Immagino di no, altrimenti si dovrebbero cambiare tutti i libri e le carte che parlani delle costellazioni.
Non so se hai sentito dire che un tizio (mi pare intorno all'anno mille) ha sbagliato a fare dei calcoli per dire con esattezza in che anno eravamo e adesso siamo ancora nell'anno sbagliato!
Mi pare di ricordare che adesso siamo nell'anno 2011.
2007-08-21 05:11:59
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answer #1
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answered by Anonymous
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Anticamente in cielo furono "sistemate" delle Costellazioni, che ricalcavano la mitoligia terrestre, e raggruppavano un certo numero di stelle, le piu brillanti, e che formavano figure in qualche maniera "memorizzabili".
Le costellazioni antiche non avevano confini, erano "figure" e basta. Gli unici confini furono quelli dello Zodiaco, cioè la divisione in dodici parti uguali del percorso che vedremme descrivere al Sole tra le costellazioni, SE FOSSE VISIBILE ANCHE DI GIORNO. E NON erano confiini tra costellazioni, ma Solo lungo un percorso.
Dopo l'avvento del telescopio, gli oggetti degni di interesse in cielo crebbero a dismisura, e per individuarli con facilità si suddivise TUTTO il cielo tra le costellazioni (che già c'erano), attribuendo a questa o quella zone che prima erano "senza padrone".
Tracciando confini "a scalini", che seguono meridiani e paralleli celesti.
Questa specie di "suddivisione amministrativa" del cielo si disinteressa nel modo piu assoluto di cosa diavolo ci sia, o ci si scopra, o sparisca dentro. E' ne' più ne' meno che una suddivisione "del cielo". Che una stella ci sia, sparisca, si ingrandisca o meno, non ha nessuna importanza. Il punto nel quele si trovava, per dire, ERA nel Capricorno, e RESTA nel capricorno. Come dire: L'Asia resta l'Asia, sia che le Coree siano due o che si riuniscano diventando una...
2007-08-21 04:34:52
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answer #3
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answered by sesquiossidodip 7
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se una stella di una costellazione dovesse morire il nome potrebbe anche non cambiare malgrado la mancanza della stella. Il punto è però che non ci accorgeremmo mai che la stella è collassata per il semplice motivo che la stelle delle costellazioni più vicine si trovano a migliaia di anni luce dalla terra. Ossia la loro luce impiega migliaia di anni a velocità della luce a raggiungere la terra.
così se una di queste stelle esplodesse ce ne accorgeremmo solo dopo migliaia di anni.
è anche probabile che migliaia di anni fa alcune stelle siano esplose ma noi ancora non siamo stati in grado di vedere questa esplosione perché ancora deve raggiungerci.
2007-08-21 03:38:32
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answer #4
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answered by alberto 7
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non credo...i nomi delle costellazioni sono nati dal fatto che delle stelle creano una certa forma,oggi però servono solo ad indicare un certo gruppo stelle, non hanno più un significato mitologico
2007-08-21 03:35:34
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answer #5
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answered by raffaurilio 2
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