C'è una sottile linea di confine tra le coincidenze e il destino?

Question

Mmm no Nibbio credo invece sia un concetto molto chiaro..

Come le tue risposte Errico

e cosa esiste Dwarrior? e come sai come lo vedo io il destino..o le coincidenze?

Answer 1

Credere è una bella cosa, ma mettere in atto le cose in cui si crede è una prova di forza.
Sono molti coloro che parlano come il fragore del mare, ma la loro vita è poco profonda e stagnante come una putrida palude.
Sono molti coloro che levano il capo al di sopra delle cime delle montagne, ma il loro spirito rimane addormentato nell’oscurità delle caverne.
Yaku

Answer 2

Certo, e' comunemente nota come Sfiga

Answer 3

Ho sentito una volta un proverbio, non so se orientale o africano - queste cose guadagnano ad essere un po' esotiche - "per quanto presto ti possa levare al mattino, il tuo destino e' gia' in piedi da un'ora".
Ho sempre pensato che non fosse un'invito a sedersi e guardare la vita che passa, ma l'esortazione a compiere comunque una scelta, ad agire, a cercare se stessi. Proprio perche' nulla puo' essere cambiato, tanto vale prendersi l'esistenza saldamente a mani ferme.
Quando non l'ho fatto.........., poco vale ora reclamare contro il destino avverso o le coincidenze infelici.

ciao Mister, sempre domande in "ottima forma".

Answer 4

credo che, a voler essere rigorosi, se esistono le une non esiste l'altro, e viceversa.

altrimenti, si può vedere la cosa in modo meno metafisico, e dire che è destino per noi qualunque evento significativo a cui a distanza di tempo attribuiamo ancora significato e importanza, e il resto non sono che coincidenze.

Answer 5

A volte mi diverto a credere di poter cambiare il destino di qualcuno... Pensare che anche una mia piccola e insignificante casule azione, come incrociare lo sguardo di qualcuno per strada e farlo fermare anche solo per un secondo, può andare ad influire su di lui e tutti quelli che gli stanno attorno...
Non so se ho reso il concetto... Sono masturbazioni mentali che credo di avere solo io...

Answer 6

la stessa sottile linea di confine che c'è tra.........la consapevolezza che in fondo ogni domanda sul mistero dell'esistenza è inutile così come sappiano non potremmo farne a meno.

Answer 7

io nn credo nel destino ma nelle coicidenze si, nn posso credere che tutto sia gia squallidamente segnato, ma preferisco pensare che il destino siamo noi a crearcelo riconoscendo le giuste coincidenze che ci si presentano durante il corso della nostra vita, sta a noi saperle cogliere e farne buon frutto!

Answer 8

Se c'è si chiama coincidentia oppositorum..
Mi piace dare una definizione negativa delle coincidenze come 'resto di tutto ciò che non quadra' (a cui normalmente non facciamo caso)...
D'altra parte trovo affascinanti le credenze, se qualcuno dovesse mai dimostrarmi l'esistenza di un destino che non si crea mi sentirei sollevata.. basta che siano le Moire a tenerne le fila e non un insignificante dio qualsiasi..

Answer 9

Per come la vedo io il confine è sottilissimo ,sono le coindidenze dei piccoli segnali per far procedere o accorgersi dei segni del destino...........a noi l'interpretazione infatti non tutti colgono quei segni,altri li vedono benissimo...........io sto cercando di vederli(per sapere se vincerò al lotto)ma ancora niente!!!!!!!!!!!!!!
Ognuno di noi ha una sua teoria di vita,questo non significa che tutte siano sbagliate o giuste,solo la nostra natura ci porta a delle scelte.
Per me ci sono esistono e significano qualcosa,insomma è un messaggio...............mi capita di pensare un amica (perchè in giro incrocio molte volte il suo modello di macchina)e il giorno dopo mi chiama e ha bisogno di essere ascoltata,questo es.banale ma anche molti altri..........

Answer 10

Assolutamente si ... ringrazio spesso quel giorno che camminando verso l'ufficio ho incontarto per caso Randy e Zou ... di cui non avevo piu' numero di telefono ne' contatti ... ora a distanza di anni siamo legati piu' che mai e sono la mia famiglia ... e' stato il destino o una coincedenza ???