Incipit anch'io....?

Question

"Il parroco non poteva credere ai suoi occhi. Sul tetto del Palazzo Comunale, esattamente di fronte alla canonica, c'era una mucca. Mucca. Viva. Piovuta da chissà dove..."

Vogliamo provare ad andare avanti col racconto?

bravissimi! avete interpretato in pieno il tema che avevo in mente! Dai, continuiamo così!......

Assolutamente magnifico! E se qualcuno provasse con le reazioni del sindaco?

Answer 1

..e chissà da quanto tempo poteva ormai trovarsi lì, il malcapitato animale ?
Come c'era arrivata ?
Come la si sarebbe potuta riportare a una quota più.. consona, diciamo così?
Mentre questi e altri dilemmi salivano alla mente di tutti i visitatori, la mucca monella se ne restava immobile, quasi che non fosse, in fondo, affar suo.
Ingegneri, contabili, politici e professionisti in genere, azzardavano praticamente ogni tipo di ipotesi per spiegare e giustificare questa insolita 'scena'.
"Inutile capire come c'era arrivata, l'importante era tirarla giù immediatamente","..ma come, se non sappiamo com'è salita, come potremo trovare il modo per farla ridiscendere?",questi e molti altri dubbi bloccavano la cittadinanza in attesa di trovare un verdetto unanime che potesse decidere il da farsi.
Per tutta risposta la bestia, assai più tranquilla, seguitava in un lento lavoro di ruminìo.
Guardava con occhi che sembravano tutt'altro che sorpresi, anzi direi piuttosto annoiati, la folla vociante che si trovava al suo cospetto dabbasso, e continuando a ruminare quel che restava della sua ultima cena, iniziava, placidamente, a dare piccoli segni di insofferenza e di fastidio solo nei confronti di quel solaccio, sfacciatamente estivo, che già le picchiava in testa da qualche ora.
Così, accennando qualche passo cauto in cerca di isole d'ombra inesistenti, il mammifero finiva per muoversi sempre nella stessa direzione quando poi, la prudenza lo guidava nuovamente verso dove era partito.
Questo ragionamento 'fortunato' si concludeva in una serie di mirabili traiettorie circolari, che potrei giurare essere perfette al millimetro .
Dunque abbiamo una mucca, sul tetto di un palazzo ( e di che palazzo! ) che gira in tondo allo scoccare della mezza.

Answer 2

Si accasciò a terra continuando a guardare la mucca esterrefatto. Mentre meditava sul da farsi la mucca si girò e gli disse: "Ho un po' di dolore alle mammelle, potresti mungermi prima che mi venga una mastite?"
Don Alfio deglutì. Aveva paura. Non riusciva a ricordare l'ave maria, non riusciva ad urlare, non vedeva nessuno.
La mucca sbuffò, e fece due passi sulle tegole. "Scusa se insisto, ma ci vuol poco...prendi la scala dal retro, quella lunga, sali al balcone della prefettura, poi ti arrampichi dal muretto e sei qui vicino a me. Il dolore sta diventando insopportabile."
Il parroco si asciugò la fronte sudata col fazzoletto, eseguì gli ordini e si trovò faccia a faccia con la mucca.
Quando stava per toccarla una voce tuonò: "Da quando in qua è permesso toccare le minne????"

Answer 3

Si stropicciò gli occhi, era ancora là. " O Dio mio", borbottò con un filo di voce. " La pressione alta, di nuovo!". Afferrò il blister delle compresse che gli aveva prescritto il medico per l'ipertesione, ne deglutì un paio a fatica. Le mani gli tremavano. Si stese a letto. "Ma ...no! Ieri sera ho bevuto un goccetto, va bene ... non tanto, no! Potevo rifiutare un brindisi, beh, anche due, con il sindaco? C'è la politica di mezzo ... Sì, però, ho il funerale di ... boh! insomma di quella vecchia là!". Si levò, andò verso la finestra: la mucca era sempre sul tetto. Ruminava, era viva proprio.
"Il 113, per la mucca. O il 115? Il 118, per me ". Con balzo felino si avventò sul telefono. "E ... come faccio a dire che ... Signore, dammi una mano !".

Answer 4

Il parroco si era sempre sentito un uomo coi piedi per terra;aveva persino difficoltà a raccontare ai suoi parrocchiani le imprese del diavolo,perchè lui stesso aveva difficoltà ad immaginare questo essere rosso,cornuto....ed ora capitava proprio a lui una cosa così incredibile;si diede un pizzico,si strofinò gli occhi,ma la mucca,porca vacca,era ancora là;a questo punto tirò fuori il suo fido cellulare,e chiamò.....

Answer 5

la sera prima c'era stata una tromba d'aria e la mucca stava placidamente pascolando nel campo dietro la chiesa quando si era sentita sollevare e si era ritrovata in cima al palazzo comunale, povera Gelsomina, il suo padrone non la trovava più, finchè il parroco non andò ad avvertirlo ed insieme studiarono il sistema per tirarla giù di là!

Answer 6

Intanto si era radunata della gente attorno al povero parroco,che stava veramente sentendosi male. Qualcuno aveva pensato di avvertire il Sindaco,visto che,oltre ad essere il primo cittadino,era anche direttamente interessato perchè il placido animale stava sul tetto del Municipio! i Signor sindaco dapprima pensò ad uno scherzo e sbattè il telefono (con qualche parolaccia visto che stava ancora dormendo) ma quando le telefonate divennero tante comiciò a mettersi le mani nei capelli: perchè doveva capitare proprio a lui??? Nel breve tragitto verso la piazza cominciò a pensare a cosa fare per la rimozione......

Answer 7

E aveva letto proprio la sera prima che la mucca, sì la mucca nel sogno assumeva significati osceni, allora tese i nervi, si voltò e si voltò ancora ma quella sempre lì stava. E le si avvicinò e pensò, se dannato è l'accoppiamento con una donna, dannato è l'accoppiamento con un animale, ma il desiderio mi sta devastando
pensò proprio questo
in quell'istante esatto
ma appena prima della penetrazione si sveglia nel proprio letto
si sveglia e sospira e chiude gli occhi per la gioia di aver solo sognato.
Nel frattempo non passa un secondo che si rende conto che al suo fianco -ah maledetto sugello di un'anima perduta!!-c'è ancora Federica, morbida, supina, con le natiche fuori dal lenzuolo e un prete cattolico gelato accanto.

Answer 8

disse: non è un miracolo! forse è un messaggio del diavolo! (non credendo nella scienza, data la mentalità medievale)