Una persona diversa dalla massa e magari anche geniale, viene considerata degnamente o viene solo calpestata, e magari poi solo quando diventa famosa, regna l'ipocrisia sovrana che la loda e la eleva al cielo, mentre quella se solo vadesse manderebbe tutto e tutti a quel paese e farebbe una strage. E così? Se si, come si giustifica?
2007-07-25 20:33:25 · 4 risposte · inviata da Anonymous in Arte e cultura ➔ Filosofia
Proprio per il fatto di essere diversa dalla massa,l'uomo geniale sa di non avere bisogno del consenso altrui per essere quello che è.Una persona è geniale in quanto volenterosa ma umile,eletta ma riservata.E la plebe,la massa,le folle acclamanti..sono così invidiose,hanno i fegati osì rovinati e gli occhi strabici a furia di guardare male..perchè a loro è toccata in sorte una viltà senza precedenti e non riescono a scrollarsela di dosso.Sono loro che fanno le vere stragi,loro che hanno paura del prossimo senza neanche saperlo,loro che attaccate ai materialismi e alle etichette salgono ai vertici solo perchè declamano ciò che la gente vuole sentirsi dire,per essere rassicurata..Che schifo.
2007-07-26 00:20:13 · answer #1 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Non occorre far parte della nostra società egoista, menefreghista e opportunista, basta solo essere autentici e capire che la lealtà e la bontà d' animo sono le chiavi per conoscere noi stessi e quindi per vivere in piena armonia con il mondo senza maschere e senza inganni.
A volte essere diversi significa semplicemente essere noi stessi.
2007-07-26 02:24:37 · answer #2 · answered by Luce del Mondo 5 · 1⤊ 0⤋
Ciao, guarda, è vero che questa società così qualunquista e materialista tenta in ogni modo di omologarci per illuderci di appartenere ed essere considerati "uguali", ma in realtà uguali non significa altro che perdere la propria individualità.
Credo che essere diversi dalla massa non si debba forzatamente andare contro, semplicemente non lasciare che gli altri ti dicano cosa varie della tua vita, ti dicano come vivere, la tua vita.
Poi, la società cerca di etichettarti come nulla fino a quando non ti distingui, ma in realtà sono sempre gli altri che ti creano o ti distruggono. Sei sei nulla, rimani invisibile, se divieni famoso, sarai importante per il ruolo che hai e non sempre per quello che sei.
2007-07-26 00:42:19 · answer #3 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
Caro demiurgo,
casa aggiungere a ciò che è stato scritto? Secondo me, nulla, se non la gioia che dà il sentire che ci sono ancora tante persone 'vere'.
E', ripeto, una gioia e una consolazione ... in un caldo pomeriggio d'estate!
Un 'ciao' e una forte stretta di mano a chi ha risposto finora. Grazie.
2007-07-26 04:46:42 · answer #4 · answered by acidario 7 · 0⤊ 0⤋