Fino a che punto si impara realmente dai propri errori? Se fate un'autocritica, a quali conclusioni giungete?

Answer 1

Giungo alla conclusione che se i miei errori mi fossero realmente serviti ad imparare sarei una professoressa e probabilmente vivrei in una camera iperbarica.Mi guardo intorno e vedo che nn sono l'unica scema che casca due ,tre volte nello stesso tombino..un pò mi consola..Tirando le somme però direi che qualcosuccia l'ho imparata...almeno le cose più importanti,direi che sono soddisfatta

Answer 2

Vi sono persone che danno la colpa dei propri errori ad eventi esterni, altre ritengono di aver commesso degli errori, quando qualcosa va storto. I primi avvertono che le cose vadano storte per un destino avverso, per sforuna, per la cattiveria altrui,etc e tenderanno a ripetere più volte gli stessi errori.I secondi invece riflettono facendo un'autocritica ragionata facendo tesoro degli errori commessi,non sono infallibili ma difficilmente sbgliano due volte la stessa cosa.In psicologia si dice che i primi hanno un locus of control esterno, e i secondi un locus of control esterno........scopri come sei con breve test
http://www.benessere.com/psicologia/test_locus.html

Answer 3

Che non è stato un errore in quanto consapevole al momento della mia scelta ma tuttavia una lezione per nuove scelte in futuro.

Answer 4

be' io dai miei errori imparo però con l'autocritica non arrivo lontano.............

Ciao

Answer 5

giungo alla conclusione che si può imparare sempre dai propri errori... ma è meglio se trai beneficio imparando dagli errori dei altri...

Answer 6

ok

Answer 7

Si impara ma relativamente perchè ci vuole molta pazienza per imparare dai propri errori e non farne più. Si dovrebbe avere la pazienza di saper attendere che questi errori divengano sempre di meno. Alla fine se hai nella natura sbagliare prima che tu non ne commetta più devi imparare a pensare di più e agire meno di istinto.