Essere cristiani vuol dire non fare il male o fare il bene ?

Question

Zio bertrand voglio risponderti con un altra domanda , non è educato ma necessario : secondo te è meglio negare la vita a un bambino invece che farlo nascere , mandarlo in un istituto e farlo adottare ? Io ho un amico adottato e se la passa meglio di me . Figlio di un medico , lavora , studia e fa tante cose . Anzi ora ti saluto che vado da lui poi al lavoro . Leggerò la tua risposta sta sera . ciao

ALL'ULTIMO CHE MI HA RISPOSTO : Io non ho parlato di leggi contro l'aborto ma ho detto che la donna cristiana è invitata a non abortire , se chi non condivide la posizione del cristianesimo vuole abortire lo facesse , a me non dà tanto scandalo la libertà di abortire , a me dai scandalo tu che hai volutamento travisato le mie parole e mi hai messo in bocca cose che io non ho assolutamente detto . La patola legge non l'ho mai nominata e tu stai in cattiva fede . Appena chiusa questa domanda verrai bloccato . Addio .

Answer 1

essere cristiani significa prima di tutto FARE IL BENE. questo di conseguenza significa anche non fare il male, ma pensare in negativo non aiuta, anzi; io credo che chi comincia a pensare in negativo (non fare quello, non fare questo...) sia già su una strada un pò più difficile di quanto essere cristiani non chieda. non per niente ad esempio il nuovo e più importante comandamento di Gesù è in positivo: "Maestro, qual è il più grande comandamento della legge?". Gli rispose: "Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il più grande e il primo dei comandamenti. E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti". Mt 22
rispetto invece ai 10 comandamenti scritti in negativo ma che Gesù mette in relazione prima di tutto a questi ultimi due.
ciao ciao

Answer 2

ti faccio una domanda ge style:

obbligare una donna stuprata a partorire, secondo te è fare del male o fare del bene?

mi puoi dire quali sono i parametri di giudizio con cui separi il male dal bene?

i tuoi parametri sono identici a miei ?

saluti

ge style io non so cos'è meglio per il bambino...tu lo sai? lo chiediamo a lui? impossibile! penso che la persona più adatta per decidere sia la futura madre non credi? o consideriamo ancora la donna solo un mezzo per procreare?

stammi bene

ha risposto benissimo stanley, non devo aggiungere altro

raggiodisole la tua domanda non ha senso

Answer 3

Una mia amica dice che chi non mangia non fa briciole. Cercare di non fare il male è come camminare pensando "devo star attento a non cadere". Il che è il modo migliore perchè accada.
Sforzarsi di fare del proprio meglio è sempre la cosa migliore. Se poi sbagliamo basta avere l'umiltà di riconoscerlo. Se siamo impegnati a far del bene ci riconosceranno per quello.
Ciao!

Answer 4

Bellissima domanda, grazie!
Vuol dire fare il bene! Vuol dire impegnarsi a fare le scelte giuste ogni giorno e seguire i giusti principi.
Sai quante volte mi sono sentita dire: " ehh ma ci sono tutte ste religioni... credo che l'importante sia credere in Dio e non fare niente di male!"
mi vengono ogni volta i capelli bianchi se ci penso ;).
Dio vuole tutto il nostro impegno non dei rimasugli!

Answer 5

Direi che non fare del male è piuttosto facile mentre è molto più difficile fare del bene, perchè comporta sacrificio sia in termini economici, che di tempo e soprattutto, se la persona aiutata è sofferente, lascia strascichi nell'anima.

Answer 6

Vorrei risponderti con ironia, come altrove: limitarsi a non fare il male.

Ma ora mi preme sottolineare una cosa: cosa significa fare il bene? perchè vedi sotto "fare il bene" tutte le religioni e troppo spesso hanno nascosto crimini disumani, obblighi, condanne ed emarginazione del peccatore.

Qui la misura di tutto è il benessere dell'individuo e non le leggi. La legge è fatta per l'uomo o viceversa? sembra che ancora molti pensino che la legge è fatta di per sè e l'uomo deve adeguarsi, soffrendo o meno, volontariamente o meno. Invece Cristo ci ha insegnato l'importanza del fratello, dell'alleviare le sue pene, chiedendoci: la legge è fatta per l'uomo o l'uomo per la legge?


X Andrea_br, posso anche condividere le tue parole ma vorrei alcune precisazioni:

->Essere cristiani vuol dire amare Dio.
Cosa intendi per amare Dio? come si materializza questo amare?

-> Essere cristiani vuol dire, diffondere la parola di Gesù.
Diffondere la parola di Gesù? come? un muto non può parlarci di Cristo? e un tetraplegico? O ti riferisci a un vano ripetere le parole di altri? Se proprio proprio mi si costringe a fare il professorino di Teologia direi che siamo cristiani in grazia del sacramento del Battesimo! Non certo in grazia di opere o meriti umani!

-> Essere cristiani vuol dire, seguire gli insegnamenti di Gesù.

Seguire? abbi la carità di spiegarmi: tu credi che un cristiano si definisca tale perchè segue gli insegnamenti? o è una grazia e per fede? perchè se uno dovesse essere definito dalle proprie azioni, in quanto umani peccatori, chi potrebbe dirsi cristiano da sè?

Le tue risposte, caro amico, troppo spesso, sembrano copiate da libri, saranno teologicamente corrette, ma sono libri, vogliamo confrontarci con la vita? con le difficoltà di essa? ricordo che Cristo non s'è limitato a stare su una nuvoletta a fare teologia, non è un professore, ma è un Dio fatto uomo e salito in croce, ha preso la carne, ha preso i pesi degli uomini su di sè.

Dobbiamo forse chiederci se la teologia può arrivare a Dio o se invece può essere usata dal demonio per allonarci da lui. Forse è la torre di Babele, il caos, forse recuperare san Francesco anche nella sua condanna di una cultura teologica accademica sarebbe utile.

A questo popolo affamato di verità e giustizia, volete dare pane e pace o libri?

Answer 7

Significa non fare il male E fare il bene, ma bisogna ricordare che “Non chiunque mi dice: ‘Signore, Signore’, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. "(Matteo 7:21)
Perciò l'essere cristiani significa fare la volontà di Dio innanzitutto, e il fare del bene e non fare il male è una consequenza....

Answer 8

a me piace fare solo del bene mmm,non solo ai cristiani,ma anche ai musulmani,ai buddisti,mmmm mi piacciono proprio tutti,quindi si vuol dire fare del bene si si!

Answer 9

ciao... credo entrambe le cose :) un bacino

Answer 10

fare il bene.
anche non fare il bene quando si potrebbe è un peccato (nella preghiera "confesso" che si recita nella prima parte della celebrazione, si dice proprio "confesso ... che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e OMISSIONI")