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ciao a tutti...vorrei chiedere agli studenti e ai già lauretai in medicina alcune informazioni su questo corso.. quanti esami ci sono, difficoltà varie x entrare,caratteristiche e difficoltà degli esami ( teorici e pratici ), ecc... grazie a qnt mi risponderanno
ciau :)

ps: ho 16 anni e tra qualche anno vorrei iscrivermi anch'io a questa facoltà..potete darmi delle informazioni? baci

2007-08-10 03:56:20 · 12 risposte · inviata da ♥ღ♥Fяεđđϊз Mзясυяy tϊ αđoяo♥ღ♥ 6 in Matematica e scienze Medicina

mamma mia winnie mi hai sconvolta...

2007-08-10 09:04:29 · update #1

12 risposte

Innanzitutto, hai molta voglia di studiare? :) Bene.


Iniziamo dal test di ingresso:
Il test è uno scoglio, ma è soltanto il primo e forse il minore, del lungo e difficile percorso di un futuro medico. Non è impossibile. Non farti abbagliare da chi ti dirà che si entra solo previa raccomandazione, quella è la classica scusa di chi non passa il test e tenta di addossare la colpa a motivi di forza maggiore e non alla propria preparazione insufficiente.


Per quanto riguarda le lezioni teoriche, ci sono corsi e corsi, professori e professori... Alcune materie sono una palla, io per esempio non ho grandissimi ricordi delle lezioni di Fisica e Matematica al primo anno. Aldilà dell'entusiasmo iniziale per essere entrati a Medicina, dopo un paio di settimane di logaritmi e legge di Bernoulli viene da chiedersi: ma la Medicina dov'è?
Insomma, nel triennio preclinico c'è qualche corso abbastanza noioso...
Nel triennio clinico le cose migliorano, anche se purtroppo può capitare che certi professori ti facciano detestare materie che in linea di massima sarebbero molto interessanti...
A proposito di professori, ovviamente ce ne sono di più bravi e di meno bravi... Di più simpatici e disponibili e di scorbutici e acidi... Certi fanno diventare il proprio esame un muro invalicabile, come se fosse una questione di onore bocciare tutti gli studenti almeno una volta nella loro materia...


Gli esami:
Da me in totale sono 36, più 12 opzionali (uno a semestre).
Sembrano relativamente pochi, in realtà questo è frutto di un'escamotage per ridurre il numero degli esami (prima erano qualcosa come 60), ma che non ha ridotto la carica di studio: Tanti esami sono accoppiati, con 2, 3 o addirittura 4 materie che spesso hanno poco a che fare fra loro. Per esempio: Ematologia, Oncologia e Chirurgia Oncologica; Reumatologia, Immunologia, Nefrologia e Urologia... Alla fine il voto sul libretto è uno, ma gli esami si fanno separatamente, magari nello stesso giorno, ma con i diversi prof... Insomma, era meglio quando gli esami erano 60.

Ai primi anni, pochi esami ma grossi (Anatomia, Biochimica, Fisiologia, Patologia Generale, Biologia e Genetica...). Sono le materie base per capire quello che ci sarà dopo. Alcuni di questi esami sono una sorta di 'selezione naturale' degli studenti. Noi da Fisiologia in poi ci siamo praticamente dimezzati.
Nel triennio clinico, qualche esamone immenso (Anatomia Patologica, Medicina Interna, Chirurgia Generale...), più le varie cliniche... Praticamente si fa un esame dietro l'altro e spesso è necessario prepararne più di uno contemporaneamente.


La pratica (tralasciando laboratori di istologia e cose simili) si inizia al III anno con la Semeiotica (ora Metodologia Clinica).
Dal IV anno si frequentano i vari reparti in contemporanea alle lezioni teoriche delle relative cliniche (cardio, pneumo, ecc).
Inoltre, agli ultimi anni si può chiedere un internato nel reparto in cui si intende fare la tesi e la specializzazione.
L'internato in genere si inizia al V o VI anno, ma dipende molto dal reparto, dalla facoltà e dalle idee più o meno chiare dello studente :) (conosco persone che hanno iniziato a frequentare dopo la laurea!)


