Qui su answer si parla sempre degli sbagli della chiesa....perchè non si parla mai della fede vera?

Question

Sarebbe bello un confronto senza alzare i toni....
Io ci credo e vorrei sapere se da cristiani o non si ha paura di un cnfronto,se si evita x convenieza, se davvero non ci si crede etc... da parte mia,x esperianza dico che da quando ho conosciuto Gesù la mia vita è più felice...ho scoperto di avere un Padre che è amore immenso...

X Linda
Quella che spinge le persone(non solo i preti e non pedofili)a salvare dalla miseria milioni di bambini,quella che ti fa rinunciare alla tua metà per darla al prossimo,quella che ti fa vedere gli altri come fratelli e non come oggetti,la fede vera insomma...non quella che alcune persone(anke all'interno della chiesa stessa purtroppo da cristiano preticante e credente devo ammetterlo)sfruttano x propri scopi, quella che Gesù ci ha portato e non quella che l'uomo ha trsformato....ti basta?Ci sono credenti che veramente hanno fede...

X sweet rosy
la tua è una domanda più che lecita, però devi sapere che volendo,andando a roma tu potresti andare a consultare quei vangeli detti apocrifi...che poi alla fine dicono le stesse cose dei 4 Vangeli usati.Guardano Gesù dal punto di vista umano, ma poi perchè si ha la concezione questi vangeli devono dire qualcosa contro Gesù e la chiesa?rcordatevi che la parola di Dio è una....ed è amore!!!

X Drumet

DIO TI E' VICINO SEMPRE....E LO DICO PERCHE' LO SO PER ESPERIENZA PERSONALE COSA CHE FORSE TU NON HAI AVUTO!MA PERCHE' PARLIAMO O CHIEDIAMO AIUTO A DIO SOLO NEL MOMENTO DEL BISOGNO?SOLO QUANDO CI E' UTILE?QUANDO TUTTO VA BENE C'E' NE DIMENTICHIAMO NO?NON SERVE TANTO...EPPURE DEDICARE UN ORA A LUI LA DOMENICA TRA TUTTE LE ORE CHE RIEMPIONO LA SETTIMANA NON I SEMBREREBBE UN GRANDISSIMO SFORZO....

X MARCELLO
Non capisci cosa vuoi dirmi, ma una cosa te la dico io a te Dio è amore!!!!
Mi sa che dovresti fare un po di chiarezza con te stesso....

X mara
Di quella fede che anche voi atei ossrvate con gli okki,quaella che ha cottraddistino Madre Teresa,John Paul II,Natuzza etc....

X STRUDEL

Ciao, certamente anke gli atei possono fare del bene anzi,ti dirò, forse è meglio un apersona che fa del bene senza predicare che un cristiano che dice di ctredere ma poi non fa nulla.
Per qua nto riguarda la tua affermazione sulle guerra vogli farti una domada:
se tu decidi di ammzzara il tuo vivino, lo spari e lui muore...la colpa di chi è?Tua o di Dio?Dio ti dice quali sono le strade da seguire poi sei tu a scegfliere...ma Dio non potrà mai essere favorevole alle guerre...tant'è che oggi le guerre si fanno per politica,predominio,ed interessi economici....cose che appartengono agli uomini e non a Dio!poi si dice3 sempre che se Dio è amotre allora non dovrebbero esserci le guerre...perchè non diciamo mai che "oggi si è evitato un aborto,si è salvato un ba,mbino...DIO E' AMORE" epputre non mi sembra che i bambini uccisi negli aborti siano molti di meno che i morti dele guere...ne muoiono ogni giorno no?

