Per me, tralasciando la critica, è un libro molto interessante e di quelli che lasciano il segno nella letteratura, aldilà della fama. (Da non trascurare il valore dello pseudonimo).
Con Ettore Schimitz, alias I. Svevo , il romanzo italiano esce dal provincialismo ed entra nella dimensione europea.
Affronta temi come l'autoinganno e la psicanalisi, per l'inizio del '900 non certo argomenti 'consueti'. Anche il modo di narrare è assolutamente innovativo, come pure la visione negativa, meglio pessimistica, della società; c'è anche dell'ironia, sottile, ma non senza profondità,consapevolezza ,anzi.
Non credo proprio siano da sottovalutare l'amicizia e la stima di J.Joyce, che lo fece conoscere a chi 'contava' (Svevo era un impiegato, non un letterato di mestiere!).
Hai letto la parte finale?
Potranno piacere di più 'Senilità' o 'Una vita' o altro, ma la grandezza de 'La coscienza di Zeno' non può essere messa in discussione.
A qualcuno potrebbe non piacere 'La Divina Commedia',....ma allora si può dire che Dante sia uno scrittore così così....?
Piano, con i giudizi........e tanta cautela nonché modestia.
Buona giornata, anzi buona lettura.
2007-08-11 00:27:01
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answer #1
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answered by acidario 7
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Io avevo incominciato a leggerlo, ma non ho retto. Mi sembrava di leggere il diario di mio marito che fumava sempre l'ultima sigaretta
2007-08-10 23:41:19
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answer #2
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answered by maria7 6
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torture scolasticheeeee!!!
2007-08-11 02:35:15
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answer #3
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answered by Sara 988 2
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Secondo me bisognerebbe leggere tutti e tre i romanzi e nell'ordine di apparizione:
Una vita (1892)
Senilità (1898)
e La coscienza (1923)
Appare l'uomo moderno ed è uno specchio della sua epoca. Non per niente molto conosciuto anche all'estero.
2007-08-11 01:38:12
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answer #4
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answered by pearl_italy 5
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effettivamente è un pò noioso ma all'epoca fu un innovazione per qsto è considerato un capolavoro..e cmq nn è facile parlare e descrivere il flusso di coscienza..leggi joyce è più divertente...
2007-08-11 01:00:04
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answer #5
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answered by sinologo10 1
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E' vero, il libro può apparire a tratti alquanto pesante e noioso, ma la tematica è davvero bella, e sempre attuale.
Io l' ho letto quando andavo alle superiori, e sono riuscita ad apprezzarlo solo con l' ausilio delle spiegazioni, su molti punti, della mia prof. di italiano...Credo che senza il suo aiuto, lo avrei considerato un vero mattone.
2007-08-10 23:38:51
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answer #6
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answered by cucciolo 7
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E' un' opera di valore per i temi affrontati: l'inettitudine, la scissione interiore dell'individuo, il tema dello studio della psiche e la difficoltà nei rapporti sociali. Si collega anche alle oprere di Pirandello se ci pensi.
Penso che sia un capolavoro da questo punto di vista ma anche dal punto di vista del linguaggio, in quanto l'autore apparteneva a una cultura di confine, non aveva ricevuo un'educazione e una formazione come quella di altri autori italiani, perciò bisogna dargli anche questo merito.
http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=Al7oWcHqR8i0g1Kt.fq_UlbwDQx.?qid=20070810104744AA524bK
2007-08-10 23:37:22
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answer #7
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answered by ? 7
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è vero, oggi siamo lettori più smaliziati...ma svevo è un grande, anche se io preferisco senilità e una vita!
2007-08-10 23:35:14
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answer #8
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answered by sydbarrett 5
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non penso che la gente ne parlerebbe in quel modo se non fosse davvero un libro stupendo.ti dirò a me è piaciuto moltissimo e lo ho trovato davvero interessante e anke d'avanguardia
2007-08-10 23:35:12
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answer #9
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answered by skozzy 2
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non lo letto,ma ne ho sentito parlare
2007-08-10 23:35:54
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answer #10
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answered by Graziella317 3
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