Ah, all'inizio ti diranno tutti che i primi anni sono i peggiori e che il triennio clinico è tutto in discesa. Non farti fregare: non è vero! Quando devi preparare 3 esami contemporaneamente, seguire le lezioni, fare i tirocini, andare a convegni, frequentare il reparto dove sei interno anche nel weekend, preparare la tesi, cercare di fare i salti mortali per finire a tempo per fare l'esame di stato e quello per entrare in specialità, e in più ti senti addosso la stanchezza di sei anni a sputare sangue sui libri... Beh, ti assicuro che se incroci per strada chi ti aveva detto che alla fine sarebbe stato tutto più facile, come minimo gli sputi in un occhio...

[EDIT]
Ivan, non attribuirmi cose che non ho detto, per favore.
Non ho mai affermato di non dormire la notte (a parte che mi è capitato, quando seguo le guardie, ma di certo non ho mai passato la notte in bianco per studiare....
Anche se ti assicuro che c'è chi lo fa), non ho detto che in università non ci sia gente interessante, non ho detto che le lezioni non siano stimolanti (certo, non lo sono TUTTE, a te non è ancora capitato un prof che trasmette poco? Se è così sei un caso più unico che raro).
Penso che al IV anno sia ancora un po' presto per valutare, hai appena iniziato a frequentare i reparti, probabilmente non fai ancora l'internato e sicuramente ancora non stai preparando la tesi...
Che poi, da te TUTTE le esperienze in reparto sono meravigliose? Mai nessuno che si sia scocciato con te, che veda gli studenti come una palla al piede, che ti abbia messo a fare il palo a guardare e basta per ore di fila? Scusa, ma non credo proprio.
Se non ti è ancora successo, ti succederà.

Io non voglio fare del terrorismo, la Medicina è la mia vita e la mia passione per la Chirurgia è maggiore si qualsiasi altra cosa, la soddisfazione che ho provato la prima volta che mi sono lavata in un intervento è stata una delle più intense della mia esistenza...
Ma avendo SEMPRE sognato di fare il medico, so bene che l'idealismo di chi ancora deve iniziare è accecante, sembra tutto rosa e fiori, e sentire qualcuno che afferma che non è così ti indispone, ti fa pensare 'ma lui non ha la passione che ho io'... Io stessa dicevo così...
Voglio solo far capire che è una strada in salita, nessuno ti regala niente, e per diventare un bravo medico devi essere DAVVERO convinto e motivato, altrimenti non si va avanti.
O se lo si fa, si diventa medici mediocri. E non è proprio quello di cui abbiamo bisogno.
ps. al IV anno nemmeno io ero ancora stanca, hai appena iniziato il triennio clinico, il che è esaltante, andare in reparto per le prime volte, studiare le prime cliniche...
Ti auguro di continuare sempre con questo ritmo, e di non stancarti mai... E di non dover studiare durante il semestre (ma come farai a dare tutti gli esami del V nelle sole sessioni d'esame? Chi sei, il fratello di Maga Magò??)
Insomma, ne riparliamo fra due anni... :)

[EDIT2]
Alterata? Ce l'ho sempre con te (ma chi sei?)? Antipatica?
L'unico qui che si è alterato sei tu, Ivan. Io ho risposto molto tranquillamente esponendoti le mie ragioni. Speravo in una risposta in cui tu avresti esposto le tue. Evidentemente non sei ancora abbastanza maturo per mantenere uno scambio di idee del genere e preferisci rifugiarti in insulti e accuse. Peccato, ti avevo sopravvalutato.

Al tizio sotto:
Grazie, è la prima volta che qualcuno mi definisce 'sclerata'.
La aggiungerò alla mia collezione personale di insulti non-sense. :)
Ps. Come mai ho la nettissima sensazione che tu sia un alter ego di Ivan? Già dalla tua primissima risposta su Answers (nota bene che "casualmente" il tuo account è stato creato oggi) lo difendevi... Senza contare le domande per lodarlo... Dai, è abbastanza palese la cosa... Ivan, facevi più bella figura se ci risparmiavi questa bambinata...