Answer 1

Ciao.. è vero qua si accusa la Chiesa di aver fatto solo cose sbagliate, ma le cose belle e la fede vera vengono cancellate con 2 battute cattive. Nessuno ricorda quello che ha fatto Madre Teresa di Calcutta, ne San Giovanni Bosco,e neppure Giovanni Paolo II..La parola missionario qui non sanno nemeno cosa significhi.. perchè se sono tanto bravi non ci vanno gli atei fare del bene?si fa presto a condannare l'altro.. ma loro si sono visti?Parlano tanto di tolleranza, dicono che siamo noi credenti a essere intolleranti, e poi loro sono i primi a porre domande contro la chiesa e insultare..Certo, non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, però la maggiorparte delle volte è così. Se la Chiesa in passato ha sbagliato, ne ha pagato tutte le conseguenze.
Un bacio a tutti

ps Cavoli! sono appena passati 3 minut da quando ho risposto e ho già un pollice verso!
Le ipotesi sono 2:
1) che rode quello che scrivo
2)che rode quello che scrivo
Notte a tuttiiiii

Answer 2

Io mi sa che devo cambiare nick... si confondono un po' le acque così ...

Bene.. visto che avevo il nick anche io "Francesco P" l'ho cambiato. Ora rispondo alla domanda:

Secondo me ognuno è libro di esprimersi sulla fede come vuole, alzando i toni o no, io personalmente non ci credo ma certamente non alzo i toni per esprimere il mio modo di pensare.
Ciao, Fra

Answer 3

fortunato te che senti gesù e il suo amore immenso....senza ironia.
credo che si parli più degli errori della chiesa, perchè ogni errore della chiesa impedisce a qualcuno di avvicinarsi alla fede come tu la intendi. quando vado ad assisi sento la potenza del pensiero cristiano nella pelle (nonostante baracche e baracchini, basta entrare alla porziuncola o salire all'eremo)
ma ogni volta che leggo dichiarazioni di papa ratzinger mi viene solo rabbia. (a parte l'intervento sulla guerra, era ora!)

Answer 4

Scusa, e qual'è " la fede vera"?????

Answer 5

tu giustamente hai parlato di fede quando si aiutano i malati, i bambini e tutti coloro che soffrono. ma non pensi che si può aiutare anche senza credere. Io non credo in dio ma se posso aiuto perchè se una persona è in difficoltà ha bisogno d'aiuto, punto, non serve che l'aiutante sia per forza un missionario o che altro...come si fa invece a parlare di amore di gesù quando da miliardi di anni ci sono guerre, catastrofi e tragedie...e non è libero arbitrio, perchè se fosse così allora i signori dei piani alti potevano pensarci meglio a questo, non lasciando che un tizio possa sterminare milioni di persone.....va be dai, l'importante è credere in ciò che si crede veramente, e non è una frase fatta. ciao, piacerebbe anche a me un confronto

Answer 6

Purtroppo è più facile e più "divertente" per molti rilevare il peggio piuttosto che la realtà della stragrande maggioranza dei praticanti cristiani. Qui si cerca di calpestare e sembra una gara al ribasso...talvolta con cattiveria, spesso con ignoranza purtroppo; che tristezza!
D'altra parte se questo è uno spaccato della società 'moderna' prendiamone atto e preghiamo affinchè anche loro trovino la Luce. Incredibile quanto fumo esiste in certi...cervelli.

Answer 7

non ho letto le risp che ti anno scritto sotto per non essere condizionata...
ti dico che secondo me in qsta categoria ci sono molti atei che scrivano per innervosire le persone crisctiane per provocarle e in molti ci caschiamo io per prima....
sbgliamo ma gia il fatto che scrivano solamente per farci innervosire e perchè vogliano alimentare la rabbia le paure e ecc., ecc. e tutti qsti sentimenti sono portati dal male....
e noi ci caschiamo...
molte persone dicano di essere atei o non credano nel signore...ma non anno mai pensato a una cosa se muoiano e nell'aldilà non c'è nessuno...va bene, ma se muoiano e di la' c'è davvero il signore che gli racconteranno???
alla fine dei conti i 10 comandamenti sono regole normale della vita per tutti i gg, per la dignita' umana dicano non uccidere non rubare sono cose normali della vità di tutti i giorni che non dobbiamo fare, in piu' ho notato in molte tante persone che non credano e sono molto tristi che anno un vuoto dentro, e invece i cristiano anno le loro debolezze ma sono molto piu' forti perchè anno il signore accanto...

