 2 · 0 2

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