Ultimissima cosa, io non ho MAI detto a Franci che non dovrebbe seguire il suo sogno. Mi pareva abbastanza chiaro! Il messaggio fondamentale che dovrebbe trasparire dalla mia risposta è che, se uno è convinto e motivato, può e deve andare fino in fondo NONOSTANTE gli aspetti negativi. Che possiamo negare finchè vogliamo... Ma che esistono, esistono (tranne nella facoltà di Ivan)....

[ultimissimo EDIT]
Caro Marcello D, "o come ti fai chiamare", i tuoi insulti gratuiti non mi sfiorano minimamente... A dire la verità, la tua risposta mi ha persino divertita: Curioso come l'essere umano sia in grado di distorcere la realtà a suo piacimento!
Non mi inquadro nemmeno da lontano nel quadretto che hai dipinto; io lo so, chi mi conosce personalmente lo sa, persino i miei contatti e chiunque abbia letto qualche mia risposta qui su answers lo sa.
Che tu la pensi diversamente, in base ad una mia risposta, e per giunta letta male, è esclusivamente un problema tuo.

2007-08-10 05:00:28 · answer #1 · answered by WinniePruh 6 · 18 6

winnie ti ha messo di fronte alla realtà, che è una: sacrificio. Purtroppo medicina richiede sacrifici, ma un pò alla volta ti abitui, non è una bastonata che ti arriva subito nei denti, più che altro capisci che devi sacrificarti per poter preparare degli esami, molte volte piuttosto pesanti.

Dopo dipende da te. C'è chi se la prende un pò più con calma che winnie, ma dipende tutto da quello che sono le tue ambizioni, la tua voglia, la tue caratteristiche.

Non farti scoraggiare, se è quello che vuoi fare, provaci, non è impossibile

ps

ciao ivan, ma la tua esperienza è palesemente in contrasto con la mia e quella di tanti altri. Probabilmente sei un ragazzo molto dotato per poterti permettere di non studiare durante le lezioni e di avere una media alta. Inoltre tutto questo ottimismo e soddisfazione per l'organizzazione globale...beh, probabilmente sei stato più fortunato di me, non so cosa dire...

2007-08-11 02:50:23 · answer #2 · answered by Anonymous · 9 1

RAGAZZI MA CHE C'è, TRA UN PO VI PICCHIATE?!?!?

Bell'esempio che diamo...wow!

SENZA DUBBIO INTRAPRENDERE GLI STUDI DI MEDICINA NON è UNA PASSEGGIATA,QUESTO LO SANNO TUTTI...

Per questo,nonostante non approvi proprio tutto cio che è stato scritto nel monologo da winnie,posso comunque dire che ha detto cose sacrosante.

Tutti quelli che vivono il sogno di fare medicina partono con le idee un po diverse da quella che sara la "dura"vita da studente.

E' giusto mostrare alle nuove future leve,quali sono gli ostacoli che incontreranno,perche la realta è anche questa...se saranno abbastanza forti,i loro sogni li porteranno avanti nel perseguire il loro destino.

Anche se non ve ne freghera niente,ecco il mio parere:

1) C'è da studiare in medicina?

SI MOLTO.

2) Si fanno le notti in bianco?

A VOLTE PUO CAPITARE,bisogna metterlo in conto ma non è la prassi (dipende da come ti gestisci).

3) Si puo ancora avere una vita di pubbliche feste e affini da studente di medicina?

CERTO,CON OCCULATEZZA E NEI MOMENTI TRA 1 ESAME E L'ALTRO...senza esagerare..:p

4) I primi anni sono i piu pesanti?

DIPENDE DAI PUNTI DI VISTA.
Per me alcune materie(del primo triennio) sono state veramente pallose e deleterie...ma altre molto interessanti.
Adesso che mi ritrovo all'ultimo anno posso dire che anche il secondo triennio non è una passeggiata...è anch'esso pesante a tratti,ma in modo diverso (troppe lezioni con tirocini ed esami tutti assieme...oh my God,da impazzire!!)


5) Il quiz d'ammissione è insormontabile?