Answer 8

Parlare di fede in maniera sintetica non è facile quindi secondo me determinati argomenti non si possono affrontare qui su answers, anche perché ci vorrebbe un dibattito. La cosa migliore sarebbe di fare domande ben mirate e dare risposte il più possibile chiare e sintetiche. E' chiaro che molti utenti sia in questa categoria che in altre si dedicano solo alla provocazione cosa molto più facile da fare

Answer 9

Ok, provo a rispondere direttamente alla tua domanda, anche se la risposta che ho è difficile e non ti conosco, quindi non so quanto tu possa capirla, prima ancora che condividerla.
Fondamentalmente perchè nel subconscio degli atei alberga una sottile angoscia che Dio ci sia e che quindi loro stiano sbagliando tutto, del che si accorgeranno bruscamente (ma troppo tardi) dopo morti. Perciò gradiscono provocare i credenti, cercare di stanarne le motivazioni, sperando di imbattersi sempre e solo in persone più cretine di loro, e potendo così lenire la loro angoscia con la constatazione che tutti quelli che hanno visto credere erano sempre degli idioti.
In termini di analisi transazionale, mentre fingono di essere un Adulto che parla ad un Adulto credente, in realtà è il loro Bambino che parla e provoca il Genitore del credente, con la tesi "io non credo e tu non riuscirai a farmi credere". Il quale abbocca e chiude la transazione, rispondendo da Genitore a Bambino "invece adesso ti spiego perché io credo e allora vedrai che crederai anche tu". E la transazione si consolida e diventa schema.
Il credente abbocca per due motivi: o per giocare al Missionario ("ti ho convertito, posso fare un'altra tacca sul mio crocifisso"), oppure perché a sua volta ha una sottile angoscia che Dio non esista affatto e quindi stia sbagliando lui, a privarsi inutilmente di molti piaceri, perciò gradirebbe convincersi che tutti gli atei sono idioti, o almeno schiavi dei propri vizi: in ogni caso, interlocutori inaffidabili.
Quindi lo schema che attecchisce è questo: l'ateo provoca, il credente abbocca. Transazione apparente Adulto-Adulto, transazione reale Bambino-Genitore.
Il confronto senza alzare i toni in fondo non interessa molto né agli uni né agli altri, perché è davvero parlare da Adulto a Adulto, senza trucco e senza inganno, per cui non è un gioco divertente. A volte si vince, a volte si perde, non sempre si riscuotono poste. Invece il gioco piace quando la posta si riscuote sempre.
Come ti ho anticipato, non so quante speranze ho di essere capito, perché ho fatto forte riferimento all'analisi transazionale che è una branca della psicologia non molto nota, per cui probabilmente non ne sai nulla. Se però ti interessa la psiche umana ti consiglio un libretto illuminante, "A che gioco giochiamo", di Eric Berne, che appunto descrive i fondamenti dell'analisi transazionale in termini semplicissimi e comprensibili a tutti. Lo trovi in qualsiasi libreria, costa poche lire, lo leggi in pochi giorni e ti aiuta a capire molto, molto meglio te stesso e chi ti circonda. Te lo raccomando caldamente, a me ha chiarito tantissime cose, anche se la psicologia non è assolutamente il mio campo; e probabilmente uno psicologo professionista troverà qualche falla nella mia schematizzazione di sopra, però credo che nella sostanza la troverebbe valida.

Answer 10

Smetti queste nenie, questi canti, questo parlare di corone! Per chi preghi da solo in questo cantuccio scuro del tempio dalle porte chiuse? Apri gli occhi e guarda: il tuo Dio non ti è dinanzi! Egli è dove il contadino sta arando la dura terra, lungo la strada dove è lo spaccapietre. Sotto il sole o sotto la pioggia egli è con loro e le sue vesti sono coperte di polvere. Levati quel manto sacro e scendi come lui sul terreno polveroso. Liberazione? Dove si può trovare questa liberazione? Il nostro maestro lietamente si è assunto i vincoli del creato; si è legato per sempre a noi. Esci fuori dalle tue meditazioni, lascia da parte i fiori e l'incenso! Che importa se le tue vesti diventano lacere e sudice? Vagli incontro, e nel lavoro, col sudore nella fronte, rimani accanto a lui". Tagore.
Chissà che risponderebbero ratzi&c?!