NO,SE UNO STUDIA DURANTE L'ESTATE DELLA MATURITA, E SOPRATUTTO SI ALLENA A FARE QUIZ,LA COSA è FATTIBILE!
Si presuppone che chi aspiri ad entrare abbia un bagaglio culturale acquisuito al liceo o alle superiori,di buon livello,tale da permettergli di fare 1 quiz decente.

Se non lo si supera laprima volta si puo fare un anno in un'altra facolta,tipo biologia e poi ritentarlo con dellen nozioni in piu...

6) Una volta presa la laurea si ha un posto sicuro?

ERRORE ERRORE...l'italia è piena di medici a "piede libero" perche l'offerta è maggiore della domanda (eppure ci sarebbe bisogno di qualche medico in piu negli ospedali..)
Se sei sfortunato ti dedichi a decennale attivita di guardia medica

7) Posso scegliere la scuola di specializzazione che voglio?

IN TEORIA SI.
MA IN PRATICA NO,I POSTI SONO POCHI RISPETTO ALLE DOMANDE.
E POI CI SONO ALCUNE SCUOLE PIU QUOTATE NELLE QUALI è BEN PIU DIFFICILE ENTRARE E POSSONO PASSARE ANNI PRIMA DI RIUSCIRVI...

8)Allora la mia scelta di fare il medico è sbagliata'?

DEVI SENTIRE LA VOCAZIONE.
DEVI AMARE QUESTA PROFESSIONE CON TUTTA TE STESSA,ED ESSERE DISPOSTA A VOLTE A SCENDERE A COMPROMESSI CON LA TUA VITA ED IL TEMPO LIBERO.
MA SE è IL TUO SOGNO TI ASSICURO CHE NE VALE LA PENA.

^__^

2007-08-11 13:37:48 · answer #3 · answered by Dr.°Maryjsoul®[AJO']Sarda 7 · 9 4

Sappi già che medicina non è una facoltà x nulla da riderci su, son 6 anni più almeno 5 di specializzazione. Il numero di esami varia a seconda dell'università, cmq di solito si aggira tra 35 e 50. Per entrare se prepari bene i test d'ingresso non c'è alcun problema, li superi ed entri (x prepararli basta un piccolo approfondimento delle conoscenze di biologia, fisica, matematica e chimica che ti dà il liceo). Nella mia facoltà (medicina e Chirurgia del Policlinico A.Gemelli di Roma), le materie sono in totale 39. Il primo triennio è dedicato alle materie cosiddette di base (triennio preclinico). Si studia pertanto: Chimica, Fisica, Biologia, Genetica, Istologia ed Embriologia, Anatomia Umana, Biochimica, Fisiologia Umana, Microbiologia, Immunologia, Patologia Generale e Speciale. Il secondo triennio comprende uno studio delle materie cliniche (infatti è detto triennio clinico). L'elenco sarebbe lunghissimo, cmq di solito il quarto è dedicato alle materie internistiche, il quinto alle diagnostiche e neurologiche e il sesto alle specialistiche e chirurgiche. Gli esami sono in gran parte orali; gli unici scritti che ho fatto sono: Biologia, Genetica, Malattie Infettive, Farmacologia, Pediatria, Geriatria, Medic dello Sport e Reumatologia. Alcune materie sono divise in una parte scritta ed una orale: così ho fatto x Fisica, Patologia Generale e Specialistica, Ematologia, Endocrinologia, Medicina Interna I, Chirurgia Generale I, Anatomia Patologica. Le altre le ho sostenute tutte oralmente. Dove mi son laureato io i prof sono molto severi (è giusto, non si possono creare dei medici incompetenti), ma equi nel loro giudizio (una cosa che apprezzo tantissimo). Se vai bene e hai studiato l'esame lo superi ed anche con un voto alto. Solitamente le lezioni si dividono in frontali (in aula) e x piccoli gruppi, volgarmente dette esercitazioni (soprattutto quelle dei primi anni, non servono a niente). E' preferibile dal quarto anno (ma hai tanto tempo ancora...) andare a frequentare e magari fare l'internato in un reparto.

2007-08-11 02:57:25 · answer #4 · answered by dottorinoUCSC82 5 · 6 1

Allora, io ho terminato il 2 anno. Posso dirti che finora gli esami erano tutti teorici tranne l'idoneità di primo soccorso che è stata carina, abbiamo finto di rianimare manichini e abbiamo provato manovre varie. In tutto non so quanti esami siano ma sono 6 anni se tutto va bene quindi un bel po... Per entrare io non ho avuto grosse difficoltà e non ho neanche dovuto studiare, ho solo fatto qualche quiz d'estate..(ma forse perchè provenivo da un ottimo liceo). Gli esami inutile dirlo sono difficili, molta roba da studiare ma anche tanto da capire. Quindi impegno ce ne devi mettere tanto, però è sicuramente gratificante anche perchè il lavoro del medico poi secondo me è il piu bello del mondo :)

2007-08-10 04:07:19 · answer #5 · answered by kaysha 6 · 5 0

Winnie,o come cavolo ti fai chiamare, sei una arrogante idiota!Se il futuro della medicina deve essere affidato a gente come te siamo messi davvero male con la sanità,aggiungi anche questo al tuo lungo elenco di improperi collezionato(come tu stessa dici) in tanti anni di "onorata" carriera da gente sensata che sicuramente ti avrà conosciuta per quello che sei.Se fossi in te mi vergognerei delle cose che dici ma soprattutto della maniera in cui le dici.Non credere neppure di essere originale solo per il fatto di dilungarti così tanto su una domanda....non fa di te migliore di alcun altro, anzi denota ancora di più, se possibile, la tua presunzione, confermata dalla tua idea malsana che era meglio prima quando c'erano 60 esami!vengo dalla tabella 18, da quel corso di studi che tu reputi tutto rosa e fiori (i qualunquisti come te hanno sempre la stessa stupida tendenza a giudicare il proprio corso e il proprio programma di studi come il più duro di tutti i tempi senza sapere un accidenti sul passato e di come certe abili manovre politiche fossero studiate a tavolino per bloccare una schiera di laureandi in un decennio che vedeva l'ambiente medico sovrassaturo...).Di gente come te che si è iscritta a medicina solo per status o per affermare in qualche maniera la propria boria o per ottenere un po' di visibilità in un ambiente così tanto apprezzato socialmente ne conosco a palate.Sembra, smontando gli altri con le tue tesi e prolisse disquisizioni degne del migliore avvocato penalista( ti ricordo che stavi parlando con una 16nne, con tutti i suoi sogni le sue speranze il suo senso del meraviglioso nei confronti di un mondo che le si potrebbe aprire a breve e che tu hai tramutato in un inferno sulla terra)come ti volessi arrogare il diritto di essere la prescelta e l'indiscussa leader, selezionata per essere l'archètipo sulla terra.Le hai parlato della sua vita professionale, delle enormi soddisfazioni che ne può trarre?dell'abnegazione per la nostra professione, del senso del sacrificio?Dell'umiltà e dell'umanità necessarie come prima cosa per essere buoni medici ( e che non dipendono certo dall'indossare un camice bianco splendente con la penne da parata e fare sfilate nei bar che immagino frequenterai nelle vicinanze) o ti viene più comodo sbandierarci delle tue notti insonni, delle ore e ore trascorse in sala operatoria a darti pacche sulle spalle e di come tu sia stata "malmenata"da quei cattivoni di professori che ce l'hanno solo con te poveretta vittima del NOD?Ringrazio il cielo di non averti aggiunta alle 100 e più conoscenti come te della mia facoltà.Francy dacci dentro, è vero lo scoglio di ingresso può essere duro ma non arrenderti alla prima difficoltà,nulla vieta che tu possa ritentare(facendo le corna).Una volta entrata se avrai le motivazioni e l'entusiasmo giusti non potrai non diventare un'ottima dottoressa.In quanto alle notizie tecniche della facoltà fai riferimento a quanto detto da chiunque altro/a tranne che..."E' meglio accendere una luce che maledire il buio"...non so se mi spiego.Baci

Winnie the pooh, o come cavolo ti chiameranno,a giusta ragione, paragonandoti a quell'orsetto col cervello di pezza come il tuo...devo sul serio pensare che oltre a una arrogante saccente saputella tu sia davvero anche una masochista?(se la mia risposta ti ha divertito così tanto!....boh, "curioso come l'essere umano" sia così contorto).Non ho letto male ma semplicemente interpretato, fra le righe, le cavolate che hai scritto...ma penso sia una di quelle facoltà superiori a te inaccessibili o non ancora pienamente sviluppate nella tua corteccia.A proposito non sono tuo amico(per mia fortuna) e non sono di conseguenza il tuo"caro"come mi definisci nell'arringa finale!

2007-08-16 08:42:49 · answer #6 · answered by Marcello D 3 · 7 3

come sempre appoggio winni! ha assolutamente ragione in tutto.. non è assolutamente facile e bisogna avere una grandissima forza di volontà per nn smettere e andare sempre avanti.
E' dura soprattt quando i tuoi amici sono al mare e te stai studiando, sono via a capodanno e te stai studiando, si laureano e te stai ancora studiando.. Fai ore di tirocinio in cui ti trattano malissimo, 6 e + ore di lezione al giorno, corsi opzionali, convegni... e ti ritrovi a studiare in ogni minuto libero..
però dai un aspetto positivo c'è, dà molta soddisfazione, almeno a me! :)
ciao e auguri

2007-08-10 21:28:27 · answer #7 · answered by Francesca xxx 4 · 5 2

ciao anche io come te vorrei iscrivermi alla facolta di medicina... ma io ho appena 14 anni....

cmq diventare medico e la mia ragione id vita e .. spero davvero epr te che il tuos ogno si realizzi... ciao collega!!!!

2007-08-16 13:06:35 · answer #8 · answered by bloody angel 5 · 2 0

hey...ankio voglio diventare mediko in ematologia/oncologia...ank'io kome te ho 16 anni...ho ambizioni altissime ma mi spaventano tutti questi anni di studi!!! ma si...w la medicina!!!ps...x diventare medici prima bisogna farsi un'esame di coscienza!!!

2007-08-16 20:00:15 · answer #9 · answered by Andreaaaa =) 6 · 1 1

Il corso di laurea in Medicina e Chirurgia si articola in 6 anni,suddivisi in due trienni.Il triennio teorico-biologico e il triennio clinico-pratico.Gli esami da sostenere sono 36 piu' la prova di inglese scientifico.Alcuni sono esami molto pesanti perche' si tratta di piu' materie accorpate.Per entrare devi superare un test di circa 90 domande (quando l'ho sostenuto io erano 90) su argomenti di matematica,fisica,biologia,chimica,logica e cultura generale.Viene assegnato un punto per ogni domanda esatta,zero punti per la domanda non risposta e sottratti 0.2 punti per ogni domanda errata.Io mi sono preparata in maniera autonoma al test,utilizzando gli alpha-test ma durante l'estate vengono organizzati corsi di preparazione al test da apposite organizzazioni,percio' se vuoi frequentarli ti consiglio di informarti presso l'universita' in cui intendi iscriverti.Gli esami piu' noiosi sono quelli presenti nei primi anni,quali chimica,fisica,biochimica,biologia in quanto non c'è niente di clinico.Lo studio delle varie patologie inizia nel secondo triennio,che non è affatto una passeggiata,come sostengono alcuni,perchè contiene veri mattoni come la farmacologia e l'anatomia patologica.All' inizio del sesto e ultimo anno devi richiedere la tesi nella specialita' che piu' ti piace.Il corso di studi dev'essere completato dal raggiungimento di altri crediti,attraverso la partecipazione a :seminari,corsi monografici,didattiche elettive,congressi ed internati vari.Spero di essre stata esauriente e non per scoraggiarti ma ti assicuro che non è una passeggiata,percio' se decidi di iscriverti in questa facolta' sappi che dovrai studiare molto.

2007-08-15 08:30:24 · answer #10 · answered by acqueforti 3 · 2 2

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